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Franco Molteni – Evocazioni del corpo
50 sculture circa dell’artista di Cantù (Como) Franco Molteni, scomparso nel 2001.
Comunicato stampa
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A Carimate, dal prossimo 25 aprile sarà possibile ammirare – eccezionalmente - 50 sculture circa dell’artista di Cantù (Como) Franco Molteni, scomparso nel 2001.
La mostra retrospettiva, curata da Dorian Cara e da Antonella Ferrari del Centro per la Conservazione delle Opere d’Arte Ferrari Restauri, intende valorizzare il lavoro del significativo maestro scomparso, in attesa delle più ricche e doverose celebrazioni previste per il centenario della nascita, nel 2012.
Erede dell’antica tradizione canturina dell’intaglio, Franco Molteni, nato nel 1912, è stato artista di indubbio carisma e versatilità nel plasmare la materia, non solo quella lignea, ma anche su cera, creta, gesso, terracotta, marmo, metallo e polistirolo.
Formatosi all’Istituto Statale d’Arte di Cantù (Como), e successivamente all’Accademia di Brera a Milano, con una breve parentesi all’Accademia di Belle Arti di Roma, dal 1957, si trasferisce per circa 30 anni nel cantone svizzero del Vaud, presso Vevey, prima, e Montreaux, dopo. Qui, nel suo laboratorio, prosegue quella attività artistica, alternata all’insegnamento che lo afferma nella Svizzera francofona, realizzando diverse esposizione personali e collettive, e tributandogli innumerevoli premi e apprezzamenti sia dalla critica che dal pubblico.
La sua fama di intagliatore ligneo gli è valsa la committenza, da parte dell’attore Charlie Chaplin, per la decorazione della sua residenza Manoir de Ban, presso Corsier-sur-Vevey tra il 1959 e il 1960.
Nello stile di Molteni, ben rappresentato dai diversi tipi di esecuzione esposte alla mostra di Carimate, emergono echi, spunti e letture rigenerate dell’opera di grandi maestri storici come Medardo Rosso e Amedeo Modigliani, fusi – originalmente – ad elementi naturalistici e della scultura primitiva africana, richiamata in segni ancestrali come le torsioni di corpi danzanti, e, infine, con motivi stilistici desunti dalla formazione accademica di fine Ottocento e inizi Novecento di cui era in possesso.
L’esito è duplice, da un lato, la materia generata dalla luce, dall’altro la figura talvolta grottesca, che viene espressa in funzione di arredo, in forme di nuovo design: si pensi alle cariatidi concepite a montanti di camino, alle botti intagliate con scene di vendemmia, ai torchi il cui perno è una figura danzante, a maniglie in forma di sirene, e a cavalli marini come fermi per il camino.
La scultura di Franco Molteni è quindi qualcosa di più della rappresentazione immobile della realtà, ed essa diviene oggetto ludico quotidiano e in movimento, mai inutile, anzi richiamo efficace alla bellezza costruita con incantevole poeticità.
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F r a n c o M o l t e n i
evocazioni del corpo
Carimate (Como)
Salone Civico del Torchio – Piazza Castello
Inaugurazione: sabato 25 aprile 2009 h. 18.30
25 aprile - 8 maggio 2009
Orari:
Lunedì - Venerdì 18.00 – 22.00
Sabato e Domenica 10.00 – 19-00
Venerdì 1 maggio 10.00 – 19-00
Per informazioni:
Biblioteca Civica di Carimate
Tel / Fax +39 031-791717
e-mail biblioteca@comunecarimate.it
Centro per la Conservazione delle Opere d’Arte Ferrari Restauri
Via privata Maria Teresa, 7 - 20123 Milano
Tel / Fax . + 39 02-89013147
e-mail ferrestauri@fastwebnet.it
sito internet www.ferrarirestauri.it
Come raggiungere il Torchio di Carimate:
* da Milano (distanza 36 Km.), prendere la S.S. 35 Milano-Meda e uscire a Lentate sul Seveso Nord, lasciare sulla destra la S.S. 35 e prendere per circa 2 km la S.P. 44 bis. Girare alla rotonda a sinistra, proseguendo per la S.P. 32 fino allo svincolo per Carimate, quindi proseguire seguendo le indicazione Centro-Castello.
* da Como (distanza 18 Km.), prendere la S.S. 35 sino a Cermenate, svoltare a sinistra e prendere la S.P. 34 per Asnago di Cantù per circa 3 Km. Quindi, svoltare a destra per altri 2 Km circa e seguire le indicazioni Centro-Castello.
Cura, testi critici, foto e grafica
Dorian Cara
Organizzazione e allestimento
Antonella Ferrari
Centro per la Conservazione delle Opere d’Arte Ferrari Restauri
Giulia Berardi, Carla Frigerio, Marina Pitti, Rachele Riva, Claudia Sanvito
Iniziative correlate
* Giovedì 30 aprile, alle h. 20.30 presentazione del libro di Renato Ornaghi, Il Cammino di Sant’Agostino in Brianza
Il volume ripercorre il Cammino di Sant'Agostino - ormai definito il Cammino di Compostela della Brianza – descrivendo quel percorso di pellegrinaggio a piedi di circa 350 km. e della durata di due settimane, che congiunge 25 santuari mariani del territorio brianzolo, transitando inoltre per "Rus Cassiciacum" - nel comune di Cassago Brianza - luogo dove Agostino visse, meditò e scrisse prima del suo battesimo per mano del vescovo Ambrogio.
* Sarà possibile l’apertura in orario mattutino della mostra a tutte le scolaresche interessate, previo appuntamento con la biblioteca di Carimate (031-791717)
La mostra retrospettiva, curata da Dorian Cara e da Antonella Ferrari del Centro per la Conservazione delle Opere d’Arte Ferrari Restauri, intende valorizzare il lavoro del significativo maestro scomparso, in attesa delle più ricche e doverose celebrazioni previste per il centenario della nascita, nel 2012.
Erede dell’antica tradizione canturina dell’intaglio, Franco Molteni, nato nel 1912, è stato artista di indubbio carisma e versatilità nel plasmare la materia, non solo quella lignea, ma anche su cera, creta, gesso, terracotta, marmo, metallo e polistirolo.
Formatosi all’Istituto Statale d’Arte di Cantù (Como), e successivamente all’Accademia di Brera a Milano, con una breve parentesi all’Accademia di Belle Arti di Roma, dal 1957, si trasferisce per circa 30 anni nel cantone svizzero del Vaud, presso Vevey, prima, e Montreaux, dopo. Qui, nel suo laboratorio, prosegue quella attività artistica, alternata all’insegnamento che lo afferma nella Svizzera francofona, realizzando diverse esposizione personali e collettive, e tributandogli innumerevoli premi e apprezzamenti sia dalla critica che dal pubblico.
La sua fama di intagliatore ligneo gli è valsa la committenza, da parte dell’attore Charlie Chaplin, per la decorazione della sua residenza Manoir de Ban, presso Corsier-sur-Vevey tra il 1959 e il 1960.
Nello stile di Molteni, ben rappresentato dai diversi tipi di esecuzione esposte alla mostra di Carimate, emergono echi, spunti e letture rigenerate dell’opera di grandi maestri storici come Medardo Rosso e Amedeo Modigliani, fusi – originalmente – ad elementi naturalistici e della scultura primitiva africana, richiamata in segni ancestrali come le torsioni di corpi danzanti, e, infine, con motivi stilistici desunti dalla formazione accademica di fine Ottocento e inizi Novecento di cui era in possesso.
L’esito è duplice, da un lato, la materia generata dalla luce, dall’altro la figura talvolta grottesca, che viene espressa in funzione di arredo, in forme di nuovo design: si pensi alle cariatidi concepite a montanti di camino, alle botti intagliate con scene di vendemmia, ai torchi il cui perno è una figura danzante, a maniglie in forma di sirene, e a cavalli marini come fermi per il camino.
La scultura di Franco Molteni è quindi qualcosa di più della rappresentazione immobile della realtà, ed essa diviene oggetto ludico quotidiano e in movimento, mai inutile, anzi richiamo efficace alla bellezza costruita con incantevole poeticità.
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F r a n c o M o l t e n i
evocazioni del corpo
Carimate (Como)
Salone Civico del Torchio – Piazza Castello
Inaugurazione: sabato 25 aprile 2009 h. 18.30
25 aprile - 8 maggio 2009
Orari:
Lunedì - Venerdì 18.00 – 22.00
Sabato e Domenica 10.00 – 19-00
Venerdì 1 maggio 10.00 – 19-00
Per informazioni:
Biblioteca Civica di Carimate
Tel / Fax +39 031-791717
e-mail biblioteca@comunecarimate.it
Centro per la Conservazione delle Opere d’Arte Ferrari Restauri
Via privata Maria Teresa, 7 - 20123 Milano
Tel / Fax . + 39 02-89013147
e-mail ferrestauri@fastwebnet.it
sito internet www.ferrarirestauri.it
Come raggiungere il Torchio di Carimate:
* da Milano (distanza 36 Km.), prendere la S.S. 35 Milano-Meda e uscire a Lentate sul Seveso Nord, lasciare sulla destra la S.S. 35 e prendere per circa 2 km la S.P. 44 bis. Girare alla rotonda a sinistra, proseguendo per la S.P. 32 fino allo svincolo per Carimate, quindi proseguire seguendo le indicazione Centro-Castello.
* da Como (distanza 18 Km.), prendere la S.S. 35 sino a Cermenate, svoltare a sinistra e prendere la S.P. 34 per Asnago di Cantù per circa 3 Km. Quindi, svoltare a destra per altri 2 Km circa e seguire le indicazioni Centro-Castello.
Cura, testi critici, foto e grafica
Dorian Cara
Organizzazione e allestimento
Antonella Ferrari
Centro per la Conservazione delle Opere d’Arte Ferrari Restauri
Giulia Berardi, Carla Frigerio, Marina Pitti, Rachele Riva, Claudia Sanvito
Iniziative correlate
* Giovedì 30 aprile, alle h. 20.30 presentazione del libro di Renato Ornaghi, Il Cammino di Sant’Agostino in Brianza
Il volume ripercorre il Cammino di Sant'Agostino - ormai definito il Cammino di Compostela della Brianza – descrivendo quel percorso di pellegrinaggio a piedi di circa 350 km. e della durata di due settimane, che congiunge 25 santuari mariani del territorio brianzolo, transitando inoltre per "Rus Cassiciacum" - nel comune di Cassago Brianza - luogo dove Agostino visse, meditò e scrisse prima del suo battesimo per mano del vescovo Ambrogio.
* Sarà possibile l’apertura in orario mattutino della mostra a tutte le scolaresche interessate, previo appuntamento con la biblioteca di Carimate (031-791717)
25
aprile 2009
Franco Molteni – Evocazioni del corpo
Dal 25 aprile all'otto maggio 2009
arte contemporanea
Location
SALONE CIVICO DEL TORCHIO
Carimate, Piazza Castello, (Como)
Carimate, Piazza Castello, (Como)
Orario di apertura
Lunedì - Venerdì 18.00 – 22.00 Sabato e Domenica 10.00 – 19-00
Venerdì 1 maggio 10.00 – 19-00
Vernissage
25 Aprile 2009, ore 18.30
Sito web
www.ferrarirestauri.it
Curatore