I quadri di Flavio Ullucci non sono un trattato di filosofia o un manoscritto da studiare attentamente per estrapolare i molteplici significati, né dei campionari di metafore.
Di essi ogni interpretazione è corretta e qualunque sensazione dell'osservatore ha pari dignità con la sensazione che ha dato origine al dipinto.
Dice di sé l'artista: "...quando inizio a dipingere non so con precisione quale sarà la totalità delle immagini che alla fine resteranno impresse sulla tela, ma mi è ben chiara la pulsione che muove il pennello e lo spirito che dispiega i colori...L'Arte, come la considero io, può ispirare delle soluzioni, comunicando a livello subliminale, per intuizione, per idee. Infatti essa nasce tra le pieghe sociali della cultura ed è uno strumento ermeneutico per interpretarne le dinamiche..."

Flavio Ullucci ha 31 anni e dopo alcune collettive per la prima espone una personale.