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Flavia Mantovan – Facce di mafiosi
20 opere, olio su tela, realizzate dall’artista negli ultimi anni.
Comunicato stampa
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La mostra si ricollega al progetto dell’istituendo «Museo della Mafia» all’interno del castello «Facce di mafiosi» Domani a Salemi l’inaugurazione della mostra di Flavia Mantovan SALEMI – Sabato 23 maggio alle 21 nei saloni del castello in Piazza Alicia a Salemi, si terra l’inaugurazione della mostra di Flavia Mantovan dal titolo «Facce di mafiosi», 20 opere, olio su tela, realizzate dall’artista negli ultimi anni. La mostra si ricollega al progetto dell’istituendo «Museo della Mafia», iniziativa promossa dal sindaco Vittorio sgarbi, e sostenuta dall’assessore alla creatività Oliviero Toscani. Flavia Mantovan, che vive e lavora a New York, ha raffigurato i volti di famigerati mafiosi, da Liggio a Provenzano, da Anastasia a Matteo Messina Denaro, da Al Capone a Lo Piccolo. «Flavia Mantovan ritrae i volti dei boss dopo la loro cattura – dice Vittorio Sgarbi – sceglie, dunque, di mostrare il volto sfatto, invecchiato, perdente, del mafioso, in contrapposizione all’iconosfera dei nostri tempi, che, al contrario, li celebra alla stregua di presidenti, ministri, sindaci, assessori. “Facce di mafiosi” apre la sezione di esposizioni temporanee del museo della mafia, il quale non vuole essere mera provocazione, bensì testimonianza di un fatto umano, negli stessi termini in cui esiste un museo dell’olocausto» «la cronaca, che è la contemporaneità di un’epoca, diventa immortale attraverso l’arte - Afferma l’assessore alla creatività Oliviero Toscani – Flavia Mantovan ha ritratto una parte della società di oggi senza moralismi, ha rappresentato un comportamento umano che va denunciato».
« ho sentito il dovere di documentare un fatto di cronaca a partire dall’11 aprile 2006 data di arresto di Bernardo Provenzano,- racconta l’artista Flavia Mantovan.- Dopo la prima serie di ritratti, prodotti appunto in quell’anno, dall’incontro con Vittorio Sgarbi è emersa la volontà di esporre i miei lavori a Salemi, in Sicilia. Così la produzione ha preso corpo. Dai primi 13 lavori, sono
arrivata ai 23 che saranno esposti nei prossimi giorni all’interno del Castello di Salemi»
« ho sentito il dovere di documentare un fatto di cronaca a partire dall’11 aprile 2006 data di arresto di Bernardo Provenzano,- racconta l’artista Flavia Mantovan.- Dopo la prima serie di ritratti, prodotti appunto in quell’anno, dall’incontro con Vittorio Sgarbi è emersa la volontà di esporre i miei lavori a Salemi, in Sicilia. Così la produzione ha preso corpo. Dai primi 13 lavori, sono
arrivata ai 23 che saranno esposti nei prossimi giorni all’interno del Castello di Salemi»
23
maggio 2009
Flavia Mantovan – Facce di mafiosi
Dal 23 maggio al 06 giugno 2009
arte contemporanea
Location
CASTELLO DI SALEMI
Salemi, Piazza Alicia, (Trapani)
Salemi, Piazza Alicia, (Trapani)
Vernissage
23 Maggio 2009, alle ore 19,00 nei saloni del castello
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