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Francesca Greco – Affabula. 5+1 stanze da fiaba
Mostra/installazioneAffabula / 5+1 stanze da fiaba viaggio nell’immaginario di Charles Perrault di Francesca Greco, un progetto artistico legato al XXX Festival Segni barocchi. AFFABULA è un’incursione nel mondo di Charles Perrault, una perlustrazione, è il racconto di un viaggio attraverso le sue fiabe che si articola su un duplice tema; quello della reinvenzione e della rilettura dei testi attraverso immagini nuove, inedite e sensibili e quello della reinterpretazione dello spazio che le ospita.Il risultato è un percorso iconografico e scenico site-specific che si snoda nelle stanze di un palazzo Trinci rivisitato
Comunicato stampa
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Inaugura e apre durante la notte Barocca di sabato 5 settembre a palazzo Trinci, la mostra/installazione AFFABULA / 5+1 stanze da fiaba viaggio nell’immaginario di Charles Perrault di Francesca Greco, un progetto artistico legato al XXX Festival Segni barocchi .
AFFABULA è un’incursione nel mondo di Charles Perrault, una perlustrazione, è il racconto di un viaggio attraverso le sue fiabe che si articola su un duplice tema; quello della reinvenzione e della rilettura dei testi attraverso immagini nuove, inedite e sensibili e quello della reinterpretazione dello spazio che le ospita.
Il risultato è un percorso iconografico e scenico site-specific che si snoda nelle stanze di un palazzo Trinci rivisitato. Ogni stanza accoglie una fiaba e ne viene trasformata, viene ricreata per ospitare frammenti narrativi; ogni ambiente un allestimento minimo, con i ritratti dei protagonisti, le illustrazioni e un oggetto domestico simbolico. Questa intimità si rafforza laddove il palazzo offre la sua faccia più privata, nascosta, un’infilata di stanze, un corridoio che si affaccia anche sulla città.Il clamore della piazza e la retorica della sala dei Giganti però vengono attutiti da piccole storie silenziose raccontate davanti al focolare.
Il palazzo così non è un semplice contenitore, ma scenario attivo che offre al visitatore tracce visibili, indizi di un gioco creativo di scoperta di una parte ancora poco esplorata. Un percorso immersivo in cui chi si addentra diventa lector in fabula, in racconti consumati come Cappuccetto Rosso, Pollicino, Pelle d’asino, La bella Addormentata, Cenerentola, Barbablù, che ritrova sorprendentemente originali. I protagonisti narrati si intersecano e convivono in una ipertesto neo-barocco e contemporaneo con l’idea che una mostra debba essere spazio, scenografia, esperimento; in definitiva un ambiente poetico in cui muoversi guidati dalla mediazione di un libro. Il libro-catalogo, edito da VIAINDUSTRIAE, è una sorta di mappa per la ricerca dei luoghi della rappresentazione e anche laboratorio per la manipolazione delle storie, dei testi di Perrault assemblati in un compendio ricreativo, un campionario inventivo dei suoi personaggi aggiornati. Non un libro illustrato ma un catalogo progettato in forma di libro d’artista.
L’allestimento della mostra si dispiega dal cavalcavia, alla Sala delle Arti, alla Sala dei Giganti sino alla Sala della Torre Deli di Palazzo Trinci. Un tappeto rosso individua una infilata di stanze da favola: é una passerella di eventi insoliti, sorprese narrative amalgamate come se fosse un pastiche di tante storie in una.
Nella stanza delle Arti si nasconde una magica scarpiera, nel grande tavolo di rappresentanza stracci umili ricamati a punto croce. Nel passaggio verso il salone segni disseminati di molliche di pane individuano il cammino di Pollicino disorientato. La luce di una vecchia televisione manda il video della Bella Addormentata e le stanze si susseguono: prima la Bella che dorme nel divano poi Barbablù, infine l’alcova della nonna di Cappuccetto rosso…
AFFABULA è un’incursione nel mondo di Charles Perrault, una perlustrazione, è il racconto di un viaggio attraverso le sue fiabe che si articola su un duplice tema; quello della reinvenzione e della rilettura dei testi attraverso immagini nuove, inedite e sensibili e quello della reinterpretazione dello spazio che le ospita.
Il risultato è un percorso iconografico e scenico site-specific che si snoda nelle stanze di un palazzo Trinci rivisitato. Ogni stanza accoglie una fiaba e ne viene trasformata, viene ricreata per ospitare frammenti narrativi; ogni ambiente un allestimento minimo, con i ritratti dei protagonisti, le illustrazioni e un oggetto domestico simbolico. Questa intimità si rafforza laddove il palazzo offre la sua faccia più privata, nascosta, un’infilata di stanze, un corridoio che si affaccia anche sulla città.Il clamore della piazza e la retorica della sala dei Giganti però vengono attutiti da piccole storie silenziose raccontate davanti al focolare.
Il palazzo così non è un semplice contenitore, ma scenario attivo che offre al visitatore tracce visibili, indizi di un gioco creativo di scoperta di una parte ancora poco esplorata. Un percorso immersivo in cui chi si addentra diventa lector in fabula, in racconti consumati come Cappuccetto Rosso, Pollicino, Pelle d’asino, La bella Addormentata, Cenerentola, Barbablù, che ritrova sorprendentemente originali. I protagonisti narrati si intersecano e convivono in una ipertesto neo-barocco e contemporaneo con l’idea che una mostra debba essere spazio, scenografia, esperimento; in definitiva un ambiente poetico in cui muoversi guidati dalla mediazione di un libro. Il libro-catalogo, edito da VIAINDUSTRIAE, è una sorta di mappa per la ricerca dei luoghi della rappresentazione e anche laboratorio per la manipolazione delle storie, dei testi di Perrault assemblati in un compendio ricreativo, un campionario inventivo dei suoi personaggi aggiornati. Non un libro illustrato ma un catalogo progettato in forma di libro d’artista.
L’allestimento della mostra si dispiega dal cavalcavia, alla Sala delle Arti, alla Sala dei Giganti sino alla Sala della Torre Deli di Palazzo Trinci. Un tappeto rosso individua una infilata di stanze da favola: é una passerella di eventi insoliti, sorprese narrative amalgamate come se fosse un pastiche di tante storie in una.
Nella stanza delle Arti si nasconde una magica scarpiera, nel grande tavolo di rappresentanza stracci umili ricamati a punto croce. Nel passaggio verso il salone segni disseminati di molliche di pane individuano il cammino di Pollicino disorientato. La luce di una vecchia televisione manda il video della Bella Addormentata e le stanze si susseguono: prima la Bella che dorme nel divano poi Barbablù, infine l’alcova della nonna di Cappuccetto rosso…
05
settembre 2009
Francesca Greco – Affabula. 5+1 stanze da fiaba
Dal 05 al 20 settembre 2009
arte contemporanea
Location
MUSEO DELLA CITTA’ – PALAZZO TRINCI
Foligno, Piazza Della Repubblica, (Perugia)
Foligno, Piazza Della Repubblica, (Perugia)
Orario di apertura
tutti i giorni con esclusione del lunedì fino al 20 settembre, orario 9-13/15-19.
Vernissage
5 Settembre 2009, dalle 18.00 alle 04.00 di notte in occasione della Notte Barocca
Autore
Curatore