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Forma Funzione Creazione
Il progetto di unire in un unico evento espositivo quattro forme d’arte (due “antiche” e due “contemporanee”) così decisamente diverse tra loro, nasce dall’esigenza degli artisti di interpretare in modi eterogenei nove temi che sono stati scelti
Comunicato stampa
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Il progetto di unire in un unico evento espositivo quattro forme d’arte (due “antiche” e due “contemporanee”) così decisamente diverse tra loro, nasce dall’esigenza degli artisti di interpretare in modi eterogenei nove temi che sono stati scelti osservando, in chiave oltremodo creativa, la morfologia di alcuni oggetti che vengono spesso a contatto con la nostra routine.
La loro foggia è spesso tondeggiante, quasi un inconscio e mentale richiamo all’origine della nostra esistenza: l’utero materno contenente un inizio di vita che assume gradatamente una forma più rigogliosa, florida e, quindi, ‘rotonda’.
E, per rimanere in argomento, ecco fluire dalle menti (e dalle mani) dei quattro artisti queste opere (chi fu che disse che un manufatto diventa opera d’arte quando qualcuno dice che lo e’?) che, appunto, adottando le stesse tematiche e convivendo in un unico ambiente espositivo, comunicano in maniera inconfondibile le sostanziali differenze tra le quattro espressioni artistiche.
Nascono quindi le sculture riflessive ed ironiche di Antonella Andreoli, i quadri di chiara evocazione simbolica di Loredana Anelli, le foto dolcissime e fiabesche di Marco Bovi, gli oggetti destinati alla cucina e alla tavola, coloratissimi e accattivanti come giocattoli per bambini, di Tiziana Cenni la quale si e’ unita al gruppo degli artisti in quanto aperta sostenitrice della teoria che vede il design come forma di espressione artistica al servizio della produzione industriale.
Buon viaggio, dunque, attraverso sculture, quadri, foto ed oggetti che molto rivelano di noi tutti ma soprattutto delle individualità di chi li ha concepiti, un affiatato gruppo di creativi che, superate le fisiologiche difformità di tipo culturale e formativo, hanno affrontato questa esperienza con capacità professionale ma anche con passione, comunque consapevoli del fatto che si tratta di un puro esperimento, sicuramente non il primo di questo genere e certamente non l’ultimo.
La loro foggia è spesso tondeggiante, quasi un inconscio e mentale richiamo all’origine della nostra esistenza: l’utero materno contenente un inizio di vita che assume gradatamente una forma più rigogliosa, florida e, quindi, ‘rotonda’.
E, per rimanere in argomento, ecco fluire dalle menti (e dalle mani) dei quattro artisti queste opere (chi fu che disse che un manufatto diventa opera d’arte quando qualcuno dice che lo e’?) che, appunto, adottando le stesse tematiche e convivendo in un unico ambiente espositivo, comunicano in maniera inconfondibile le sostanziali differenze tra le quattro espressioni artistiche.
Nascono quindi le sculture riflessive ed ironiche di Antonella Andreoli, i quadri di chiara evocazione simbolica di Loredana Anelli, le foto dolcissime e fiabesche di Marco Bovi, gli oggetti destinati alla cucina e alla tavola, coloratissimi e accattivanti come giocattoli per bambini, di Tiziana Cenni la quale si e’ unita al gruppo degli artisti in quanto aperta sostenitrice della teoria che vede il design come forma di espressione artistica al servizio della produzione industriale.
Buon viaggio, dunque, attraverso sculture, quadri, foto ed oggetti che molto rivelano di noi tutti ma soprattutto delle individualità di chi li ha concepiti, un affiatato gruppo di creativi che, superate le fisiologiche difformità di tipo culturale e formativo, hanno affrontato questa esperienza con capacità professionale ma anche con passione, comunque consapevoli del fatto che si tratta di un puro esperimento, sicuramente non il primo di questo genere e certamente non l’ultimo.
28
settembre 2007
Forma Funzione Creazione
Dal 28 settembre al 04 ottobre 2007
design
fotografia
arte contemporanea
fotografia
arte contemporanea
Location
IL CANOVACCIO – STUDIO DEL CANOVA
Roma, Via Delle Colonnette, 27, (Roma)
Roma, Via Delle Colonnette, 27, (Roma)
Orario di apertura
lunedì — sabato ore 16.00 — 20.00
Vernissage
28 Settembre 2007, ore 18.00
Autore