Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Francesco Vaccaro – Nient’altro che storia
Venerdì 28 Settembre dalle ore 18 alle 21, si inaugura a Napoli nelle sale della Biblioteca della Società di Storia Patria, al Maschio Angioino, la mostra personale di Francesco Vaccaro intitolata: Nient’altro che storia a cura di Alessandra Pacelli, in collaborazione con lo Studio Trisorio, con il Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 28 Settembre dalle ore 18 alle 21, si inaugura a Napoli nelle sale della Biblioteca della Società di Storia Patria, al Maschio Angioino, la mostra personale di Francesco Vaccaro intitolata: Nient’altro che storia a cura di Alessandra Pacelli, in collaborazione con lo Studio Trisorio, con il Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.
La mostra nasce dalla suggestione ricevuta dall’artista nel corso della sua prima visita alla Biblioteca, con la scoperta del suo patrimonio librario in assonanza con i temi del suo lavoro.
Il titolo della mostra Nient’altro che storia rievoca il titolo di un libro di Giuseppe Galasso e queste parole, insieme a un bottone di una camicia dello storico napoletano, sono l’incipit e l’essenza dell’intero percorso espositivo.
Il video “Che tu sia per me il coltello” indaga il fare della scrittura come strumento ed effetto di scarnificazione e smottamenti di terreni interiori.
Opere di piccole dimensioni si susseguono nelle librerie della sala grande: titoli di romanzi minori del Novecento, stralci di diari, ritratti fotografici, frammenti di immagini e testi cuciono trame narrative impreviste in dialogo con i volumi della biblioteca.
L’installazione “Dalla finestra ti vedo” è un omaggio ai protagonisti della letteratura italiana del Novecento.
Chiude il percorso della mostra e ne scandisce il ritmo l’opera “Non è dato sapere con le parole”, realizzata con palette elettromeccaniche utilizzate nelle stazioni ferroviarie per indicare le destinazioni dei treni.
Due fotografie documentano il restauro delle finestre della Biblioteca, per garantire ai libri protezione dagli agenti atmosferici. L’intervento, voluto dall’artista, è stato realizzato grazie al sostegno di un imprenditore napoletano.
Durante la mostra è possibile iscriversi alla Società Napoletana di Storia Patria, istituzione di alta cultura, senza scopo di lucro, che raccoglie, custodisce e rende fruibili le fonti per la storia di Napoli e del Mezzogiorno.
La mostra, accompagnata da un catalogo con un testo di Alessandra Pacelli, resterà in corso fino al 3 novembre nei giorni di normale apertura della Biblioteca:
martedi e mercoledì, ore 11 -18
apertura straordinaria:
- Settembre: sabato 29
- Ottobre: giovedì 11- venerdì 12- sabato 13
- Novembre: venerdì 2 - sabato 3
La mostra nasce dalla suggestione ricevuta dall’artista nel corso della sua prima visita alla Biblioteca, con la scoperta del suo patrimonio librario in assonanza con i temi del suo lavoro.
Il titolo della mostra Nient’altro che storia rievoca il titolo di un libro di Giuseppe Galasso e queste parole, insieme a un bottone di una camicia dello storico napoletano, sono l’incipit e l’essenza dell’intero percorso espositivo.
Il video “Che tu sia per me il coltello” indaga il fare della scrittura come strumento ed effetto di scarnificazione e smottamenti di terreni interiori.
Opere di piccole dimensioni si susseguono nelle librerie della sala grande: titoli di romanzi minori del Novecento, stralci di diari, ritratti fotografici, frammenti di immagini e testi cuciono trame narrative impreviste in dialogo con i volumi della biblioteca.
L’installazione “Dalla finestra ti vedo” è un omaggio ai protagonisti della letteratura italiana del Novecento.
Chiude il percorso della mostra e ne scandisce il ritmo l’opera “Non è dato sapere con le parole”, realizzata con palette elettromeccaniche utilizzate nelle stazioni ferroviarie per indicare le destinazioni dei treni.
Due fotografie documentano il restauro delle finestre della Biblioteca, per garantire ai libri protezione dagli agenti atmosferici. L’intervento, voluto dall’artista, è stato realizzato grazie al sostegno di un imprenditore napoletano.
Durante la mostra è possibile iscriversi alla Società Napoletana di Storia Patria, istituzione di alta cultura, senza scopo di lucro, che raccoglie, custodisce e rende fruibili le fonti per la storia di Napoli e del Mezzogiorno.
La mostra, accompagnata da un catalogo con un testo di Alessandra Pacelli, resterà in corso fino al 3 novembre nei giorni di normale apertura della Biblioteca:
martedi e mercoledì, ore 11 -18
apertura straordinaria:
- Settembre: sabato 29
- Ottobre: giovedì 11- venerdì 12- sabato 13
- Novembre: venerdì 2 - sabato 3
28
settembre 2018
Francesco Vaccaro – Nient’altro che storia
Dal 28 settembre al 03 novembre 2018
arte contemporanea
Location
CASTEL NUOVO – MASCHIO ANGIOINO
Napoli, Piazza Municipio, (Napoli)
Napoli, Piazza Municipio, (Napoli)
Orario di apertura
martedi e mercoledì, ore 11 -18
apertura straordinaria:
- Settembre: sabato 29
- Ottobre: giovedì 11- venerdì 12- sabato 13
- Novembre: venerdì 2 - sabato 3
Vernissage
28 Settembre 2018, h 18
Autore
Curatore