Abbiamo esposto l'eccellenza nell'arte, spazi in libera fruizione ed espressione di una tecnica unica e proiettata al futuro.

In questo percorso complesso, ogni singolo quadro va letto e analizzato singolarmente.

Fra le tante opere che Massanova ha fatto negli anni, la galleria ha privilegiato quelle che hanno più colore, una scelta cromatica

che valorizza lo spazio espositivo e mette in risalto le eccellenti doti di questo straordinario artista.

Nel percorso cromatico che inizia nel 2002 si possono guardare le stratificazioni di colore, i graffi, le abrasioni, le sinuose forme

e i sensuali volumi tondeggianti interrotti da linee marcate che delimitano lo spazio sulle tele.

Una straordinaria capacità di plasmare il colore dando movimento alle forme, utilizzando la cromia per evidenziare i complessi

movimenti di volume, mai banali ma a volte di difficile lettura.

Possiamo ammirare il rosso melograno, il verde acido il rosa nelle sue più svariate sfumature ed ancora il grigio ceruleo,

l'azzurro, colori intensi spezzati dai frequenti neri.

I colori rinascono e sono resi ancor più vivi dal processo di stesura che sembra quasi plastificare le tele, graffiate per voler dare

all'opera l'idea dell'usura.

In contrapposizione i tratti decisi che con il colore nero delineano gli spazi, l'affermazione inconsapevole che questi tratti

pittorici resteranno per sempre negli occhi stupiti di chi attraverso le opere comprende il grande talento di questo incredibile

artista.

Franco Massanova nasce nel 1950 a Stella Cilento (Salerno), studia all'Accademia di Belle Arti di Napoli, poi docente di

Discipline Pittoriche all’Istituto Statale d’Arte "Filiberto Menna" di Salerno. Inizia la sua attività espositiva già sulla metà degli

anni Settanta e la sua ricerca approda ad un’ampia astrazione che registrerà, nel corso degli anni Ottanta, l’azzeramento di

qualsiasi elemento referenziale, in virtù d’una costruzione formale rigorosa. Lavora dividendosi tra la casa-studio di Salerno, e

quella di Stella Cilento, sua terra d’origine. Muore nel dicembre del 2014 a Torino dove si era trasferito negli ultimi mesi. Le

sue ceneri riposano nel cimitero di Stella Cilento (SA).

PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI:

1980 - Galleria San Carlo, Napoli. Testo di U. Piscopo.

1982 - Galleria Fumagalli, Bergamo. Testo di A. Trione.

1986 - Percorsi/Frammenti, Antichi Arsenali, Amalfi (SA). Testo di V. Corbi.

1988 - Galleria L’Idioma, Ascoli Piceno. Testo di M. Bignardi.

1995 - Auditorium di San Giovanni di Dio, Salerno. Testi di: L. Mango, V. Trione, M. D’Ambrosio.

2007 - Periplo, FRAC - Fondo Regionale d'Arte Contemporanea, Baronissi (SA). Testo di M. Alfano

2009 - Allusioni - Galleria 8,75, Reggio Emilia. Testo C. Serri

2012 - Cristalli di colore, ARC Archivio Ravello Contemporanea, Ravello (SA)

PRINCIPALI MOSTRE COLLETTIVE:

1982 - Artder '82, Bilbao - Una situazione a Napoli, Galleria San Carlo, Napoli.

1992 - Imaginaria '92, Palazzo Durini, Milano.

1993 - I luoghi della visione, Galleria Annunciata, Milano;

1994 - Contemporaneamente, Galleria Avida Dollars, Milano;

1998 - Libro d’artista, Galassia Gutemberg, Mostra d'Oltremare, Napoli. Fortezza di Basso, Firenze;

1999 - Libro d’artista, Galassia Gutemberg, Mostra d'Oltremare, Napoli. Fortezza di Basso, Firenze; 2010 - Itinerari di carta,

Galleria Biale/Cerruti, Siena; - Tavola Rotonda, Società Umanitaria, Milano.

2013 - Black & White - La ragione e la passione, Lorenzelli Arte, Milano