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Fotografia e inconscio tecnologico
Presentazione del libro Fotografia e inconscio tecnologico di Franco Vaccari
Comunicato stampa
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Incontro con Franco Vaccari, Paola Di Bello, Nicoletta Leonardi, Luca Panaro in occasione della ripubblicazione in versione ampliata del libro del più originale teorico della fotografia italiano.
Utilizzando il concetto di inconscio tecnologico, elaborato a partire dagli anni Sessanta e portato avanti con coerenza fino a oggi, Franco Vaccari sviluppa un radicale lavoro di “scardinamento” dei condizionamenti visivi che possono limitare le potenzialità della fotografia. Negli scritti raccolti nel libro, così come nelle sue note esposizioni in tempo reale, l’artista dimostra che quando la macchina fotografica non viene utilizzata in modo forzatamente “artistico”, ma viene lasciata agire come strumento in grado di produrre registrazioni e memorie autonome rispetto alle intenzioni dell’operatore, mette in evidenza significati fondamentali per la definizione del senso stesso della fotografia nella civiltà contemporanea.
Gli scritti di Vaccari, pubblicati per la prima volta nel 1979, un anno storicamente considerato cruciale per gli sviluppi della cultura fotografica italiana (a cavallo tra anni Settanta e Ottanta anche Sontag, Barthes, Dubois pubblicano i loro importanti scritti), e successivamente ripubblicati nel 1994 in edizione ampliata, vengono presentati ora in edizione ancora più ricca e completa.
La raccolta degli scritti offre una stimolante elaborazione teorica che attraversa più discipline, dalla sociologia all’antropologia, dalla psicoanalisi alla linguistica. Molti e importanti i temi toccati: da questioni della storia e degli “stili” della fotografia (il pittorialismo oppure il “momento decisivo” bressoniano) alle origini della visione fotografica dalla prospettiva rinascimentale, dal rapporto tra fotografia e avanguardie alla centralità del ready made, dal mercato alla politica, al comportamento e alla pornografia, fino alle merci e al consumo, al potere e alle allucinazioni della cosiddetta civiltà dell’immagine.
Franco Vaccari, Fotografia e inconscio tecnologico, Einaudi editore, collana Piccola Biblioteca, pp. 220, 15 illustrazioni in b/n, 19 euro.
Utilizzando il concetto di inconscio tecnologico, elaborato a partire dagli anni Sessanta e portato avanti con coerenza fino a oggi, Franco Vaccari sviluppa un radicale lavoro di “scardinamento” dei condizionamenti visivi che possono limitare le potenzialità della fotografia. Negli scritti raccolti nel libro, così come nelle sue note esposizioni in tempo reale, l’artista dimostra che quando la macchina fotografica non viene utilizzata in modo forzatamente “artistico”, ma viene lasciata agire come strumento in grado di produrre registrazioni e memorie autonome rispetto alle intenzioni dell’operatore, mette in evidenza significati fondamentali per la definizione del senso stesso della fotografia nella civiltà contemporanea.
Gli scritti di Vaccari, pubblicati per la prima volta nel 1979, un anno storicamente considerato cruciale per gli sviluppi della cultura fotografica italiana (a cavallo tra anni Settanta e Ottanta anche Sontag, Barthes, Dubois pubblicano i loro importanti scritti), e successivamente ripubblicati nel 1994 in edizione ampliata, vengono presentati ora in edizione ancora più ricca e completa.
La raccolta degli scritti offre una stimolante elaborazione teorica che attraversa più discipline, dalla sociologia all’antropologia, dalla psicoanalisi alla linguistica. Molti e importanti i temi toccati: da questioni della storia e degli “stili” della fotografia (il pittorialismo oppure il “momento decisivo” bressoniano) alle origini della visione fotografica dalla prospettiva rinascimentale, dal rapporto tra fotografia e avanguardie alla centralità del ready made, dal mercato alla politica, al comportamento e alla pornografia, fino alle merci e al consumo, al potere e alle allucinazioni della cosiddetta civiltà dell’immagine.
Franco Vaccari, Fotografia e inconscio tecnologico, Einaudi editore, collana Piccola Biblioteca, pp. 220, 15 illustrazioni in b/n, 19 euro.
16
aprile 2011
Fotografia e inconscio tecnologico
16 aprile 2011
fotografia
presentazione
incontro - conferenza
presentazione
incontro - conferenza
Location
MUFOCO – MUSEO DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA – VILLA GHIRLANDA
Cinisello Balsamo, Via Giovanni Frova, 10, (Milano)
Cinisello Balsamo, Via Giovanni Frova, 10, (Milano)
Vernissage
16 Aprile 2011, ore 17.30
Editore
EINAUDI
Autore