Forma e Materia

Mostra collettiva di Federica Cassinis, Giuseppino Foresta, Debora Germanò e Orazio Mascali

Forma e Materia è il titolo della mostra collettiva che si terrà dal 12 al 21 aprile presso la Galleria d’Arte di

Porto Ceresio, con il Patrocinio del Comune di Porto Ceresio. In mostra quattro artisti che, con stili e

strumenti differenti, esprimono la propria visione del mondo. Due i fili conduttori di questa collettiva: la

forma – geometrica, astratta o sinuosa – che prende vita a poco a poco nel lento processo creativo; e la

materia, plasmata o dipinta per dare voce a un mondo interiore. Così ogni opera, oltre la forma e la materia,

si spinge al di là del dato tangibile per suggerire alla sensibilità del pubblico sentimenti, suggestioni, idee.

L’arte di Debora Germanò si racconta attraverso l’universo femminile: intimo, segreto, delicato e al tempo

stesso forte e comunicativo. La forma è quella di corpi suadenti “scolpiti” a pennello. Sulla tela prende vita

una femminilità disarmante e sovrana, che cela spesso volti e identità per diventare simbolo universale di

ogni donna, delle sue gioie e dei suoi dolori.

Altri volti e altre forme si raccontano nelle sculture di Giuseppino Foresta, ispirate a mondi lontani e primitivi.

Volti che affiorano dalla pietra, dura e antica, o che vengono alla luce tra le pieghe dell’alluminio. La materia è

plasmata seguendo una voce ancestrale che arriva da universi distanti e mai conosciuti. A poco a poco, le

maschere emergono tra le mani dell’artista, in un percorso creativo che è insieme scoperta e mistero.

Anche per Federica Cassinis – pittrice su porcellana – le suggestioni provengono da terre lontane: il Marocco,

la Cina, l’India e il Giappone... Ispirazioni fatte proprie dall’artista e aggiornate secondo un gusto personale e

una creatività delicata. Talvolta il disegno finale esiste già nella mente dell’artista. In altri casi è la forma

stessa di porcellana ad ispirarle un motivo decorativo.

Tra sogno e realtà si colloca infine la pittura di Orazio Mascali. L’idea nasce in un attimo, in maniera quasi

istintiva, poi l’immagine prende forma in modi inaspettati, seguendo un percorso di cui lo stesso artista non

sempre conosce il punto di arrivo. Le sue opere traggono ispirazione dalla quotidianità e da tutto ciò che lo

circonda, lasciando spazio a infinite possibilità di sperimentazione: dalla purezza delle geometrie alle visioni

oniriche e surreali.