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Francesca Cogni – Transiberiana. Carnet di viaggio
Transiberiana è la scoperta di luoghi immaginati per anni, smitizzati, turistici, in assurda e irrefrenabile trasformazione. Scopriamo il libro di chi non dimenticherebbe nessun passaggio della propria impresa, nemmeno dopo una botta in testa.
Comunicato stampa
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«Camminare non è semplicemente terapeutico per l’individuo ma è un’attività poetica che può
guarire il mondo dei suoi mali».
(Bruce Chatwin)
PESCI PNEUMATICI, PRESENTA
TRANSIBERIANA Carnet di viaggio di Francesca Cogni
IN COLLABORAZIONE CON BILBOLBUL. FESTIVAL INTERNAZIONALE DI FUMETTO
Transiberiana dura dal ventuno luglio al quattro settembre 2004. È il racconto del viaggio da Tallin a Hong Kong, che incrocia e percorre il lungo tratto della leggendaria linea ferroviaria.
Il quaderno di Francesca è un film ricchissimo con tanto di colonna sonora e suono ambiente, è un odorama di cui non si perde nessun profumo.
Guardandolo si conta una serie innumerevole di tracce, sparpagliate su quaranta metri di carta. Sembra di compiere lo stesso viaggio avvertendo il passare del tempo inesorabile, raccogliendo oggetti e indizi, appunti ed esperienze per l’avventura successiva.
Si ha l’impressione di riempirsi le tasche della giacca, di essere vestiti a strati per passare da ambienti freddi ad altri più caldi. Viene voglia di mangiare qualcosa, di assaggiare il piatto tipico.
Ci si siede ad un tavolo e si spiegano le cartine e le mappe per pianificare un lungo viaggio.
Transiberiana è la scoperta di luoghi immaginati per anni, smitizzati, turistici, in assurda e irrefrenabile trasformazione. Scopriamo il libro di chi non dimenticherebbe nessun passaggio della propria impresa, nemmeno dopo una botta in testa.
È un enorme rotolo di pellicola altamente sensibile su cui rimangono impressi, oltre a pensieri e fantasie dell’autrice, biglietti di viaggio, francobolli, fotocopie, proporzioni di grandezza di una statua, curve di livello, piantine per raggiungere un ostello, istruzioni d’uso di un serbatoio d’acqua, scontrini, foglietti di un block-notes, ricette, post-it, foglie, passeggiate nei boschi, muraglie e dragoni, confezioni di bacchette cinesi…
In un sacco militare in canvas resistente metteremo una macchina fotografica, qualche indumento, una scatola di colori e un quaderno, una telecamera che si romperà a metà viaggio ed un rotolo di carta Ikea. Può sembrare superfluo e ridondante, ma non rimane che augurarvi: buon viaggio!
FRANCESCA COGNI
Artista, videomaker, disegnatrice, ha realizzato documentari, animazioni, carnet di viaggio.
Ha partecipato a numerose mostre e festival in Italia e all’estero, con progetti personali ed in collaborazione con artisti, registi, architetti.
Nel 2008, a Milano, ha fondato con Donatello De Mattia l’associazione culturale TooA (Trans Office for Open Art), che promuove progetti artistici e culturali in stretta relazione con il territorio.
Il progetto Transiberiana ha vinto il Prix de l’écriture alla 7ème Biennale du Carnet de Voyage a Clermont-Ferrand nel 2006. È stato esposto al Premio Chatwin – camminando per il mondo a Genova nel 2008.
L'ATELIER DEI PESCI PNEUMATICI
Un piccolo spazio espositivo dedicato ai giovani artisti e una mostra permanente di opere di sartoria e design tessile provenienti da tutto il mondo. Uno sguardo trasversale sull'ultima produzione hand-made e sul ricco panorama della creatività internazionale, con alla distribuzione (esclusiva per l'Italia) di una ventina di marchi, spesso sconosciuti, ma molto promettenti.
Ricavato in un'abitazione privata, ma aperto al pubblico su appuntamento, è un luogo di progettazione, confezione e vendita, ma soprattutto di ricerca di nuovi talenti, presentati periodicamente in esposizioni personali e in workshops dedicati al tessile.
guarire il mondo dei suoi mali».
(Bruce Chatwin)
PESCI PNEUMATICI, PRESENTA
TRANSIBERIANA Carnet di viaggio di Francesca Cogni
IN COLLABORAZIONE CON BILBOLBUL. FESTIVAL INTERNAZIONALE DI FUMETTO
Transiberiana dura dal ventuno luglio al quattro settembre 2004. È il racconto del viaggio da Tallin a Hong Kong, che incrocia e percorre il lungo tratto della leggendaria linea ferroviaria.
Il quaderno di Francesca è un film ricchissimo con tanto di colonna sonora e suono ambiente, è un odorama di cui non si perde nessun profumo.
Guardandolo si conta una serie innumerevole di tracce, sparpagliate su quaranta metri di carta. Sembra di compiere lo stesso viaggio avvertendo il passare del tempo inesorabile, raccogliendo oggetti e indizi, appunti ed esperienze per l’avventura successiva.
Si ha l’impressione di riempirsi le tasche della giacca, di essere vestiti a strati per passare da ambienti freddi ad altri più caldi. Viene voglia di mangiare qualcosa, di assaggiare il piatto tipico.
Ci si siede ad un tavolo e si spiegano le cartine e le mappe per pianificare un lungo viaggio.
Transiberiana è la scoperta di luoghi immaginati per anni, smitizzati, turistici, in assurda e irrefrenabile trasformazione. Scopriamo il libro di chi non dimenticherebbe nessun passaggio della propria impresa, nemmeno dopo una botta in testa.
È un enorme rotolo di pellicola altamente sensibile su cui rimangono impressi, oltre a pensieri e fantasie dell’autrice, biglietti di viaggio, francobolli, fotocopie, proporzioni di grandezza di una statua, curve di livello, piantine per raggiungere un ostello, istruzioni d’uso di un serbatoio d’acqua, scontrini, foglietti di un block-notes, ricette, post-it, foglie, passeggiate nei boschi, muraglie e dragoni, confezioni di bacchette cinesi…
In un sacco militare in canvas resistente metteremo una macchina fotografica, qualche indumento, una scatola di colori e un quaderno, una telecamera che si romperà a metà viaggio ed un rotolo di carta Ikea. Può sembrare superfluo e ridondante, ma non rimane che augurarvi: buon viaggio!
FRANCESCA COGNI
Artista, videomaker, disegnatrice, ha realizzato documentari, animazioni, carnet di viaggio.
Ha partecipato a numerose mostre e festival in Italia e all’estero, con progetti personali ed in collaborazione con artisti, registi, architetti.
Nel 2008, a Milano, ha fondato con Donatello De Mattia l’associazione culturale TooA (Trans Office for Open Art), che promuove progetti artistici e culturali in stretta relazione con il territorio.
Il progetto Transiberiana ha vinto il Prix de l’écriture alla 7ème Biennale du Carnet de Voyage a Clermont-Ferrand nel 2006. È stato esposto al Premio Chatwin – camminando per il mondo a Genova nel 2008.
L'ATELIER DEI PESCI PNEUMATICI
Un piccolo spazio espositivo dedicato ai giovani artisti e una mostra permanente di opere di sartoria e design tessile provenienti da tutto il mondo. Uno sguardo trasversale sull'ultima produzione hand-made e sul ricco panorama della creatività internazionale, con alla distribuzione (esclusiva per l'Italia) di una ventina di marchi, spesso sconosciuti, ma molto promettenti.
Ricavato in un'abitazione privata, ma aperto al pubblico su appuntamento, è un luogo di progettazione, confezione e vendita, ma soprattutto di ricerca di nuovi talenti, presentati periodicamente in esposizioni personali e in workshops dedicati al tessile.
06
marzo 2009
Francesca Cogni – Transiberiana. Carnet di viaggio
Dal 06 al 10 marzo 2009
arte contemporanea
Location
L’ATELIER DEI PESCI PNEUMATICI
Bologna, Via Fondazza, 18, (Bologna)
Bologna, Via Fondazza, 18, (Bologna)
Orario di apertura
ore 15-22 su appuntamento
Vernissage
7 Marzo 2009, ore 21
Sito web
www.bilbolbul.net
Autore
Curatore