La Galleria Carla Sozzani presenta in anteprima il lavoro della giovane autrice tedesca Frauke Eigen, una rivelazione della ‘nuova fotografia’ europea.
Le sue immagini, in bianco e nero e di grande formato, si riallacciano alla tradizione del ritratto, per qualità ed attenzione, però con valori simbolici ben distanti dalla ritrattistica convenzionale.
I soggetti non guardano mai verso l’obiettivo. Ad occhi chiusi, chiaramente un’indicazione imposta dalla Eigen, sembrano colti – raccolti – nei loro intimi pensieri, sogni, desideri e visioni introspettive.
La Eigen, inoltre, compone le sue opere in dittici e trittici con altre immagini di paesaggio e oggetti, riferimenti formali e ambientali di significato criptico e che, tuttavia, hanno la funzione di spiazzare l’osservatore: il ritratto è l’elemento di un racconto visivo più complesso e stimolante.
Il formato imponente (cm.150x125, 120x140, 125x130) esaspera la semplicità di riprese del quotidiano, prive di sovrastrutture ed elaborazioni compositive.
In altre immagini (cm. 28x28, 35x35, 45x45), i volti e gli scorci della natura si impongono in tutta la loro naturale armonia.

FRAUKE EIGEN


Nasce a Aurich (Germania) nel 1969. Terminati gli studi presso la Theodor-Koch Schule di Grünberg (1988), si reca in Inghilterra dove ottiene il diploma e l’ADMP (Advanced Level in Media and Production) dal Bournemouth & Poole College of Art & Design nel 1993.
Tra il 1993 e il 1996 la sua attività si intensifica: master al Royal College of Art di Londra; studi alla Citè des Arts di Parigi; insegna al Queen’s Gate College di Londra; tiene conferenze in varie istituzioni inglesi.
Nel 1995 vince il concorso del BT New Contemporaries di Londra. Nel 1996 è nominata ‘Fotografo dell’anno’ dall’Association of Photographers di Londra.
Nel 1997 si stabilisce a Berlino e viaggia per lunghi periodi in Bosnia.
E’ rappresentata dalle gallerie Eric Franck Fine art (Londra) e da Camera Work (Berlino)
Dal 1994 ha esposto in collettive e personali in vari Paesi europei.