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Frédéric Buell – Portraits d’intérieur
Buell rilegge il tradizionale ritratto di famiglia all’interno del mondo contemporaneo, mediante l’esplorazione di aspetti della psicologia umana tipici dell’era in cui viviamo
Comunicato stampa
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Dal 2 al 16 febbraio 2019 lo spazio Ultradesign di Bologna presenta, in occasione di ART CITY – ARTE FIERA 2019, la mostra personale di Frédéric Buell, Portraits d’intérieur.
L’arte e il design si incontrano in un particolare allestimento grazie agli oggetti progettati da Le Corbusier, tra cui i Casier standard originali provenienti dall’archivio storico Cassina, ed esposti con il contributo di Ultradesign in occasione della recente mostra PHOENIX presso il padiglione dell’Esprit Nouveau di Bologna.
Il carattere grafico della pittura dell’artista francese, l’economia del gesto e la purezza della linea si collegano con particolare armonia alla nettezza delle forme architettoniche e degli oggetti.
Buell rilegge il tradizionale ritratto di famiglia all’interno del mondo contemporaneo, mediante l’esplorazione di aspetti della psicologia umana tipici dell’era in cui viviamo.
Infrangendo le regole di questo genere pittorico, storicamente vincolato all’espressione di una limitata gamma di emozioni riguardo ai soggetti immortalati, l’artista traccia una nuova iconografia, in cui l’interiorità dei personaggi viene impressa sulla tela e spinta all’eccesso. In opposizione alla mancanza di contenuti delle immagini che siamo abituati a vedere intorno a noi, al flusso digitale senza fine che si autoalimenta provocando l’inevitabile perdita delle memorie, in particolar modo le memorie famigliari, i ritratti in mostra tentano di integrare una dimensione narrativa al carattere per definizione rigido di questo genere.
Le scene evocano segreti di famiglia, conflitti generazionali, la ricomposizione di nuovi equilibri famigliari, ma anche i comportamenti narcisistici nella coppia o l’incomprensione. L’osservatore può in questo modo prelevare e ricomporre i contenuti secondo il contesto del proprio vissuto personale.
Attraverso l’utilizzo di tecniche come pencilart, inchiostri e vernici industriali il ritratto interiore viene scardinato, i personaggi perdono la loro carica carnale e la sostanza delle figure che dovrebbero rappresentare la gloria dell’individuo non fanno che rivelare la straordinaria fragilità della condizione umana.
A cura di Giulia Allegri e Ultradesign
La mostra sarà aperta durante ART CITY WHITE NIGHT sabato 2 febbraio dalle 19 alle 24
L’arte e il design si incontrano in un particolare allestimento grazie agli oggetti progettati da Le Corbusier, tra cui i Casier standard originali provenienti dall’archivio storico Cassina, ed esposti con il contributo di Ultradesign in occasione della recente mostra PHOENIX presso il padiglione dell’Esprit Nouveau di Bologna.
Il carattere grafico della pittura dell’artista francese, l’economia del gesto e la purezza della linea si collegano con particolare armonia alla nettezza delle forme architettoniche e degli oggetti.
Buell rilegge il tradizionale ritratto di famiglia all’interno del mondo contemporaneo, mediante l’esplorazione di aspetti della psicologia umana tipici dell’era in cui viviamo.
Infrangendo le regole di questo genere pittorico, storicamente vincolato all’espressione di una limitata gamma di emozioni riguardo ai soggetti immortalati, l’artista traccia una nuova iconografia, in cui l’interiorità dei personaggi viene impressa sulla tela e spinta all’eccesso. In opposizione alla mancanza di contenuti delle immagini che siamo abituati a vedere intorno a noi, al flusso digitale senza fine che si autoalimenta provocando l’inevitabile perdita delle memorie, in particolar modo le memorie famigliari, i ritratti in mostra tentano di integrare una dimensione narrativa al carattere per definizione rigido di questo genere.
Le scene evocano segreti di famiglia, conflitti generazionali, la ricomposizione di nuovi equilibri famigliari, ma anche i comportamenti narcisistici nella coppia o l’incomprensione. L’osservatore può in questo modo prelevare e ricomporre i contenuti secondo il contesto del proprio vissuto personale.
Attraverso l’utilizzo di tecniche come pencilart, inchiostri e vernici industriali il ritratto interiore viene scardinato, i personaggi perdono la loro carica carnale e la sostanza delle figure che dovrebbero rappresentare la gloria dell’individuo non fanno che rivelare la straordinaria fragilità della condizione umana.
A cura di Giulia Allegri e Ultradesign
La mostra sarà aperta durante ART CITY WHITE NIGHT sabato 2 febbraio dalle 19 alle 24
02
febbraio 2019
Frédéric Buell – Portraits d’intérieur
Dal 02 al 16 febbraio 2019
arte contemporanea
Location
SPAZIO ULTRA DESIGN
Bologna, Via Santo Stefano, 111, (Bologna)
Bologna, Via Santo Stefano, 111, (Bologna)
Vernissage
2 Febbraio 2019, ore 19
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