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Francesco Pagliazzi – Un Maestro e la Poesia
Personale
Comunicato stampa
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La casa del pittore Francesco Pagliazzi si trova nel pieno centro storico di Palazzuolo sul Senio non lontano da Palazzo Strigelli, sede espositiva della mostra.
In questa casa l’artista ha passato molti anni della sua vita dipingendo parte delle sue opere più importanti come i paesaggi palazzuolesi; qui ha formato la sua famiglia e vi sono nati i suoi figli Adelina ed Enrico oltre ad avervi svolto la sua attività politica come Sindaco dal 1948 al 1952. Quando il Comune di Palazzuolo sul Senio ha iniziato a organizzare questa grande esposizione dedicata a Pagliazzi ha voluto sin dal principio coinvolgere la famiglia del pittore.
Il figlio Enrico e la nuora Paola hanno recepito l’importanza dell’iniziativa e hanno voluto collaborare in maniera significativa, dando immediatamente la loro disponibilità, prestando opere inedite appartenenti alla collezione privata della famiglia.
Vista la grande quantità di opere in mostra si è posta la questione dell’allestimento. Anche in questa fase la famiglia Pagliazzi ha voluto contribuire in maniera decisiva e per l’occasione, i famigliari hanno concesso la Casa del pittore in modo che diventi parte integrante dell’allestimento. La prima tappa del percorso espositivo è nella casa dell’artista, per poi proseguire nelle sale della Biblioteca Comunale di Palazzo Strigelli, già sede di una mostra permanente di Pagliazzi.
Oltre alla mostra dedicata a Francesco Pagliazzi, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo ha sviluppato un programma estivo molto ricco e variegato di eventi culturali e iniziative collaterali.
Si segnala l’esposizione di Vincenzo Zauli che si svolge nell’Oratorio di Sant’Antonio dal 2 al 29 luglio.
Sempre nello stesso mese, (15-16-17 e 22-23-24 luglio), si svolge la Decima edizione delle Feste Medievali dal titolo “Medioevo alla Corte degli Ubaldini”. Questa manifestazione è organizzata dal Comune di Palazzuolo in collaborazione con l’Associazione Culturale – Gruppo Storico Oste Ghibellina- che dal 1995 propone la rievocazione storica delle potenti famiglie ghibelline dei Pagani (XIII sec.) e degli Ubaldini (XII-XIV sec.), con Dame e Cavalieri, Contadini e Mercanti, Musici e Commedianti, Arcieri e Tamburi. Termina con il tradizionale Palio della Campana, disputa a colpi di catapulta vera, e battaglia in campo fra due eserciti, quello Guelfo di Firenze e quello dei Conti Ghibellini di Palazzuolo.
Per questa decima edizione il Gruppo Storico Oste Ghibellina ripropone il meglio delle edizioni passate,il tema sarà: “Il tempo sfidiamo e quel che avvenne celebriamo…
Le scorse edizioni hanno richiamato più di 40.000 visitatori ogni fine settimana.
Ad agosto si apre la mostra “Humano” di Ana Hillar, giovane artista argentina che ha scelto come mezzo espressivo, la terra e le tecniche più primitive della ceramica. A due anni dal Premio Faenza propone per questa mostra personale un percorso estetico da vivere come un viaggio che attraversi e scruti le molteplici dimensioni dell’uomo. Lo scopo principale dell’artista, che quasi sempre riproduce nelle sue opere la terracotta tipica delle produzioni archeologiche, è ripercorrere la memoria del luogo. La mostra inizia all’interno dell’Oratorio di Sant’Antonio per proseguire nel centro storico di Palazzuolo, nei luoghi particolarmente suggestivi e panoramici (dal 1 agosto al 15 settembre).
Nello stesso periodo si svolge anche la mostra “Memoria del fuego” dell’argentino Oscar Dominguez. Il progetto, ideato dall’artista, consiste nell’istallazione di sculture, realizzate con materiale ceramico, legno e ferro, da inserire nel contesto urbano di Palazzuolo. La finalità dell’intervento consiste nel creare un rapporto dinamico fra gli spazi architettonici ed urbani e le potenzialità spaziali ed espressive della scultura di grandi dimensioni, facendo in modo che i cittadini e i visitatori possano riscoprire gli spazi quotidiani con uno sguardo estetico nuovo.
La mostra personale all’aperto è intesa come un percorso da costruire partendo da alcuni punti strategici del centro storico, tra cui la torre dell’orologio, la chiesa e il ponte sul fiume, con la volontà di rispettare l’identità storica dei luoghi, valorizzandola attraverso l’arte contemporanea.
In questa casa l’artista ha passato molti anni della sua vita dipingendo parte delle sue opere più importanti come i paesaggi palazzuolesi; qui ha formato la sua famiglia e vi sono nati i suoi figli Adelina ed Enrico oltre ad avervi svolto la sua attività politica come Sindaco dal 1948 al 1952. Quando il Comune di Palazzuolo sul Senio ha iniziato a organizzare questa grande esposizione dedicata a Pagliazzi ha voluto sin dal principio coinvolgere la famiglia del pittore.
Il figlio Enrico e la nuora Paola hanno recepito l’importanza dell’iniziativa e hanno voluto collaborare in maniera significativa, dando immediatamente la loro disponibilità, prestando opere inedite appartenenti alla collezione privata della famiglia.
Vista la grande quantità di opere in mostra si è posta la questione dell’allestimento. Anche in questa fase la famiglia Pagliazzi ha voluto contribuire in maniera decisiva e per l’occasione, i famigliari hanno concesso la Casa del pittore in modo che diventi parte integrante dell’allestimento. La prima tappa del percorso espositivo è nella casa dell’artista, per poi proseguire nelle sale della Biblioteca Comunale di Palazzo Strigelli, già sede di una mostra permanente di Pagliazzi.
Oltre alla mostra dedicata a Francesco Pagliazzi, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo ha sviluppato un programma estivo molto ricco e variegato di eventi culturali e iniziative collaterali.
Si segnala l’esposizione di Vincenzo Zauli che si svolge nell’Oratorio di Sant’Antonio dal 2 al 29 luglio.
Sempre nello stesso mese, (15-16-17 e 22-23-24 luglio), si svolge la Decima edizione delle Feste Medievali dal titolo “Medioevo alla Corte degli Ubaldini”. Questa manifestazione è organizzata dal Comune di Palazzuolo in collaborazione con l’Associazione Culturale – Gruppo Storico Oste Ghibellina- che dal 1995 propone la rievocazione storica delle potenti famiglie ghibelline dei Pagani (XIII sec.) e degli Ubaldini (XII-XIV sec.), con Dame e Cavalieri, Contadini e Mercanti, Musici e Commedianti, Arcieri e Tamburi. Termina con il tradizionale Palio della Campana, disputa a colpi di catapulta vera, e battaglia in campo fra due eserciti, quello Guelfo di Firenze e quello dei Conti Ghibellini di Palazzuolo.
Per questa decima edizione il Gruppo Storico Oste Ghibellina ripropone il meglio delle edizioni passate,il tema sarà: “Il tempo sfidiamo e quel che avvenne celebriamo…
Le scorse edizioni hanno richiamato più di 40.000 visitatori ogni fine settimana.
Ad agosto si apre la mostra “Humano” di Ana Hillar, giovane artista argentina che ha scelto come mezzo espressivo, la terra e le tecniche più primitive della ceramica. A due anni dal Premio Faenza propone per questa mostra personale un percorso estetico da vivere come un viaggio che attraversi e scruti le molteplici dimensioni dell’uomo. Lo scopo principale dell’artista, che quasi sempre riproduce nelle sue opere la terracotta tipica delle produzioni archeologiche, è ripercorrere la memoria del luogo. La mostra inizia all’interno dell’Oratorio di Sant’Antonio per proseguire nel centro storico di Palazzuolo, nei luoghi particolarmente suggestivi e panoramici (dal 1 agosto al 15 settembre).
Nello stesso periodo si svolge anche la mostra “Memoria del fuego” dell’argentino Oscar Dominguez. Il progetto, ideato dall’artista, consiste nell’istallazione di sculture, realizzate con materiale ceramico, legno e ferro, da inserire nel contesto urbano di Palazzuolo. La finalità dell’intervento consiste nel creare un rapporto dinamico fra gli spazi architettonici ed urbani e le potenzialità spaziali ed espressive della scultura di grandi dimensioni, facendo in modo che i cittadini e i visitatori possano riscoprire gli spazi quotidiani con uno sguardo estetico nuovo.
La mostra personale all’aperto è intesa come un percorso da costruire partendo da alcuni punti strategici del centro storico, tra cui la torre dell’orologio, la chiesa e il ponte sul fiume, con la volontà di rispettare l’identità storica dei luoghi, valorizzandola attraverso l’arte contemporanea.
02
luglio 2005
Francesco Pagliazzi – Un Maestro e la Poesia
Dal 02 luglio all'undici settembre 2005
arte contemporanea
Location
PALAZZO STRIGELLI
Palazzuolo Sul Senio, Piazza Strigelli, 6, (Firenze)
Palazzuolo Sul Senio, Piazza Strigelli, 6, (Firenze)
Orario di apertura
Da lunedì a domenica dalle ore 16.00 alle 19.00; venerdì, sabato e domenica apertura anche serale dalle ore 20.00 alle 22.00
Vernissage
2 Luglio 2005, ore 11,30 nell’Oratorio di Sant’Antonio
Ufficio stampa
CULTURALIA
Autore
Curatore