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Francesca Scammacca
Il tema della maternità da tempo è al centro della ricerca di Francesca Scammacca (Lentini, 1974): maternità intesa non solo come momento unico e irripetibile nella vita di una donna, in cui si arriva ad una totale compenetrazione di corpo e anima tra madre e figlio.
Comunicato stampa
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Arriva da CARLENTINI (SR) ed espone per la prima volta a Latina e a Velletri. Un’occasione per vedere da vicino le sue ‘sindoni’, un inno alla maternità dal fascino senza tempo. Con questa giovane artista siciliana ‘Operazione Contemporanea’, la rassegna curata da silvia sfrecola romani e dall’assciazione ‘Fiori di Zucca’ arriva al suo nono appuntamento: partita a novembre 2003, la rassegna che vede 14 artisti del panorama nazionale esporre contemporaneamente tra latina e velletri, sta riscotendo una notevole presenza di pubblico. Si legge all’interno del catalogo a cura di silvia
sfrecola romani:
“ Il tema della maternità da tempo è al centro della ricerca di Francesca Scammacca (Lentini, 1974): maternità intesa non solo come momento unico e irripetibile nella vita di una donna, in cui si arriva ad una totale compenetrazione di corpo e anima tra madre e figlio ma come simbolo, assoluto e supremo, di vita dentro la vita, dono o esperienza, carico o impegno, che solo alla donna, e non all’uomo, è dato di compiere. Le sue scelte tecniche - stampa fotografica e disegno su tela - derivano dall’esigenza di realizzare opere-sindoni che non temono il richiamo, anzi lo cercano, ad uno dei più importanti simboli della religione cristiana. Alle sue sindoni Francesca, peraltro lontanissima da qualsiasi rivendicazione di tipo femminista, chiede di portare dignitosamente ed orgogliosamente l’immagine di una donna incinta perché niente, a suo avviso, può esprimere meglio l’idea di un dio, simbolo di vita nella vita e per la vita. “
sfrecola romani:
“ Il tema della maternità da tempo è al centro della ricerca di Francesca Scammacca (Lentini, 1974): maternità intesa non solo come momento unico e irripetibile nella vita di una donna, in cui si arriva ad una totale compenetrazione di corpo e anima tra madre e figlio ma come simbolo, assoluto e supremo, di vita dentro la vita, dono o esperienza, carico o impegno, che solo alla donna, e non all’uomo, è dato di compiere. Le sue scelte tecniche - stampa fotografica e disegno su tela - derivano dall’esigenza di realizzare opere-sindoni che non temono il richiamo, anzi lo cercano, ad uno dei più importanti simboli della religione cristiana. Alle sue sindoni Francesca, peraltro lontanissima da qualsiasi rivendicazione di tipo femminista, chiede di portare dignitosamente ed orgogliosamente l’immagine di una donna incinta perché niente, a suo avviso, può esprimere meglio l’idea di un dio, simbolo di vita nella vita e per la vita. “
03
aprile 2004
Francesca Scammacca
Dal 03 al 10 aprile 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA FIORI DI ZUCCA
Latina, Piazza Roma, 4, (Latina)
Latina, Piazza Roma, 4, (Latina)
Vernissage
3 Aprile 2004, ore 18