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Fratello Ambiente Sorella Arte
Una mostra sulle orme di San Francesco d’Assisi, il primo ecologista della storia: arte contemporanea e rispetto dell’ambiente per una nuova fratellanza fra uomo e creato.
Comunicato stampa
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San Francesco d’Assisi è stato il primo ecologista della storia e sulle sue orme si muove la mostra collettiva di arte contemporanea “Fratello Ambiente Sorella Arte”, curata da SECOP Edizioni, con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Regione Lazio, Provincia di Roma, Provincia di Bari, Comune di Roma, Soprintendenza Speciale PSAE e per il Polo Museale della città di Roma e Comune di Corato (Ba) e Comune di Andria.
Dopo essere stata presentata a Roma dal 30 settembre al 26 ottobre, nella prestigiosa location delle Sale Alessandro VI del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, la mostra approda in Puglia, regione in cui SECOP Edizioni ha la sua base operativa, e inaugura il 22 aprile negli spazi di Palazzo Chieppa ad Andria, fino al 3 maggio.
Non è casuale la scelta della data per la cerimonia di inaugurazione, che coincide con l’annuale celebrazione del Giorno della Terra, istituito nel 1970 dalle Nazioni Unite: il progetto “Fratello Ambiente Sorella Arte” si ispirai infatti alla lezione del Patrono d’Italia e propone una rilettura in chiave contemporanea del “Cantico delle creature”, nella convinzione che ritrovare il senso della fratellanza fra l’uomo e il creato è la chiave di uno sviluppo sostenibile e in accordo con il rispetto dell’ambiente.
L’esposizione raccoglie le opere di 12 artisti contemporanei (Constantinos Andronis, Sergio Bertinotti, Alison Brown, Natino Chirico, Ferj Codognotto, Cecilia Di Rocco, Carlo Marraffa, Francesco Martinelli, Luciano Montemurro, Carlo Perone, Claudio Rosa, Giulio Rossetti), che si esprimono attraverso differenti linguaggi espressivi, passando dalla scultura alla fotografia, dalla pittura alla ricerca grafica, fino al cortometraggio cinematografico. Obiettivo della manifestazione è la sensibilizzazione sui temi dell’ecologia, attraverso i linguaggi dell’arte e della poesia.
Per collegare gli eterogenei percorsi di ricerca degli artisti, il designer Antonio Serlenga ha progettato un allestimento singolare e suggestivo che trasforma le ottocentesche sale di Palazzo Chieppa in uno scenario naturale indomito e selvaggio, nel quale le creazioni degli artisti sono completamente immerse, tra giochi di luci, suggestioni musicali e sonore, realizzate appositamente per la mostra dal musicista Rolando Macrini, e parole di poeti. Si tratta di un cammino emotivo che vuole accomunare ambiente e arte in un binomio originale, attraverso la ricerca dell’arte nell’ambiente e non dell’ambiente nell’arte.
Il percorso espositivo si articola attraverso quattro sezioni, ognuna delle quali è dedicata a un tema di forte caratterizzazione e di grande impatto per il visitatore: la Stanza del Fuoco, la Stanza dei Profumi e del Cantico, la Stanza degli Uccelli e del Vento e quella dell’Acqua e del Sole. All’interno di questo percorso il visitatore è direttamente coinvolto, tra stupore e incanto: dotato di piccole torce tascabili, il pubblico deve farsi strada tra i rami intricati di una natura intenta a difendersi, andando a scoprire in essa le opere in mostra. Questa fruizione attiva vuole essere un invito a immergersi nella bellezza per ritrovare se stessi e le ragioni profonde di un equilibrio con il nostro pianeta.
“Il continuo, selvaggio, indiscriminato, depauperamento dei beni naturali sta per giungere al capolinea - spiega Peppino Piacente, organizzatore della manifestazione ed editore di SECOP -: dopo non avremo più niente da ‘arraffare’ o da distruggere. Come siamo giunti a questo punto è storia sin troppo nota. Eppure noi siamo, a ben riflettere, al pari di ogni altro essere vivente, in comodato gratuito su questo pianeta. Con queste ragioni e da queste considerazioni nasce la voglia di realizzare una mostra di arte contemporanea che, richiamando il messaggio di San Francesco, evochi il disagio di una natura maltrattata che sta morendo. Eppure la bellezza può ancora salvarci”.
Dopo essere stata presentata a Roma dal 30 settembre al 26 ottobre, nella prestigiosa location delle Sale Alessandro VI del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, la mostra approda in Puglia, regione in cui SECOP Edizioni ha la sua base operativa, e inaugura il 22 aprile negli spazi di Palazzo Chieppa ad Andria, fino al 3 maggio.
Non è casuale la scelta della data per la cerimonia di inaugurazione, che coincide con l’annuale celebrazione del Giorno della Terra, istituito nel 1970 dalle Nazioni Unite: il progetto “Fratello Ambiente Sorella Arte” si ispirai infatti alla lezione del Patrono d’Italia e propone una rilettura in chiave contemporanea del “Cantico delle creature”, nella convinzione che ritrovare il senso della fratellanza fra l’uomo e il creato è la chiave di uno sviluppo sostenibile e in accordo con il rispetto dell’ambiente.
L’esposizione raccoglie le opere di 12 artisti contemporanei (Constantinos Andronis, Sergio Bertinotti, Alison Brown, Natino Chirico, Ferj Codognotto, Cecilia Di Rocco, Carlo Marraffa, Francesco Martinelli, Luciano Montemurro, Carlo Perone, Claudio Rosa, Giulio Rossetti), che si esprimono attraverso differenti linguaggi espressivi, passando dalla scultura alla fotografia, dalla pittura alla ricerca grafica, fino al cortometraggio cinematografico. Obiettivo della manifestazione è la sensibilizzazione sui temi dell’ecologia, attraverso i linguaggi dell’arte e della poesia.
Per collegare gli eterogenei percorsi di ricerca degli artisti, il designer Antonio Serlenga ha progettato un allestimento singolare e suggestivo che trasforma le ottocentesche sale di Palazzo Chieppa in uno scenario naturale indomito e selvaggio, nel quale le creazioni degli artisti sono completamente immerse, tra giochi di luci, suggestioni musicali e sonore, realizzate appositamente per la mostra dal musicista Rolando Macrini, e parole di poeti. Si tratta di un cammino emotivo che vuole accomunare ambiente e arte in un binomio originale, attraverso la ricerca dell’arte nell’ambiente e non dell’ambiente nell’arte.
Il percorso espositivo si articola attraverso quattro sezioni, ognuna delle quali è dedicata a un tema di forte caratterizzazione e di grande impatto per il visitatore: la Stanza del Fuoco, la Stanza dei Profumi e del Cantico, la Stanza degli Uccelli e del Vento e quella dell’Acqua e del Sole. All’interno di questo percorso il visitatore è direttamente coinvolto, tra stupore e incanto: dotato di piccole torce tascabili, il pubblico deve farsi strada tra i rami intricati di una natura intenta a difendersi, andando a scoprire in essa le opere in mostra. Questa fruizione attiva vuole essere un invito a immergersi nella bellezza per ritrovare se stessi e le ragioni profonde di un equilibrio con il nostro pianeta.
“Il continuo, selvaggio, indiscriminato, depauperamento dei beni naturali sta per giungere al capolinea - spiega Peppino Piacente, organizzatore della manifestazione ed editore di SECOP -: dopo non avremo più niente da ‘arraffare’ o da distruggere. Come siamo giunti a questo punto è storia sin troppo nota. Eppure noi siamo, a ben riflettere, al pari di ogni altro essere vivente, in comodato gratuito su questo pianeta. Con queste ragioni e da queste considerazioni nasce la voglia di realizzare una mostra di arte contemporanea che, richiamando il messaggio di San Francesco, evochi il disagio di una natura maltrattata che sta morendo. Eppure la bellezza può ancora salvarci”.
22
aprile 2009
Fratello Ambiente Sorella Arte
Dal 22 aprile al 03 maggio 2009
arte contemporanea
Location
PALAZZO CHIEPPA
Andria, Via Corrado Iv Di Svevia, 1, (Bari)
Andria, Via Corrado Iv Di Svevia, 1, (Bari)
Orario di apertura
Tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 21.30
Vernissage
22 Aprile 2009, ore 20
Sito web
www.secopedizioni.it/eventi
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