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Francesco Florenzi – Reparto 0-65
Credo che il progetto sia nato dalla necessità di rendere visibile una realtà nascosta, e da lì è poi iniziato un percorso più personale evidenziando un disagio, dando voce a paure e ombre che sono parte naturale di me … di “noi”. Francesco Florenzi
Comunicato stampa
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Il progetto fotografico “Reparto 0-65” è scaturito sin dalla prima visita che ho fatto all’Istituto Don Orione di Massa Marittima nel 2004 (e si è sviluppato poi al Picccolo Cottolengo di Genova ed all’Istituto Don Orione di Floridia in Sicilia negli anni successivi) dove sono venuto in contatto con una realtà toccante e misteriosa.
Toccante dal punto di vista umano, per la presenza in queste persone di una sensibilità, di un bisogno di contatto e di comunicazione sorprendenti, che mi hanno molto colpito considerato il fatto che il “normale” ero io. La mancanza di difese, la loro genuina spontaneità rende queste persone uniche, con una capacità di arrivare direttamente al profondo: è un pugno dritto allo stomaco e alla società inquadrata.
Misteriosa perchè pur non potendo avere un dialogo con loro, senti che sono interiormente vive, capaci di trasmettere sensazioni forti pur vivendo una condizione di silenzio e solitudine, che li rinchiude in un loro mondo intuibile a stento.
A Floridia, nel 2005, sono stato ospite del centro per tre giorni, ho mangiato, dormito e vissuto con loro. A Genova e a Massa Marittima, mi sono recato più volte per fotografare e ottenere i permessi necessari, sempre tra il 2005 e il 2006. Ho stampato il lavoro in camera oscura nel 2007.
Credo che il progetto sia nato dalla necessità di rendere visibile una realtà nascosta, e da lì è poi iniziato un percorso più personale evidenziando un disagio, dando voce a paure e ombre che sono parte naturale di me ... di “noi”.
Francesco Florenzi - note biografiche
È nato e risiede a Quarrata, Pistoia. Dopo alcuni anni di apprendistato, ed anche in seguito all’incontro con Roberto Salbitani, ha intrapreso la fotografia in quanto mezzo espressivo a tutto campo, in grado di metterlo a confronto ed approfondire temi umani di grande impatto comunicativo ed emotivo.
In questo senso il suo primo importante lavoro degli anni passati è stato “Memorie dai campi”, realizzato dopo un viaggio al campo di concentramento di Auschwitz, lavoro che è stato esposto a Quarrata, a Pistoia e a Prato.
“Reparto 0-65”, che sembra in qualche modo riallacciarsi a quel primo lavoro, è inedito.
Toccante dal punto di vista umano, per la presenza in queste persone di una sensibilità, di un bisogno di contatto e di comunicazione sorprendenti, che mi hanno molto colpito considerato il fatto che il “normale” ero io. La mancanza di difese, la loro genuina spontaneità rende queste persone uniche, con una capacità di arrivare direttamente al profondo: è un pugno dritto allo stomaco e alla società inquadrata.
Misteriosa perchè pur non potendo avere un dialogo con loro, senti che sono interiormente vive, capaci di trasmettere sensazioni forti pur vivendo una condizione di silenzio e solitudine, che li rinchiude in un loro mondo intuibile a stento.
A Floridia, nel 2005, sono stato ospite del centro per tre giorni, ho mangiato, dormito e vissuto con loro. A Genova e a Massa Marittima, mi sono recato più volte per fotografare e ottenere i permessi necessari, sempre tra il 2005 e il 2006. Ho stampato il lavoro in camera oscura nel 2007.
Credo che il progetto sia nato dalla necessità di rendere visibile una realtà nascosta, e da lì è poi iniziato un percorso più personale evidenziando un disagio, dando voce a paure e ombre che sono parte naturale di me ... di “noi”.
Francesco Florenzi - note biografiche
È nato e risiede a Quarrata, Pistoia. Dopo alcuni anni di apprendistato, ed anche in seguito all’incontro con Roberto Salbitani, ha intrapreso la fotografia in quanto mezzo espressivo a tutto campo, in grado di metterlo a confronto ed approfondire temi umani di grande impatto comunicativo ed emotivo.
In questo senso il suo primo importante lavoro degli anni passati è stato “Memorie dai campi”, realizzato dopo un viaggio al campo di concentramento di Auschwitz, lavoro che è stato esposto a Quarrata, a Pistoia e a Prato.
“Reparto 0-65”, che sembra in qualche modo riallacciarsi a quel primo lavoro, è inedito.
11
giugno 2009
Francesco Florenzi – Reparto 0-65
Dall'undici al 27 giugno 2009
fotografia
Location
PANGEA
Padova, Via San Martino E Solferino, 106, (Padova)
Padova, Via San Martino E Solferino, 106, (Padova)
Orario di apertura
ore 9,30 - 12,30
13,30 -19,30
chiuso il lunedì mattina
Vernissage
11 Giugno 2009, ore 18.30
Autore