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Fulvio Martini / Luca Palazzi – Gratta e Vinci sull’invidia e sull’odio
La Deglizingari Gallery continua l’ambizioso programma culturale con la mostra Gratta e vinci l’invidia e l’odio, una riflessione su cosa è diventata questa Italia di inizio millennio, avvelenata dalla demagogia e dagli slogan.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
È stata presentata a Roma la mostra Grattaevinci l'invidia e l'odio che verrà esposta presso la DegliZingari Gallery, in via degli Zingari 52/54 a Roma dal 15 gennaio 2011 al 27 gennaio.
L’esposizione vedrà per la prima volta assieme le opere di due pittori: il romano Luca Palazzi ed il milanese Fulvio Martini
Una scelta di percorso comune che, secondo i due artisti,
“evidenzia cosa è diventato l’uomo di oggi, avvelenato dal consumismo dall’egoismo e dalla demagogia”
Una mostra, quindi, dalla forte valenza politica che si articolerà in due sentieri tra loro paralleli e complementari.
Il primo è quello seguito da Berlusconeide di Luca Palazzi in cui l’artista, con tele di grandi dimensioni riempite di una pittura figurativa ricca e complessa, afferma di indagare su come
“il Cavaliere abbia colonizzato il nostro universo culturale, diventando un’icona da cui sia chi lo ama, sia chi lo odia, non può più prescindere”
Il secondo è invece quello di Memento di Fulvio Martini, una riflessione cruda e feroce sulla follia della nostra condizione esistenziale, mostrataci con una pittura figlia dei Primitivi Toscani trecenteschi e dei fumetti italiani anni 70.
Due pittori diversi per generazione, 33 anni Palazzi, 53 Martini, e nello stile pittorico, accumunati dal lavorare entrambi sulla figura, e come afferma il curatore Alessio Brugnoli
“Assolutamente concordi nel praticare una pittura politica, nel senso più nobile del termine: non pifferaia di ideologie ma riflessione del ruolo dell’Uomo nella Polis, lo spazio pubblico e comune”
Secondo i due pittori la mostra, recuperando il ruolo politico e sociale della pittura, ha l’intento di
“scuotere le nostre pigre e assonnate coscienze, per farle riflettere su cosa siamo e su cosa dovremmo invece essere”.
L’esposizione vedrà per la prima volta assieme le opere di due pittori: il romano Luca Palazzi ed il milanese Fulvio Martini
Una scelta di percorso comune che, secondo i due artisti,
“evidenzia cosa è diventato l’uomo di oggi, avvelenato dal consumismo dall’egoismo e dalla demagogia”
Una mostra, quindi, dalla forte valenza politica che si articolerà in due sentieri tra loro paralleli e complementari.
Il primo è quello seguito da Berlusconeide di Luca Palazzi in cui l’artista, con tele di grandi dimensioni riempite di una pittura figurativa ricca e complessa, afferma di indagare su come
“il Cavaliere abbia colonizzato il nostro universo culturale, diventando un’icona da cui sia chi lo ama, sia chi lo odia, non può più prescindere”
Il secondo è invece quello di Memento di Fulvio Martini, una riflessione cruda e feroce sulla follia della nostra condizione esistenziale, mostrataci con una pittura figlia dei Primitivi Toscani trecenteschi e dei fumetti italiani anni 70.
Due pittori diversi per generazione, 33 anni Palazzi, 53 Martini, e nello stile pittorico, accumunati dal lavorare entrambi sulla figura, e come afferma il curatore Alessio Brugnoli
“Assolutamente concordi nel praticare una pittura politica, nel senso più nobile del termine: non pifferaia di ideologie ma riflessione del ruolo dell’Uomo nella Polis, lo spazio pubblico e comune”
Secondo i due pittori la mostra, recuperando il ruolo politico e sociale della pittura, ha l’intento di
“scuotere le nostre pigre e assonnate coscienze, per farle riflettere su cosa siamo e su cosa dovremmo invece essere”.
15
gennaio 2011
Fulvio Martini / Luca Palazzi – Gratta e Vinci sull’invidia e sull’odio
Dal 15 gennaio 2011 al 27 gennaio 2012
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
DEGLI ZINGARI GALLERY
Roma, Via Degli Zingari, 52/54, (Roma)
Roma, Via Degli Zingari, 52/54, (Roma)
Orario di apertura
da martedi a sabato ore 10 - 17.
Vernissage
15 Gennaio 2011, ore 19:00
Autore
Curatore