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Flatlandia 1.0/09
La sfida non è delle più semplici: riuscire a contenere
su un supporto piatto il maggior numero di dimensioni
possibili. Unico limite progettuale: l’utilizzo di una superficie
bidimensionale con dimensioni massime di 50x70cm
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Artisti partecipanti:
Federico Marcoaldi e Giulia Stazzi
Giovanna Martinelli
Pasquale Santoro
Alessandro Fornaci
Frank Martinangeli
Alessandro Gorla
Dario Gracceva
DolceQ
Etnik
Carlo di Giacomo
Bol23rec
Tommaso Garavini
Roberto Gennaro
Marco Rèa
Samantha Marenzi
Bunka lab
Piero Passacantando
FLATLANDIA è un raccoglitore di progetti il cui obiettivo è contenere quante più dimensioni possibili su un supporto “flat” (piatto) .
FLATLANDIA cercherà di superare la bidimensionalità della superficie per rimandare ad una vasta e variegata quantità di immaginari.
FLATLANDIA è un contenitore/raccoglitore usato oltre il limite di capienza massima.
FLATLANDIA è un'iniziativa open-source nata per creare una zona fertile attorno al mondo della progettazione.
FLATLANDIA è un liquido che modifica la propria superficie sulla base dei concetti che nel tempo vanno aggiungendosi.
FLATLANDIA punta l'attenzione sulle relazioni che si instaurano tra le discipline creative, riunisce diverse figure sullo stesso progetto.
FLATLANDIA è ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
FLATLANDIA è un supporto per spazio ai progetti che parlano ma non vogliono urlare.
FLATLANDIA lavora sulla sinergia che si crea tra i progetti. Crediamo che il valore di un lavoro sia proporzionale alla diversità delle discipline che vi partecipano.
FLATLANDIA pone la molteplicità progettuale come cardine e vuole trasmettere gli attributi formali e concettuali di cui i progetti sono portatori.
FLATLANDIA fa suo un approccio olistico: chiedendo ai collaboratori di considerare sempre il progetto nella sua globalità, prevede di ottenere risultati armonici.
FLATLANDIA chiede a tutti i suoi collaboratori: consapevolezza, rigore, passione, poiché questa è la premessa per lavorare assieme e non dover sempre guardare indietro.
La sfida non è delle più semplici: riuscire a contenere
su un supporto piatto il maggior numero di dimensioni
possibili.
Unico limite progettuale: l’utilizzo di una superficie
bidimensionale con dimensioni massime di 50x70cm
Federico Marcoaldi e Giulia Stazzi
Giovanna Martinelli
Pasquale Santoro
Alessandro Fornaci
Frank Martinangeli
Alessandro Gorla
Dario Gracceva
DolceQ
Etnik
Carlo di Giacomo
Bol23rec
Tommaso Garavini
Roberto Gennaro
Marco Rèa
Samantha Marenzi
Bunka lab
Piero Passacantando
FLATLANDIA è un raccoglitore di progetti il cui obiettivo è contenere quante più dimensioni possibili su un supporto “flat” (piatto) .
FLATLANDIA cercherà di superare la bidimensionalità della superficie per rimandare ad una vasta e variegata quantità di immaginari.
FLATLANDIA è un contenitore/raccoglitore usato oltre il limite di capienza massima.
FLATLANDIA è un'iniziativa open-source nata per creare una zona fertile attorno al mondo della progettazione.
FLATLANDIA è un liquido che modifica la propria superficie sulla base dei concetti che nel tempo vanno aggiungendosi.
FLATLANDIA punta l'attenzione sulle relazioni che si instaurano tra le discipline creative, riunisce diverse figure sullo stesso progetto.
FLATLANDIA è ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
FLATLANDIA è un supporto per spazio ai progetti che parlano ma non vogliono urlare.
FLATLANDIA lavora sulla sinergia che si crea tra i progetti. Crediamo che il valore di un lavoro sia proporzionale alla diversità delle discipline che vi partecipano.
FLATLANDIA pone la molteplicità progettuale come cardine e vuole trasmettere gli attributi formali e concettuali di cui i progetti sono portatori.
FLATLANDIA fa suo un approccio olistico: chiedendo ai collaboratori di considerare sempre il progetto nella sua globalità, prevede di ottenere risultati armonici.
FLATLANDIA chiede a tutti i suoi collaboratori: consapevolezza, rigore, passione, poiché questa è la premessa per lavorare assieme e non dover sempre guardare indietro.
La sfida non è delle più semplici: riuscire a contenere
su un supporto piatto il maggior numero di dimensioni
possibili.
Unico limite progettuale: l’utilizzo di una superficie
bidimensionale con dimensioni massime di 50x70cm
23
ottobre 2009
Flatlandia 1.0/09
Dal 23 ottobre al 12 novembre 2009
arte contemporanea
Location
RGB46
Roma, Piazza Di Santa Maria Liberatrice, 46, (Roma)
Roma, Piazza Di Santa Maria Liberatrice, 46, (Roma)
Orario di apertura
lunedì 16-01
da martedì a sabato 13-01
Vernissage
23 Ottobre 2009, pre 19.00
Autore
Curatore