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Friedensreich Hundertwasser – La raccolta dei sogni
Raccogliendo i suoi sogni, il pittore, grafico, architetto, narratore ed ecologista Friedensreich Hundertwasser (1928-2000)è diventato uno dei più noti e discussi artisti austriaci del dopoguerra
Comunicato stampa
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“Dipingere è sognare. Quando dipingo, io sogno. Quando il sogno volge al termine, non ricordo più nulla di quello che hosognato, ma il quadro resta. È la raccolta del sogno.” Friedensreich HundertwasserRaccogliendo i suoi sogni, il pittore, grafico, architetto, narratore ed ecologista Friedensreich Hundertwasser (1928-2000)è diventato uno dei più noti e discussi artisti austriaci del dopoguerra. La mostra personale presso l’Art Forum Würth diCapena (Roma), in occasione dell’ottantesimo anniversario del maestro, offre un’ampia panoramica dei suoi lavori, daglianni Quaranta fino alla fine degli anni Novanta, attraverso più di cento opere, tra cui dipinti, opere grafiche ed arazzi, lamaggior parte provenienti dalla Collezione Würth ed alcuni prestiti dall’Archivio Hundertwasser di Vienna e dalla “DieGalerie” di Francoforte.L’artista nasce a Vienna nel 1928 con il nome civile di Friedrich Stowasser, che ha modificato nell’arco degli anni. Nel1949 prende il famoso nome d’arte Hundertwasser (cento acque) volgendo letteralmente la sillaba slava sto in hundert(cento). Durante un suo soggiorno in Giappone nei primi anni Sessanta adotta il nome Friedensreich, traducendo il suonome nei segni giapponesi per i termini Friede (pace) e reich (regno) e si chiamò da allora Friedensreich. Più tardi siaggiungono altri pseudonimi: Dunkelbunt (policromo scuro), perché era la concentrazione massima di un colore saturo oRegentag (giorno di pioggia), perché i colori sotto la pioggia risplendono maggiormente. Sin da bambino sviluppa lapassione per l’arte ed esegue i primi disegni a soli sei anni. Frequenta per alcuni mesi l’Accademia delle Belle Arti diVienna, ma lascia la formazione accademica che lo annoia. Seguono numerosi viaggi studio in Italia, Francia, Spagna,Marocco e Tunisia dove acquisisce importanti stimoli per la sua crescita personale ed artistica, in particolare dai maestriEgon Schiele, Gustav Klimt, Paul Klee e Walter Kampmann. Negli anni Cinquanta e Sessanta sviluppa una suapersonale ed inconfondibile forma di linguaggio, che si pone in contrasto con le nascenti correnti del Tachisme edell’Espressionismo Astratto.In tutti i respiri creativi di Hundertwasser, chiamato il “pittore pensatore”, colpisce l’abbondanza organica delle formerotonde, di cerchi e spirali, queste ultime considerate l’antilinea per eccellenza e simbolo del ciclo della vita. L’elementofondamentale è l’acqua, che in forma di gocce di pioggia riveste nei quadri un importante ruolo. Le sue opere, moltocolorate, decorativamente serpeggianti, riflettono il suo confronto con la natura e la società, trasudano sensazioni etrasmettono grandi emozioni, dove la fantasia fa entrare in un mondo parallelo, fatto di sogni. Crea pitture, stampe,francobolli, singoli edifici, scrive manifesti e libri, in osmosi con la natura e pensati come la vita: non lineare, nonrazionale, ma colorata e multiforme. La linea retta è “immorale”, poiché non si trova in natura e “devasta l’anima”. Tentadi conciliare la creatività artistica e l’ecologia, infatti le sue idee fanno di lui uno dei precursori del movimentoambientalista di oggi.L’impegno per l’arte è saldamente ancorato all’interno del Gruppo Würth, il cui core business è la commercializzazione diprodotti per il montaggio ed il fissaggio. La grande idea di arricchire con opere d’arte l’ambiente lavorativo è nata dalProf. Dr. h. c. mult. Reinhold Würth con l’intento di instaurare un contatto quotidiano tra i propri dipendenti, il pubblicointeressato ed i capolavori della Collezione Würth. L’arte è dunque considerata parte integrante della filosofia aziendale;per questo dal 2006 nell’Art Forum Würth di Capena l’area museale aperta al pubblico si trova all’interno della stessasede aziendale, come in altri siti europei del Gruppo, che già da anni organizzano periodicamente esposizioni d’artedella Corporate Collection tedesca, la quale vanta ormai, in oltre quarant’anni di storia, più di 11.000 opere artistiche.
23
febbraio 2008
Friedensreich Hundertwasser – La raccolta dei sogni
Dal 23 febbraio al 18 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
ART FORUM WURTH
Capena, Viale della Buona Fortuna, 2, (Roma)
Capena, Viale della Buona Fortuna, 2, (Roma)
Orario di apertura
lunedì - sabato 10.00 - 17.00
Vernissage
23 Febbraio 2008, ore 11
Ufficio stampa
ART & COMMUNICATION
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