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Francesca Manzini – Persefone
La serie di sette fotografie su plexiglass prosegue nel percorso di ricerca fra parola scritta ed immagine, sul ruolo della donna in relazione alla natura ed in relazione con l’altro, l’uomo
Comunicato stampa
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La Magnolia, spazio espositivo della Casa Internazionale delle Donne, presenta Persefone, lavoro inedito della giovane artista romana Francesca Manzini.
La serie di sette fotografie su plexiglass prosegue nel percorso di ricerca fra parola scritta ed immagine, sul ruolo della donna in relazione alla natura ed in relazione con l’altro, l’uomo. L’artista esplora con il suo stesso corpo il personaggio mitologico della figlia di Demetra, rapita dal dio degli inferi, che la rende sua sposa. Persefone diventa per Francesca Manzini simbolo di una donna capace di scegliere il proprio destino e di vivere l’amore affrontando per questo un viaggio verso l’ignoto, portatore di cambiamenti radicali.
Il corpo femminile è immerso nella natura, parte di essa e suo custode. I suoi ritmi e movimenti rappresentano il ciclico alternarsi delle stagioni, in una danza in cui vita e morte si accompagnano sempre, poiché in una vi è il seme dell’altra.
Le immagini raccontano delle tracce che Persefone lascia al suo passaggio, la sua discesa nella dimensione sotterranea in cui ella abbandona la luce per entrare nell’ombra, pur rimanendo sempre sul confine tra i due mondi.
Prende qui vita uno spazio sospeso e crepuscolare, lo spazio del sogno e dell’introspezione.
La serie di sette fotografie su plexiglass prosegue nel percorso di ricerca fra parola scritta ed immagine, sul ruolo della donna in relazione alla natura ed in relazione con l’altro, l’uomo. L’artista esplora con il suo stesso corpo il personaggio mitologico della figlia di Demetra, rapita dal dio degli inferi, che la rende sua sposa. Persefone diventa per Francesca Manzini simbolo di una donna capace di scegliere il proprio destino e di vivere l’amore affrontando per questo un viaggio verso l’ignoto, portatore di cambiamenti radicali.
Il corpo femminile è immerso nella natura, parte di essa e suo custode. I suoi ritmi e movimenti rappresentano il ciclico alternarsi delle stagioni, in una danza in cui vita e morte si accompagnano sempre, poiché in una vi è il seme dell’altra.
Le immagini raccontano delle tracce che Persefone lascia al suo passaggio, la sua discesa nella dimensione sotterranea in cui ella abbandona la luce per entrare nell’ombra, pur rimanendo sempre sul confine tra i due mondi.
Prende qui vita uno spazio sospeso e crepuscolare, lo spazio del sogno e dell’introspezione.
31
gennaio 2008
Francesca Manzini – Persefone
Dal 31 gennaio al 29 febbraio 2008
fotografia
Location
CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE
Roma, Via Della Lungara, 19, (Roma)
Roma, Via Della Lungara, 19, (Roma)
Orario di apertura
martedi 14 - 18; mercoledi 11 - 18; giovedi 15 - 20
Vernissage
31 Gennaio 2008, ore 18
Autore