Il 6 febbraio si inaugura, presso lo spazio espositivo IAC di Impruneta, la mostra “Corpo di donna – l’effimero e l’eterno”, un’intrigante esposizione in cui due fotografi sembrano dialogare con le loro opere: da un lato Giovanna Sparapani che dalla scultura classica estrae spunti per sottolineare aspetti della rappresentazione iconografica del femminile legata al mito anche se provocatoriamente venate da “contaminazioni” ammiccanti alla Pop Art; dall’altro Franco Busignani che affronta invece l’aspetto più effimero del femminile, gioventù e bellezza, in un lavoro di ricerca tra viso e corpo, cercando di andare oltre quello che è l’uso – o meglio – l’abuso che viene fatto oggi dell’immagine della donna.