Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Francesco Di Santo – Jazzing Art
Di Santo, s’immerge anima e cuore nelle più tipiche atmosfere del XX secolo per riesaminarle, nel tentativo di coglierne gli aspetti più sensuali ed introversi, più geniali e più popolari
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mostra Arte Contemporanea
di
Francesco Di Santo
”Jazzing Art”
Mostra a cura di Luigi Pagliarini
dal 13 Dicembre2008 al 10 Gennaio 2009
La mostra viene inaugurata Sabato 13 Dicembre 2008, alle ore 21.00.
Il Buffet viene servito alle ore 21.30
Alle ore 22.00 seguirà il concerto Jazz del duo jazz:
Hemisphere
(Cristian Panetto, Marco Di Battista)
Ingresso Gratuito
Jazzing Art
Da più anni seguo da vicino l’evoluzioni pittoriche di Francesco che, dopo una adeguata fase di maturazione e sperimentazione, approda ora ad una solida, elegante e raffinata produzione artistica e che, naturalmente, sfocia in una personale (originariamente denominata Jazz Art Complete). Di Santo, s’immerge anima e cuore nelle più tipiche atmosfere del XX secolo per riesaminarle, nel tentativo di coglierne gli aspetti più sensuali ed introversi, più geniali e più popolari, giungendo ad una meravigliosa rilettura di ciò che fu, ed è, la jazzisticità. Egli finisce per decodificare attraverso i suoi quadri, non tanto l’ego e l’egocentrismo dei tanti autori, interpreti, storici, critici e generi, quanto l’essenza di tal atmosfere, la loro fisicità. Oserei dire che Francesco affonda lo sguardo in ciò che è il “colore” del Jazz, nell’emotività delle sue forme, dei suoi momenti e dei suoi movimenti, avvolgendoli in un contesto pittorico dal sapore barocco, che rende il tutto dolce e senza tempo.
Luigi Pagliarini
__________
Jazz Art Complete
Il progetto «JazzArt», di Francesco Di Santo, viene concepito come un lavoro musicale ed è orientato sulle voci protagoniste della musica afro-americana, gli strumenti musicali, con l'intento di comunicarne e valorizzarne l'importanza; i quadri sono realizzati unendo la tradizione della tela ad una sovrastruttura materica: PVC combusto usato per esprimere la forza e l'ardore, quasi erotico, evocato dalla musica e dal piacere di vivere gli strumenti in tutta la loro intensità e potenza. Le dimensioni delle tele sono tutte di 80x90 cm (le tele hanno tutte le stesse dimensioni per non compromettere l'importanza che ogni strumento ha all'interno del gruppo e dell'esecuzione dei brani) per un totale di dieci, più una tela di 195x135 cm, esemplari così suddivisi: solo, duo, trio, quartet ed ensemble.
Ogni gruppo viene «costruito» seguendo il principio dell'improvvisazione e dell'adattabilità proprie del Jazz, in cui spesso si suona in circostanze e formazioni imprevedibili. Ad esempio, il quartetto viene composto da un flicorno, un contrabbasso, un pianoforte e un trombone, dove il flicorno teoricamente (e)segue una linea melodica, mentre gli altri tre vestono vicendevolmente un ruolo sia melodico che ritmico.
Gli strumenti sono stati rappresentati attraverso dei dettagli fortemente identificanti e tali da permettere alla memoria di ricostruirli per intero fino a farli, in una qualche misura, «suonare».
La collezione presentata all'Ecoteca viene denominata «JazzART Complete» in quanto chiude il ciclo di tal serie di produzioni.
di
Francesco Di Santo
”Jazzing Art”
Mostra a cura di Luigi Pagliarini
dal 13 Dicembre2008 al 10 Gennaio 2009
La mostra viene inaugurata Sabato 13 Dicembre 2008, alle ore 21.00.
Il Buffet viene servito alle ore 21.30
Alle ore 22.00 seguirà il concerto Jazz del duo jazz:
Hemisphere
(Cristian Panetto, Marco Di Battista)
Ingresso Gratuito
Jazzing Art
Da più anni seguo da vicino l’evoluzioni pittoriche di Francesco che, dopo una adeguata fase di maturazione e sperimentazione, approda ora ad una solida, elegante e raffinata produzione artistica e che, naturalmente, sfocia in una personale (originariamente denominata Jazz Art Complete). Di Santo, s’immerge anima e cuore nelle più tipiche atmosfere del XX secolo per riesaminarle, nel tentativo di coglierne gli aspetti più sensuali ed introversi, più geniali e più popolari, giungendo ad una meravigliosa rilettura di ciò che fu, ed è, la jazzisticità. Egli finisce per decodificare attraverso i suoi quadri, non tanto l’ego e l’egocentrismo dei tanti autori, interpreti, storici, critici e generi, quanto l’essenza di tal atmosfere, la loro fisicità. Oserei dire che Francesco affonda lo sguardo in ciò che è il “colore” del Jazz, nell’emotività delle sue forme, dei suoi momenti e dei suoi movimenti, avvolgendoli in un contesto pittorico dal sapore barocco, che rende il tutto dolce e senza tempo.
Luigi Pagliarini
__________
Jazz Art Complete
Il progetto «JazzArt», di Francesco Di Santo, viene concepito come un lavoro musicale ed è orientato sulle voci protagoniste della musica afro-americana, gli strumenti musicali, con l'intento di comunicarne e valorizzarne l'importanza; i quadri sono realizzati unendo la tradizione della tela ad una sovrastruttura materica: PVC combusto usato per esprimere la forza e l'ardore, quasi erotico, evocato dalla musica e dal piacere di vivere gli strumenti in tutta la loro intensità e potenza. Le dimensioni delle tele sono tutte di 80x90 cm (le tele hanno tutte le stesse dimensioni per non compromettere l'importanza che ogni strumento ha all'interno del gruppo e dell'esecuzione dei brani) per un totale di dieci, più una tela di 195x135 cm, esemplari così suddivisi: solo, duo, trio, quartet ed ensemble.
Ogni gruppo viene «costruito» seguendo il principio dell'improvvisazione e dell'adattabilità proprie del Jazz, in cui spesso si suona in circostanze e formazioni imprevedibili. Ad esempio, il quartetto viene composto da un flicorno, un contrabbasso, un pianoforte e un trombone, dove il flicorno teoricamente (e)segue una linea melodica, mentre gli altri tre vestono vicendevolmente un ruolo sia melodico che ritmico.
Gli strumenti sono stati rappresentati attraverso dei dettagli fortemente identificanti e tali da permettere alla memoria di ricostruirli per intero fino a farli, in una qualche misura, «suonare».
La collezione presentata all'Ecoteca viene denominata «JazzART Complete» in quanto chiude il ciclo di tal serie di produzioni.
13
dicembre 2008
Francesco Di Santo – Jazzing Art
Dal 13 dicembre 2008 al 10 gennaio 2009
arte contemporanea
Location
ECOTECA
Pescara, Via Giovanni Caboto, 19, (Pescara)
Pescara, Via Giovanni Caboto, 19, (Pescara)
Orario di apertura
ore 19.00-2.00
Vernissage
13 Dicembre 2008, ore 21.00
Autore
Curatore