Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Frida Kahlo / Diego Rivera
La mostra racconta il rapporto intimo e artistico della coppia messicana con circa 130 opere
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra di Palazzo Ducale, organizzata da Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e
MondoMostreSkira, racconta il rapporto intimo e artistico della coppia messicana con circa 130 opere: 76
di Frida Kahlo, 60 di Diego Rivera e oltre 80 fotografie di fotografi come Nickolas Muray, Manuel e Lola
Alvarez Bravo, Florence Arquin e Leo Matiz e inediti contenuti video. L'opera di Frida Kahlo, da sola, sembra
essere incompleta senza la spalla che Diego Rivera offre alla sua fragilità. Dopo la mostra alle Scuderie del
Quirinale di Roma, che ha messo l’opera di Frida Kahlo nel contesto della avanguardie internazionali del suo
tempo, la mostra a Palazzo Ducale, curata da Helga Prignitz-Poda, insieme con Christina Kahlo (pronipote
di Frida) e Juan Coronel Rivera (nipote di Diego) racconta i legami segreti che unirono i due artisti nel
doppio legame arte-vita. Quella che veniva definita “l’unione di un elefante con una colomba”, superò le
consuetudini di un legame sentimentale: Frida e Diego portarono nel loro rapporto e nella loro espressione
dell’arte le personalissime esperienze di vita. Di Frida verranno esposti dipinti (ed in particolare i suoi
autoritratti) su olio, su masonite, su alluminio come Diego in my mind, Self-portrait wearing a Velvet Dress,
o Diego and I, o ancora il Self Portrait in a sun flower - che dipinge pochi giorni prima di morire - ma anche
disegni ed il corsetto di gesso sul quale Frida dipinge la falce e il martello comunista sopra il feto del proprio
doloroso aborto. Di Diego saranno presentati in larga parte dipinti su olio (in particolare i grandi ritratti)
nei quali eccelleva, come Portrait Dama Oaxaqueña, Portrait of Natasha Gelman, Calla lilly vendors, Nudo,
il ritratto di Frida in una litografia con l’immagine del corpo perfetto della giovane moglie assonnata, con
indosso solo le scarpe e le calze, seduta sul letto e intenta a stiracchiarsi in una posa sensuale, ma anche il
taccuino del viaggio in Italia, mai esposto prima. In mostra anche la ricostruzione del primo ritratto In the
Arsenal, il famoso murale che nel 1928, prima ancora di sposare Frida, Diego dipinge nel cortile interno
del ministero della Pubblica Istruzione. L’immagine rivela tutta l’ammirazione del pittore, che affida alla
donna un compito importante nel risveglio della nazione: Frida, con indosso una camicia rossa decorata
con la stella a cinque punte, simbolo del comunismo, mentre distribuisce le armi ai combattenti, è la figura
centrale del murale con cui si apre la grande ballata sulla rivoluzione. Sul bordo destro dell’immagine Tina
Modotti che passa una cartucciera a un soldato. Rivera dà alla sua nuova amante un aspetto maestoso.
MondoMostreSkira, racconta il rapporto intimo e artistico della coppia messicana con circa 130 opere: 76
di Frida Kahlo, 60 di Diego Rivera e oltre 80 fotografie di fotografi come Nickolas Muray, Manuel e Lola
Alvarez Bravo, Florence Arquin e Leo Matiz e inediti contenuti video. L'opera di Frida Kahlo, da sola, sembra
essere incompleta senza la spalla che Diego Rivera offre alla sua fragilità. Dopo la mostra alle Scuderie del
Quirinale di Roma, che ha messo l’opera di Frida Kahlo nel contesto della avanguardie internazionali del suo
tempo, la mostra a Palazzo Ducale, curata da Helga Prignitz-Poda, insieme con Christina Kahlo (pronipote
di Frida) e Juan Coronel Rivera (nipote di Diego) racconta i legami segreti che unirono i due artisti nel
doppio legame arte-vita. Quella che veniva definita “l’unione di un elefante con una colomba”, superò le
consuetudini di un legame sentimentale: Frida e Diego portarono nel loro rapporto e nella loro espressione
dell’arte le personalissime esperienze di vita. Di Frida verranno esposti dipinti (ed in particolare i suoi
autoritratti) su olio, su masonite, su alluminio come Diego in my mind, Self-portrait wearing a Velvet Dress,
o Diego and I, o ancora il Self Portrait in a sun flower - che dipinge pochi giorni prima di morire - ma anche
disegni ed il corsetto di gesso sul quale Frida dipinge la falce e il martello comunista sopra il feto del proprio
doloroso aborto. Di Diego saranno presentati in larga parte dipinti su olio (in particolare i grandi ritratti)
nei quali eccelleva, come Portrait Dama Oaxaqueña, Portrait of Natasha Gelman, Calla lilly vendors, Nudo,
il ritratto di Frida in una litografia con l’immagine del corpo perfetto della giovane moglie assonnata, con
indosso solo le scarpe e le calze, seduta sul letto e intenta a stiracchiarsi in una posa sensuale, ma anche il
taccuino del viaggio in Italia, mai esposto prima. In mostra anche la ricostruzione del primo ritratto In the
Arsenal, il famoso murale che nel 1928, prima ancora di sposare Frida, Diego dipinge nel cortile interno
del ministero della Pubblica Istruzione. L’immagine rivela tutta l’ammirazione del pittore, che affida alla
donna un compito importante nel risveglio della nazione: Frida, con indosso una camicia rossa decorata
con la stella a cinque punte, simbolo del comunismo, mentre distribuisce le armi ai combattenti, è la figura
centrale del murale con cui si apre la grande ballata sulla rivoluzione. Sul bordo destro dell’immagine Tina
Modotti che passa una cartucciera a un soldato. Rivera dà alla sua nuova amante un aspetto maestoso.
19
settembre 2014
Frida Kahlo / Diego Rivera
Dal 19 settembre 2014 all'otto febbraio 2015
arte moderna e contemporanea
Location
PALAZZO DUCALE
Genova, Piazza Giacomo Matteotti, 9, (Genova)
Genova, Piazza Giacomo Matteotti, 9, (Genova)
Biglietti
Intero: € 13,00
Ridotto: € 11,00
Ridotto bambini: € 5,00
Ridotto gruppi: € 10,00
Orario di apertura
Lunedì: 14 - 19
dal Martedì alla Domenica: 09 - 19
Apertura serale: il Giovedì, fino alle 22.30.
Dalle ore 19 alle 22.30 per i giovani "under 26" il biglietto è ridotto a 5€.
La biglietteria chiude alle 21.30
Vernissage
19 Settembre 2014, su invito
Sito web
www.fridakahlogenova.it
Editore
SKIRA
Autore
Curatore