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Frame
Frame per/al secondo, o quadri/immagini al secondo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Frame per/al secondo, o quadri/immagini al secondo è l'unità di misura della frequenza delle singole immagini che compongono un video. Ma ‘frame’, originandosi dalla poliedrica lingua inglese, è l’ossatura di un corpo/palazzo, la cornice di un quadro. Ai diversi campi si ispira l’esposizione poiché diverrà cornice e insieme ossatura di una esposizione avente un prologo in cui i lavori sono stati ripresi dalla telecamera artistica di Alessandro Sgarito.
L’esposizione ha una valenza innovativa perché studia i lavori nella loro intimità e l’esposizione è cornice finale di un approfondimento compiuto in anteprima.
La multietnicità dell’esposizione vede la variegata esposizione di lavori ideati per l’esposizione e pensati per sottolineare quanto l’arte contemporanea sia frutto dell’ideazione invece che della tecnica.
Stefan Arletti artista della materia, si esibisce con una tecnica geniale che vede colate di spaghi e colore; Umberto Arosio ispessisce il supporto di materia reale e ideale; Mya Lurgo inventa l’arte ideando con estro un ‘gioco frame’; Lorenzo Noccioli si esprime con una figurazione ripresa dall’ambito animale che diviene motivo ispiratore in cui mescolare fotografia e toni;
Lorenzo Sole si districa nel minimalismo di un’arte in cui parlano solo i forti toni dei suoi smalti adagiati su tela trattata con gesso e carta.
Attraverso opere interattive pittura e tecnologia interagiscono per diventare veicolo di comprensione dell’arte contemporanea, studio del dettaglio, comprensione dell’oscuro.
L’esposizione ha una valenza innovativa perché studia i lavori nella loro intimità e l’esposizione è cornice finale di un approfondimento compiuto in anteprima.
La multietnicità dell’esposizione vede la variegata esposizione di lavori ideati per l’esposizione e pensati per sottolineare quanto l’arte contemporanea sia frutto dell’ideazione invece che della tecnica.
Stefan Arletti artista della materia, si esibisce con una tecnica geniale che vede colate di spaghi e colore; Umberto Arosio ispessisce il supporto di materia reale e ideale; Mya Lurgo inventa l’arte ideando con estro un ‘gioco frame’; Lorenzo Noccioli si esprime con una figurazione ripresa dall’ambito animale che diviene motivo ispiratore in cui mescolare fotografia e toni;
Lorenzo Sole si districa nel minimalismo di un’arte in cui parlano solo i forti toni dei suoi smalti adagiati su tela trattata con gesso e carta.
Attraverso opere interattive pittura e tecnologia interagiscono per diventare veicolo di comprensione dell’arte contemporanea, studio del dettaglio, comprensione dell’oscuro.
02
settembre 2007
Frame
Dal 02 al 19 settembre 2007
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE ZEROUNO
Barletta, Via Indipendenza, 1, (Barletta-andria-trani)
Barletta, Via Indipendenza, 1, (Barletta-andria-trani)
Orario di apertura
10:00 – 13:00 / 19:00 – 22:00. Chiuso sabato, lunedì mattina, domenica mattina
Vernissage
2 Settembre 2007, ore 21.30
Autore
Curatore