Horti Lamiani Bettivò presenta la mostra personale della pittrice romana Francesca Pastore. “Sospensioni oniriche” è il titolo scelto dalla curatrice dell’evento Piera Peri e riassume con precisione sia il precedente percorso artistico della Pastore sia le nuove tele appositamente pensate per gli spazi di Horti Lamiani Bettivò. Le tele in mostra introducono infatti in una dimensione onirica e surreale in cui il sogno sovrasta la realtà, in cui assistiamo ad una ambigua quanto affascinante sospensione temporale, ad un ribaltamento della significazione ed a un cortocircuito concettuale provocati dalla lucidità e dalla precisione in cui forme e colori di pura fantasia vengono prospettate. Ma queste pitture non limitano il proprio ruolo ad un sottile gioco di immaginazione ed esercizio di forma bensì approfondiscono lo stato esistenziale contemporaneo: la ricerca costante di un’alternativa allo stato presente degli accadimenti, la libertà individuale come punto di partenza imprescindibile per le relazioni sociali, il ruolo ancora forte e presente dell’utopia, la ricerca di spazi, talvolta solo immaginari, fuori dal controllo sociale.