Joyce & Co. è lieta di inaugurare l'anno in cui Genova è Capitale Europea della Cultura 2004, con la mostra personale di collages di FRANCO PREVIGNANO.

Si informa che per espressa decisione della galleria stessa ogni evento di quest'anno è sostenuto esclusivamente in forma privata libera da qualsiasi legame con l'organizzazione "ufficiale" di Genova 2004. A tal fine Joyce & Co. ha registrato un logo personale che accompagnerà ogni evento della galleria stessa.

"Attraversiamo i giorni e le notti quasi senza accorgerci di quanto questa società mediatica, ormai spinta all'estremo, cerchi di plasmarci con l'intento di trasformarci in qualcosa di differente.

Ogni nostra sensazione viene immediatamente rubata, modificata e restituita come bisogno irrinunciabile. E non solo. Vengono anche creati nuovi e indispensabili bisogni dei quali non si potrà assolutamente fare a meno senza sentirsi diversi dagli altri. La vita è un susseguirsi di flash comportamentali, di desideri studiati a tavolino, di prodotti dei quali esserne sprovvisti porta al rischio di un'esclusione dalla fragile società di quelli che appaiono, si atteggiano, e che non siamo sicuri esistano realmente. Sono queste immagini frazionate, scelte con cura e dopo studi approfonditi, che diventeranno l'album dei ricordi prima ancora di averle assaporate, sempre che sia possibile, e sostituite velocemente da quelle nuove e ancora più adatte al nostro tempo. Un tempo, invece, che Franco Prevignano ama bloccare, sospendere affinché sia possibile un ritorno alla riflessione. Le sue immagini fotografiche, scelte con particolare attenzione, servono per costruire questi collages a esatta riproduzione dell'uomo e della sua esistenza. In essi appare l'uomo così come forse non lo ricordiamo più, con i suoi desideri ma anche le tristezze, i sogni e gli incubi, il senso del bene ma anche la consapevolezza dell'esistenza del male.

Prevignano libera queste sensazioni dalla spessa e opaca patina prodotta dalla pubblicità e dal consumismo, le cattura e le ricompone grazie alla particolare sensibilità che ne contraddistingue il pensiero e il lavoro. In questo modo, con l'apparentemente semplice gioco di scegliere e mettere insieme emozioni, l'artista rimanda ai nostri occhi nuove e interessanti "composizioni di pensiero". Pescando nell'anima, egli recupera latenti visioni, spesso toccanti e fastidiose per chi ama pensare solo al vivere facile e bene, e le ripropone con la forza del significato e della coesistenza traducendole in nient'altro che immagini del nostro vivere quotidiano. Un aprire ancora una volta gli occhi che permette, attraverso la riflessione dell'esistente, di soffermarci a pensare su come aiutare chi non possiede la nostra stessa fortuna." ( Fabrizio Boggiano)

L'artista sarà presente all'inaugurazione


Notizie sull'artista

E' nato a Genova nel 1949. Vive e lavora a Perugia. Fotografo professionista dal 1974, dal 1982 si occupa di produzioni televisive. Ha esposto in Italia e all'estero.

La sua ultima mostra personale, intitolata "Rust never sleeps ", è stata alla Staa Galerie di BJ Alphen aan den Rijn (Olanda), mentre nel 2003 ha partecipato alla collettiva "In a bag" presso lo spazio espositivo Sansalù a Perugia. Attualmente la sua ricerca è indirizzata alla creazione di oggetti da fotografare. Numerose sue foto sono state pubblicate su agende e calendari. Recentemente ha collaborato alla guida "Perugia città d'arte" (Fabrizio Fabbri Editore).

Il suo libro-catalogo fotografico in bianco e nero intitolato "La memoria di marmo. Il cimitero monumentale di Perugia nelle immagini di Franco Prevignano " ( a cura di Antonio Carlo Ponti e Francesco Dufour, Editore Fabrizio Fabbri , Perugia, 2002 ) ha vinto il premio come miglior libro fotografico d'arte a "Orvieto Fotografia 2003". Prossimo progetto è un libro-catalogo fotografico sul Cimitero parigino di Père - Lachaise.