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Francesco Garbelli – Malgrado tutto, una storia d’amore
Gilda Contemporary Art presenta la mostra personale di Francesco Garbelli “Malgrado tutto, una storia d’amore” a cura di Cristina Gilda Artese e Alessandro Trabucco. In mostra una selezione di opere dell’artista, considerato tra i pionieri della cosiddetta Urban Art.
Comunicato stampa
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Gilda Contemporary Art ha il piacere di presentare la mostra personale di Francesco Garbelli “Malgrado tutto, una storia d’amore” a cura di Cristina Gilda Artese e Alessandro Trabucco. In mostra una selezione di opere dell’artista, considerato tra i pionieri della cosiddetta Urban Art. Nel corso della sua carriera, oltre alle installazioni urbane e i progetti di Public Art, Garbelli ha esplorato diverse tecniche – dalle sculture in resina con cui ricrea dei veri e propri “pezzi di mare” di straordinaria efficacia visiva, all’utilizzo del video e della fotografia, sempre con grande autonomia e onestà intellettuale, senza mai rincorrere le mode del momento. I suoi esordi risalgono alla prima metà degli anni Ottanta, in un fervente clima caratterizzato dal ritorno alla pittura e all’avvento del Graffitismo, di cui Garbelli è un precursore. Come suggerisce il titolo, la mostra “Malgrado tutto, una storia d’amore” evoca un amore: si tratta del sentimento provato dall’artista nei confronti della natura, intesa come manifestazione di bellezza insuperabile e perfetta, ma anche amore nei confronti dell’arte e di alcuni artisti in particolare, quale dimostrazione della pura creatività umana, espressione di libertà totale e incondizionata. La mostra non è un’antologica dell’artista, ma intende prendere in esame alcune tematiche che hanno caratterizzato la sua ricerca, tecnicamente e linguisticamente eclettica e originale. Se da un lato l’attenzione rivolta alle problematiche ambientali, oggi così attuali, è in realtà un tema sviluppato costantemente nel tempo da Garbelli già a partire dalla metà degli anni Novanta, dall’altro la realizzazione di alcuni omaggi ad artisti a lui cari e scelti quasi come mentori – Gustave Courbet, Alighiero Boetti, Marcel Duchamp, Jackson Pollock –, rivela un vero e proprio amore per l’arte e per le sue capacità di porre l’individuo al centro di questioni di vitale importanza. Il tutto senza mai tralasciare un aspetto fondamentale che nutre sin dagli esordi il linguaggio espressivo dell’artista: l’ironia. Insomma, quella di Garbelli con l’arte è una vera e propria storia d’amore. Che dura da più di 35 anni.
In mostra sarà disponibile il numero di Or not, Rivista monografica di anomalie contemporanee edizioni Arsprima, dedicato a Francesco Garbelli.
Durante il periodo della mostra, in ottobre, si terrà una serata dedicata al Climate Change organizzata da Phoresta Onlus.
Francesco Garbelli. Note biografiche. Francesco Garbelli si laurea alla Facoltà d’Architettura del Politecnico di Milano nel 1990. È stato tra i promotori e protagonisti della mostra-evento degli anni Ottanta, nell’ex fabbrica Brown Boveri a Milano. In seguito compie i primi interventi di public art concentrando il proprio interesse sulla toponomastica e la segnaletica stradale. Negli anni Novanta fa parte del gruppo “Concettualismo Ironico Italiano” con il quale partecipa a una serie di mostre in musei e gallerie in Italia e Germania. Alcune sue opere entrano a far parte della collezione VAF- Stiftung, oggi custodita al MART di Trento e Rovereto. Ha inoltre insegnato alla N.A.B.A., Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e attualmente collabora con L.UN.A., Libera Università delle Arti di Bologna. Vive e lavora a Milano.
In mostra sarà disponibile il numero di Or not, Rivista monografica di anomalie contemporanee edizioni Arsprima, dedicato a Francesco Garbelli.
Durante il periodo della mostra, in ottobre, si terrà una serata dedicata al Climate Change organizzata da Phoresta Onlus.
Francesco Garbelli. Note biografiche. Francesco Garbelli si laurea alla Facoltà d’Architettura del Politecnico di Milano nel 1990. È stato tra i promotori e protagonisti della mostra-evento degli anni Ottanta, nell’ex fabbrica Brown Boveri a Milano. In seguito compie i primi interventi di public art concentrando il proprio interesse sulla toponomastica e la segnaletica stradale. Negli anni Novanta fa parte del gruppo “Concettualismo Ironico Italiano” con il quale partecipa a una serie di mostre in musei e gallerie in Italia e Germania. Alcune sue opere entrano a far parte della collezione VAF- Stiftung, oggi custodita al MART di Trento e Rovereto. Ha inoltre insegnato alla N.A.B.A., Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e attualmente collabora con L.UN.A., Libera Università delle Arti di Bologna. Vive e lavora a Milano.
26
settembre 2019
Francesco Garbelli – Malgrado tutto, una storia d’amore
Dal 26 settembre al 02 novembre 2019
arte contemporanea
Location
GILDA CONTEMPORARY ART
Milano, Via San Maurilio, 14, (Milano)
Milano, Via San Maurilio, 14, (Milano)
Orario di apertura
giovedì e venerdì, 10.30-19; sabato 10.30-13.30 (pomeriggio su appuntamento).
Vernissage
25 Settembre 2019, ore 18
Sito web
Ufficio stampa
Daniela Ambrosio
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Produzione organizzazione