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Fragili tesori dei principi
Porcellane, ma anche dipinti, sculture, commessi in pietra dura, cere, avori, cristalli, arazzi e incisioni, svelano l’attenzione per l’esotico, la passione antiquaria e l’interesse naturalistico caratteristici del gusto internazionale settecentesco, espresso dalle manifatture Ginori e di Vienna
Comunicato stampa
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Per celebrare la magnificenza della porcellana durante il Granducato lorenese, le sale della Reggia di Palazzo Pitti torneranno a splendere in un costante dialogo tra le arti.
Il tramonto della dinastia medicea portò ad un nuovo orientamento del gusto, a cui aderì il marchese Carlo Ginori inviato a Vienna per omaggiare Francesco Stefano di Lorena, futuro imperatore d’Austria e successore al Granducato di Toscana.
Affascinato dalla preziosa e candida porcellana lavorata nella fabbrica viennese avviata nel 1718 da Claudius Innocentius Du Paquier, nel 1737 il marchese fondò la sua manifattura alle porte di Firenze.
Grazie a importanti prestiti internazionali e alla collaborazione con le Collezioni del Principe del Liechtenstein (Liechtenstein Princely Collections) di Vaduz-Vienna, partner della mostra, le opere selezionate per l’esposizione - porcellane, ma anche dipinti, sculture, commessi in pietra dura, cere, avori, cristalli, arazzi e incisioni - sveleranno l’attenzione per l’esotico, la passione antiquaria e l’interesse naturalistico caratteristici del gusto internazionale settecentesco, espresso dalle manifatture Ginori e di Vienna.
Il tramonto della dinastia medicea portò ad un nuovo orientamento del gusto, a cui aderì il marchese Carlo Ginori inviato a Vienna per omaggiare Francesco Stefano di Lorena, futuro imperatore d’Austria e successore al Granducato di Toscana.
Affascinato dalla preziosa e candida porcellana lavorata nella fabbrica viennese avviata nel 1718 da Claudius Innocentius Du Paquier, nel 1737 il marchese fondò la sua manifattura alle porte di Firenze.
Grazie a importanti prestiti internazionali e alla collaborazione con le Collezioni del Principe del Liechtenstein (Liechtenstein Princely Collections) di Vaduz-Vienna, partner della mostra, le opere selezionate per l’esposizione - porcellane, ma anche dipinti, sculture, commessi in pietra dura, cere, avori, cristalli, arazzi e incisioni - sveleranno l’attenzione per l’esotico, la passione antiquaria e l’interesse naturalistico caratteristici del gusto internazionale settecentesco, espresso dalle manifatture Ginori e di Vienna.
12
novembre 2018
Fragili tesori dei principi
Dal 12 novembre 2018 al 10 marzo 2019
arte antica
Location
PALAZZO PITTI
Firenze, Piazza Dei Pitti, (Firenze)
Firenze, Piazza Dei Pitti, (Firenze)
Biglietti
intero € 16, ridotto € 8
Vernissage
12 Novembre 2018, su invito
Curatore