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Francesca Vitale – Vous Oubliez votre cheval
Come spesso mi accade, per evitare la noia della pulizia e del riordinamento della casa, lascio scorrere di sottofondo musiche vivaci, allegre, cosa che per me si identifica sicuramente con molte delle canzoni di Trenet.
Comunicato stampa
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Tutto è successo mentre ascoltavo un disco di Charles Trenet…
Come spesso mi accade, per evitare la noia della pulizia e del riordinamento della casa, lascio scorrere di sottofondo musiche vivaci, allegre, cosa che per me si identifica sicuramente con molte delle canzoni di Trenet.
Quel giorno quindi captavo distratta le note di Vous oubliez votre cheval , una canzone del 1938, mentre cercavo disperatamente di mettere ordine nel soppalco della cucina, spazio minimo ma fondamentale, che accoglie tutti i “questo non so più dove metterlo”, le cose in più, che non si butterebbero mai, ma non si sa bene dove infilare. Risultato: un groviglio inestricabile di oggetti dimenticati.
Bene, ad un certo punto mi attrae una scatola colorata con su scritto Polaroidcollage: la apro e mi appaiono una dietro l’altra una sequenza di fotografie che, improvvisamente ricordo, costituivano una mostra che aveva già uno spazio e una data, ma che, per un mio malumore del periodo, decisi di rinviare e infine, un classico, non ho più fatto. E’ quasi certo che la “delusione” di allora mi aveva spinta a riporre di corsa sul soppalco, tra gli objects oubliès, queste foto che altrimenti avrebbero dovuto essere conservate con più “onore”, insieme agli altri vecchi negativi, diapositive e stampe varie del passato.
Così….
f.V.
Come spesso mi accade, per evitare la noia della pulizia e del riordinamento della casa, lascio scorrere di sottofondo musiche vivaci, allegre, cosa che per me si identifica sicuramente con molte delle canzoni di Trenet.
Quel giorno quindi captavo distratta le note di Vous oubliez votre cheval , una canzone del 1938, mentre cercavo disperatamente di mettere ordine nel soppalco della cucina, spazio minimo ma fondamentale, che accoglie tutti i “questo non so più dove metterlo”, le cose in più, che non si butterebbero mai, ma non si sa bene dove infilare. Risultato: un groviglio inestricabile di oggetti dimenticati.
Bene, ad un certo punto mi attrae una scatola colorata con su scritto Polaroidcollage: la apro e mi appaiono una dietro l’altra una sequenza di fotografie che, improvvisamente ricordo, costituivano una mostra che aveva già uno spazio e una data, ma che, per un mio malumore del periodo, decisi di rinviare e infine, un classico, non ho più fatto. E’ quasi certo che la “delusione” di allora mi aveva spinta a riporre di corsa sul soppalco, tra gli objects oubliès, queste foto che altrimenti avrebbero dovuto essere conservate con più “onore”, insieme agli altri vecchi negativi, diapositive e stampe varie del passato.
Così….
f.V.
30
settembre 2004
Francesca Vitale – Vous Oubliez votre cheval
Dal 30 settembre al 15 ottobre 2004
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE LA CAMERA VERDE
Roma, Via Giovanni Miani, 20, (Roma)
Roma, Via Giovanni Miani, 20, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni tranne i lunedi dalle 17.00 alle 21.00
Vernissage
30 Settembre 2004, dalle h. 18.00
Curatore