Venerdì 2 marzo, alle ore 19, nella Sala Foyer del Teatro Fenaroli di Lanciano verrà inaugurata una mostra personale di opere digitali dell’artista Francesco Consiglio, un fotografo che si è costruito un’identità artistica scegliendo di non rifugiarsi nella sua capacità tecnica. Nelle trenta opere della sua Personale, è evidente il desiderio di evitare l’invadenza del mezzo tecnologico sottomettendolo ad un’idea narrativa. Le sue opere non sono fotografie, non sono pitture, ed è forse proprio quel ‘non sono’ a costituirne la cifra stilistica. Il titolo dell’esposizione ‘Le nuove mostre’, richiama ironicamente al film di Dino Risi, con il quale condivide il gusto un po’ perverso di mettere in vetrina un panorama umano grottesco e virulento. La scommesa di Consiglio è evidente: far dimenticare i mezzi impiegati per la realizzazione delle immagini. E’ un’idea semplice ma al tempo stesso abbastanza inconsueta: partire da una foto, usare sofisticati software grafici e proporre infine dei semplici quadri in cornice, utilizzando il più banale e popolare tra i formati: il 20 x 30. Volendo classificare, si tratta evidentemente di ‘computer art’, ma è chiaro, nell’artista, il desiderio di celare la propria personalità allo spettatore, avvalendosi di più di un accenno ludico, tracce di humour nero, e tanta voglia di non prendersi sul serio.