Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Francesca Vicenzina – I fiori di Francesca
Nature morte di Francesca Vicenzina nella Milano del Seicento
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ancora una volta, dopo il successo della mostra Il trionfo della natura (2004), la Galleria Romigioli di Legnano focalizza la propria attenzione sulle nature morte con un’esposizione che si annuncia di grande interesse per la bellezza e l’importanza dei quadri esposti ma anche per il progresso degli studi storico-artistici.
Viene presentata infatti la prima rassegna monografica di una delle poche donne pittrici del Seicento: Francesca Volò detta “Vicenzina” (Milano 1657-1700), raffinata specialista di nature morte di fiori e frutta, finora però pochissimo conosciuta.
Francesca apparteneva ad una famiglia di pittori attiva a Milano per tutta la seconda metà del Seicento, il cui capostipite fu Vincenzo (1601-1671), a sua volta pittore di fiori (da cui Francesca trasse il soprannome), e di cui i rappresentanti più noti furono il fratello Giuseppe Volò (soprannominato anch’egli “Vicenzino”) e la sorella Margherita Volò Caffi. Di questi ultimi verranno presentati alcuni importanti dipinti, che permetteranno utilissimi confronti con la pittura di Francesca.
Questi dipinti (1 Vicenzino e 2 Margherita Caffi), assieme a tutte le tele di Francesca Vicenzina, saranno pubblicati nel catalogo ricco di apparati “I FIORI DI FRANCESCA – Nature Morte di Francesca Vicenzina nella Milano del Seicento” curato da Alberto Cottino ed edito per i tipi della Galleria.
Francesca è oggi conosciuta solo per pochissime tele firmate, in cui mostra somiglianze evidenti con la pittura dei fratelli, in particolare con quella di Giuseppe, minore di lei di cinque anni, ma anche caratteristiche specifiche ed autonome. Attorno a queste opere firmate si è costituito solo in questi ultimi anni un piccolo ma significativo corpus di nature morte di fiori e frutta, prima attribuite a Giuseppe, che la configurano artista veramente di valore.
Evidenziando proprio queste specificità “IFIORI DI FRANCESCA” intende finalmente risarcire la Vicenzina della propria fisionomia storica ed artistica, analizzandone il percorso, rilevando somiglianze e differenze rispetto ai fratelli.
Molti dei 9 dipinti di Francesca Vicenzina esposti dal 20 ottobre all’11 novembre alla Galleria Romigioli sono inediti e mai visti in pubblico: certamente sapranno catturare l’attenzione del pubblico per il fascino dei soggetti e della resa pittorica.
La pittura di Francesca si caratterizza per un’altissima qualità esecutiva, per la resa dei fiori e della frutta attraverso un naturalismo intenso e sentito, con prevalenza di colori aciduli e freddi improvvisamente accesi da tocchi di rosso profondo e caldo, per una materia morbida e pastosa e per una libertà espressiva inusuale nel fratello Giuseppe, che nelle sue tele mostra di prediligere una costruzione della scena più logica e scandita, mentre la sorella Margherita si allontana dal naturalismo descrittivo per un fare più evocativo, con una materia più lieve e sfioccata ormai presaga del rococò incipiente.
Con questa mostra finalmente Francesca riconquista il proprio ruolo di importante esponente della più numerosa e prolifica famiglia di pittori milanesi del Seicento, una bella storia di un “impresa familiare” di altissimo livello e di altrettanto successo.
Viene presentata infatti la prima rassegna monografica di una delle poche donne pittrici del Seicento: Francesca Volò detta “Vicenzina” (Milano 1657-1700), raffinata specialista di nature morte di fiori e frutta, finora però pochissimo conosciuta.
Francesca apparteneva ad una famiglia di pittori attiva a Milano per tutta la seconda metà del Seicento, il cui capostipite fu Vincenzo (1601-1671), a sua volta pittore di fiori (da cui Francesca trasse il soprannome), e di cui i rappresentanti più noti furono il fratello Giuseppe Volò (soprannominato anch’egli “Vicenzino”) e la sorella Margherita Volò Caffi. Di questi ultimi verranno presentati alcuni importanti dipinti, che permetteranno utilissimi confronti con la pittura di Francesca.
Questi dipinti (1 Vicenzino e 2 Margherita Caffi), assieme a tutte le tele di Francesca Vicenzina, saranno pubblicati nel catalogo ricco di apparati “I FIORI DI FRANCESCA – Nature Morte di Francesca Vicenzina nella Milano del Seicento” curato da Alberto Cottino ed edito per i tipi della Galleria.
Francesca è oggi conosciuta solo per pochissime tele firmate, in cui mostra somiglianze evidenti con la pittura dei fratelli, in particolare con quella di Giuseppe, minore di lei di cinque anni, ma anche caratteristiche specifiche ed autonome. Attorno a queste opere firmate si è costituito solo in questi ultimi anni un piccolo ma significativo corpus di nature morte di fiori e frutta, prima attribuite a Giuseppe, che la configurano artista veramente di valore.
Evidenziando proprio queste specificità “IFIORI DI FRANCESCA” intende finalmente risarcire la Vicenzina della propria fisionomia storica ed artistica, analizzandone il percorso, rilevando somiglianze e differenze rispetto ai fratelli.
Molti dei 9 dipinti di Francesca Vicenzina esposti dal 20 ottobre all’11 novembre alla Galleria Romigioli sono inediti e mai visti in pubblico: certamente sapranno catturare l’attenzione del pubblico per il fascino dei soggetti e della resa pittorica.
La pittura di Francesca si caratterizza per un’altissima qualità esecutiva, per la resa dei fiori e della frutta attraverso un naturalismo intenso e sentito, con prevalenza di colori aciduli e freddi improvvisamente accesi da tocchi di rosso profondo e caldo, per una materia morbida e pastosa e per una libertà espressiva inusuale nel fratello Giuseppe, che nelle sue tele mostra di prediligere una costruzione della scena più logica e scandita, mentre la sorella Margherita si allontana dal naturalismo descrittivo per un fare più evocativo, con una materia più lieve e sfioccata ormai presaga del rococò incipiente.
Con questa mostra finalmente Francesca riconquista il proprio ruolo di importante esponente della più numerosa e prolifica famiglia di pittori milanesi del Seicento, una bella storia di un “impresa familiare” di altissimo livello e di altrettanto successo.
20
ottobre 2007
Francesca Vicenzina – I fiori di Francesca
Dal 20 ottobre all'undici novembre 2007
arte antica
Location
GALLERIA ROMIGIOLI
Legnano, Viale Pietro Toselli, 68, (Milano)
Legnano, Viale Pietro Toselli, 68, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a venerdì: ore 15 – 19
sabato, domenica e festivi: 11 – 19
Vernissage
20 Ottobre 2007, ore 17
Ufficio stampa
ANNA ORSI
Autore
Curatore