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Francesca Corradini – Amores
Francesca Corradini percepisce lo stile pompeiano grondante e purpureo dell’alcova e del nuovo privato, incide in latino parole non dette e scrive pitture immobili. Un susseguirsi di stampe che vivono attraverso l’acquaforte, l’acquatinta, la cera molle, la linoleumgrafia, il collage e la stoffa, il filo, la trina e la corda in una danza cromatica che trasuda la sessualità del luogo, dei corpi, dei ricordi.
Comunicato stampa
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AMORES
Un sogno, tratto dal terzo libro di Amores, l'opera poetica di Pubblio Ovidio Nasone, dove l'autore vede se stesso nelle vesti di un toro e la propria donna in quelle di una vacca. Un tradimento svelato dall'indovino, riduce il poeta allo sconforto e il segno passa attraverso la decorazione della casa romana. Francesca Corradini percepisce lo stile pompeiano grondante e purpureo dell'alcova e del nuovo privato, incide in latino parole non dette e scrive pitture immobili. Un susseguirsi di stampe che vivono attraverso l'acquaforte, l'acquatinta, la cera molle, la linoleumgrafia, il collage e la stoffa, il filo, la trina e la corda in una danza cromatica che trasuda la sessualità del luogo, dei corpi, dei ricordi.
Un viaggio quello di Amores che silenziosamente restituisce la declinazione del padre e sorride all'incedere della madre. Uomini e donne della memoria, coppie, persone, individui che guardano dal triclinio la leggerezza del tempo.
Scorrono voluttuosamente sui corpi mollemente adagiati le ombre taurine, graffianti manichini dell'urlata sessualità. Nelle opere di Francesca Corradini rimane l'indovino, il fato, il segno leggero e forte, che trattiene la vita. Bianca Laura Petretto
Un sogno, tratto dal terzo libro di Amores, l'opera poetica di Pubblio Ovidio Nasone, dove l'autore vede se stesso nelle vesti di un toro e la propria donna in quelle di una vacca. Un tradimento svelato dall'indovino, riduce il poeta allo sconforto e il segno passa attraverso la decorazione della casa romana. Francesca Corradini percepisce lo stile pompeiano grondante e purpureo dell'alcova e del nuovo privato, incide in latino parole non dette e scrive pitture immobili. Un susseguirsi di stampe che vivono attraverso l'acquaforte, l'acquatinta, la cera molle, la linoleumgrafia, il collage e la stoffa, il filo, la trina e la corda in una danza cromatica che trasuda la sessualità del luogo, dei corpi, dei ricordi.
Un viaggio quello di Amores che silenziosamente restituisce la declinazione del padre e sorride all'incedere della madre. Uomini e donne della memoria, coppie, persone, individui che guardano dal triclinio la leggerezza del tempo.
Scorrono voluttuosamente sui corpi mollemente adagiati le ombre taurine, graffianti manichini dell'urlata sessualità. Nelle opere di Francesca Corradini rimane l'indovino, il fato, il segno leggero e forte, che trattiene la vita. Bianca Laura Petretto
07
febbraio 2009
Francesca Corradini – Amores
Dal 07 al 18 febbraio 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE LA BACHECA
Cagliari, Via Dei Pisani, 1, (Cagliari)
Cagliari, Via Dei Pisani, 1, (Cagliari)
Orario di apertura
ore 18/ 20.30
Vernissage
7 Febbraio 2009, ore 18,30
Autore
Curatore