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Francesco Russo – Gioielli rubati
Dipinti fatti di particolari che inducono il fruitore ad immaginare e a “completare” quelle composizioni che altrimenti non sarebbero mai interamente percepibili.
Comunicato stampa
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Sarà inaugurata mercoledi 9 gennaio, alle ore 18.00, presso lo storico “Sedile” di Lecce, la personale di pittura dell’artista casertano Francesco Russo dal titolo: “Gioielli rubati” presentata dal critico Carlo Roberto Sciascia.
La mostra, patrocinata dalla Regione Campania, dalla Provincia di Caserta e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trentola Ducenta e realizzata in collaborazione con l’U.C.A.I. (Unione Cattolica Artisti Italiani) sez. di Caserta, la Galleria e Museo “Campi Stellati” di S. Maria la Fossa (Caserta) e l’Associazione Culturale “ALTAVOCE” di Trentola Ducenta, propone la più recente produzione dell’artistica.
Francesco Russo si è diplomato all’Istituto Statale d’Arte “F. Palizzi” di Napoli e al concorso a cattedra, si è abilitato all’insegnamento di Educazione Artistica e più tardi a quello di Disegno e Storia dell’Arte negli Istituti secondari di II grado, presso i quali è tuttora titolare di cattedra.
Nel 1996 entra a far parte del movimento artistico “Ars Supra Partes” curato dal critico Carlo Roberto Sciascia nel quale ha modo di confrontarsi con un qualificato gruppo di artisti con i quali intraprende un significativo cammino che ancora oggi continua.
Dal 1997 diviene membro associato e partecipa alle attività artistiche dell’A.I.A.M. (Accademia Internazionale d’Arte Moderna) di Roma, presso la quale nel 1999 è stato insignito del Trofeo Internazionale “Medusa Aurea” XXIII edizione. È del 1998 la sua prima esposizione all’estero, presso la Galleria Bertrand Kass di Innsbruk (Austria), alla quale seguiranno, con una programmazione sempre più continua e in collaborazione con lo studio d’arte “Il Ponte” di Roma, tante altre che lo vedranno impegnato nelle più grandi città europee e d’oltre oceano.
Nel 1999 è insignito del titolo di Accademico di Merito Belle Arti e Lettere presso l’Accademia Internazionale “Città di Roma” e del Titolo Onorifico di Professore H.C. presso l’Accademia Italiana “Gli Etruschi” di Vada (Livorno). Nello stesso anno entra a far parte dell’U.C.A.I. (Unione Cattolica Artisti Italiani) di Caserta, ne assolve
la carica di vice-presidente e ancora oggi ne condivide gli alti valori umani e cristiani, espressi in opere a carattere religioso e sociale, oggetto di tante mostre che ne caratterizzano l’indirizzo. Una grande mostra antologica, nel 2000, segna una tappa molto importante: il trentennale della sua carriera artistica.
Dal 2004 è vice-presidente dell’Associazione Culturale “Campi Stellati” di Santa Maria la Fossa (Caserta) con annessa galleria d’arte e Museo, nell’ambito della quale, insieme ad un gruppo di artisti casertani e al critico e storico dell’arte Angelo Calabrese, ha intrapreso un nuovo cammino artistico che prevede, tra l’altro, anche un laboratorio di arte applicata del quale è direttore artistico responsabile.
“Gioielli rubati” è l’ultima fatica dell’artista che presenta dipinti fatti di particolari, di pochi elementi, essenziali e fortemente indagatori, che inducono il fruitore ad immaginare, attraverso la patina degli squarci sovrapposti, ma più che a immaginare, a “completare”, quelle composizioni che altrimenti non sarebbero mai interamente percepibili. Una pittura di schemi semplicistici con tagli quasi fotografici che trova soluzioni agevoli raccogliendo materiale, documenti e testimonianze dalle fonti più disparate del mondo circostante. Una produzione artistica, quella di Russo, che sfugge alla programmazione di schemi figurativi,
perché in ogni dipinto le suggestioni fantastiche sono filtrate da una profonda visione cristiana dalla quale scaturisce un messaggio di fede, di una fraternità umana senza confini e di una povertà sentita come un valore insostituibile. Opere, insomma, dalle quali vien fuori il tono giusto, una forza, un messaggio che può sembrare utopico e persino un po’ reazionario, ma che emana una fortissima autenticità e suggestione.
La mostra sarà illustrata da un catalogo curato dallo stesso artista e da un CD multimediale, realizzato dalla Fullmultimedia di Trentola Ducenta, nel quale viene offerta una più accurata e precisa presentazione dell’artista e della sua
produzione precedente.
La mostra, patrocinata dalla Regione Campania, dalla Provincia di Caserta e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trentola Ducenta e realizzata in collaborazione con l’U.C.A.I. (Unione Cattolica Artisti Italiani) sez. di Caserta, la Galleria e Museo “Campi Stellati” di S. Maria la Fossa (Caserta) e l’Associazione Culturale “ALTAVOCE” di Trentola Ducenta, propone la più recente produzione dell’artistica.
Francesco Russo si è diplomato all’Istituto Statale d’Arte “F. Palizzi” di Napoli e al concorso a cattedra, si è abilitato all’insegnamento di Educazione Artistica e più tardi a quello di Disegno e Storia dell’Arte negli Istituti secondari di II grado, presso i quali è tuttora titolare di cattedra.
Nel 1996 entra a far parte del movimento artistico “Ars Supra Partes” curato dal critico Carlo Roberto Sciascia nel quale ha modo di confrontarsi con un qualificato gruppo di artisti con i quali intraprende un significativo cammino che ancora oggi continua.
Dal 1997 diviene membro associato e partecipa alle attività artistiche dell’A.I.A.M. (Accademia Internazionale d’Arte Moderna) di Roma, presso la quale nel 1999 è stato insignito del Trofeo Internazionale “Medusa Aurea” XXIII edizione. È del 1998 la sua prima esposizione all’estero, presso la Galleria Bertrand Kass di Innsbruk (Austria), alla quale seguiranno, con una programmazione sempre più continua e in collaborazione con lo studio d’arte “Il Ponte” di Roma, tante altre che lo vedranno impegnato nelle più grandi città europee e d’oltre oceano.
Nel 1999 è insignito del titolo di Accademico di Merito Belle Arti e Lettere presso l’Accademia Internazionale “Città di Roma” e del Titolo Onorifico di Professore H.C. presso l’Accademia Italiana “Gli Etruschi” di Vada (Livorno). Nello stesso anno entra a far parte dell’U.C.A.I. (Unione Cattolica Artisti Italiani) di Caserta, ne assolve
la carica di vice-presidente e ancora oggi ne condivide gli alti valori umani e cristiani, espressi in opere a carattere religioso e sociale, oggetto di tante mostre che ne caratterizzano l’indirizzo. Una grande mostra antologica, nel 2000, segna una tappa molto importante: il trentennale della sua carriera artistica.
Dal 2004 è vice-presidente dell’Associazione Culturale “Campi Stellati” di Santa Maria la Fossa (Caserta) con annessa galleria d’arte e Museo, nell’ambito della quale, insieme ad un gruppo di artisti casertani e al critico e storico dell’arte Angelo Calabrese, ha intrapreso un nuovo cammino artistico che prevede, tra l’altro, anche un laboratorio di arte applicata del quale è direttore artistico responsabile.
“Gioielli rubati” è l’ultima fatica dell’artista che presenta dipinti fatti di particolari, di pochi elementi, essenziali e fortemente indagatori, che inducono il fruitore ad immaginare, attraverso la patina degli squarci sovrapposti, ma più che a immaginare, a “completare”, quelle composizioni che altrimenti non sarebbero mai interamente percepibili. Una pittura di schemi semplicistici con tagli quasi fotografici che trova soluzioni agevoli raccogliendo materiale, documenti e testimonianze dalle fonti più disparate del mondo circostante. Una produzione artistica, quella di Russo, che sfugge alla programmazione di schemi figurativi,
perché in ogni dipinto le suggestioni fantastiche sono filtrate da una profonda visione cristiana dalla quale scaturisce un messaggio di fede, di una fraternità umana senza confini e di una povertà sentita come un valore insostituibile. Opere, insomma, dalle quali vien fuori il tono giusto, una forza, un messaggio che può sembrare utopico e persino un po’ reazionario, ma che emana una fortissima autenticità e suggestione.
La mostra sarà illustrata da un catalogo curato dallo stesso artista e da un CD multimediale, realizzato dalla Fullmultimedia di Trentola Ducenta, nel quale viene offerta una più accurata e precisa presentazione dell’artista e della sua
produzione precedente.
09
gennaio 2008
Francesco Russo – Gioielli rubati
Dal 09 al 17 gennaio 2008
arte contemporanea
Location
PALAZZO DEL SEGGIO – SEDILE
Lecce, Piazza Sant'oronzo, (Lecce)
Lecce, Piazza Sant'oronzo, (Lecce)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 13,00 e dalle 17.00 alle 21.00.
Vernissage
9 Gennaio 2008, ore 18
Autore
Curatore