Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fotografie di Luciana Majoni
Le fotografie esposte esaltano il valore evocativo ed estetico del soggetto rappresentato mettendo in secondo ordine l’aspetto realistico; mirano, cioè, non all’oggettività, quanto ad esprimere un universo interiore che racconta di stati d’animo e di sensazioni.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Museo Marino Marini dal 19 novembre 2004 fino al 10 gennaio 2005 ospiterà la mostra fotografica di Luciana Majoni.
L'esposizione presenterà circa quaranta opere realizzate dal 1974 al 2004.
Le fotografie esposte esaltano il valore evocativo ed estetico del soggetto rappresentato mettendo in secondo ordine l'aspetto realistico; mirano, cioè, non all'oggettività, quanto ad esprimere un universo interiore che racconta di stati d'animo e di sensazioni.
Luciana Majoni si diploma all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1974, la sua formazione si compie in un clima di fermenti artistici catalizzati negli anni Settanta dalla Galleria Schema e dallo Spazio Zona no profit, che la vedano testimone attenta delle loro iniziative, attraverso una sua costante documentazione delle serate e degli incontri.
Dopo questa prima fase, caratterizzata da una fotografia concettuale, Luciana Majoni esordisce alla fine dei Settanta con immagini già postmoderne, che trovano un parallelo con quelle del film I Misteri del giardino di Compton House di Peter Greenaway. Sono lavori concentrati su particolari di frammenti antichi di forte e grande carica evocativa, tesi ad esprimere il potenziale immaginativo e sentimentale.
In seguito, per un intero decennio, si applica su fotografie da lei stessa scattate delle opere di musei stranieri, in particolare dell'Hermitage. Attratta dalla statuaria neoclassica, elabora un'infinità di immagini con l'intento di rendere viva, di animare la bellezza dell'arte, così che le sculture assumono toni caldi e morbidi dei disegni a pastello.
Lavori recenti si concentrano sulla figura, sopratutto sui volti femminili, di cui esalta la sensibilità e la grazia con richiami espliciti alla pittura del passato; le figure eteree che si dissolvono nell'ombra mettono in luce la tensione spirituale che pervade l'immagine.
Nell'esposizione saranno presentate anche le fotografie dell'anno in corso, dalle quali si evince grande libertà di visione per la scelta dei soggetti varia e diversificata, indice di una ricerca capace di continuo innovamento.
L'esposizione presenterà circa quaranta opere realizzate dal 1974 al 2004.
Le fotografie esposte esaltano il valore evocativo ed estetico del soggetto rappresentato mettendo in secondo ordine l'aspetto realistico; mirano, cioè, non all'oggettività, quanto ad esprimere un universo interiore che racconta di stati d'animo e di sensazioni.
Luciana Majoni si diploma all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1974, la sua formazione si compie in un clima di fermenti artistici catalizzati negli anni Settanta dalla Galleria Schema e dallo Spazio Zona no profit, che la vedano testimone attenta delle loro iniziative, attraverso una sua costante documentazione delle serate e degli incontri.
Dopo questa prima fase, caratterizzata da una fotografia concettuale, Luciana Majoni esordisce alla fine dei Settanta con immagini già postmoderne, che trovano un parallelo con quelle del film I Misteri del giardino di Compton House di Peter Greenaway. Sono lavori concentrati su particolari di frammenti antichi di forte e grande carica evocativa, tesi ad esprimere il potenziale immaginativo e sentimentale.
In seguito, per un intero decennio, si applica su fotografie da lei stessa scattate delle opere di musei stranieri, in particolare dell'Hermitage. Attratta dalla statuaria neoclassica, elabora un'infinità di immagini con l'intento di rendere viva, di animare la bellezza dell'arte, così che le sculture assumono toni caldi e morbidi dei disegni a pastello.
Lavori recenti si concentrano sulla figura, sopratutto sui volti femminili, di cui esalta la sensibilità e la grazia con richiami espliciti alla pittura del passato; le figure eteree che si dissolvono nell'ombra mettono in luce la tensione spirituale che pervade l'immagine.
Nell'esposizione saranno presentate anche le fotografie dell'anno in corso, dalle quali si evince grande libertà di visione per la scelta dei soggetti varia e diversificata, indice di una ricerca capace di continuo innovamento.
18
novembre 2004
Fotografie di Luciana Majoni
Dal 18 novembre 2004 al 10 gennaio 2005
fotografia
Location
MUSEO MARINO MARINI – PALAZZO DEL TAU
Firenze, Piazza Di San Pancrazio, (Firenze)
Firenze, Piazza Di San Pancrazio, (Firenze)
Biglietti
euro 4,00 intero; euro 2,00 ridotto
Orario di apertura
10-17, chiuso martedì e festivi
Vernissage
18 Novembre 2004, ore 17.30
Autore