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Fuori dalle mura 2010
Mostra collettiva di giovani studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Una mostra collettiva di giovani studenti di belle arti non è certo una novità, soprattutto all'interno di un contesto
così frizzante e dinamico come quello costituito dall'Accademia di Brera di Milano.
Tuttavia è la mostra stessa ad essere una manifestazione di novità.
Questa, che può sembrare una contraddizione, in realtà rivela l'autentica natura di questo interessantissimo
progetto dal suggestivo titolo “Fuori dalle mura”, fortemente voluto dal Prof. Beppe Sabatino, Docente di
Tecniche e Tecnologie della Decorazione presso la Scuola di Decorazione dell'Accademia, e giunta alla sua
seconda edizione: si tratta in sostanza di un importante momento di emancipazione da parte dei ragazzi, che
vengono spinti ad abbandonare quel nido ideale che è l'ambiente accademico, per confrontarsi tra di loro e
con il resto dell'ambiente del quale hanno ormai cominciato a far parte a tutti gli effetti, ovvero il mondo
dell'arte contemporanea. I giovani studenti, si sa, spesso hanno ancora poco da spartire col mondo reale,
sono ancora sognatori rampanti carichi di voglia di fare, desiderosi ed audaci mirano a sovvertire gli schemi
e gli equilibri precostituiti.
Sono ancora liberi dalla disillusione.
E sono spesso presuntuosi.
Questa presunzione è un passaggio obbligato dal quale nessuno può esimersi, che costituisce l'inizio di un
percorso di confronto formativo che forgerà nel tempo artisti bravi e preparati, in grado davvero di imporre
con una tecnica raffinata e uno stile fortemente personale nuovi linguaggi estetici carichi di autentica espressività.
Ecco perché è bello ospitare in una Galleria d'arte, che per natura è sempre attenta alle nuove proposte e al
fermento che anima il sottobosco delle giovani promesse, un insieme così variegato di creature nate dalla
creatività di studenti che si sono imposti rispetto ai propri colleghi per impegno, voglia e risultati. È bello poter
respirare l'aria fresca che solo dei ragazzi possono portare con sé.
I lavori raccolti in questa mostra sono il risultato di un anno di lavoro intenso, continuo e serio da parte di
questi ragazzi che vogliono dimostrare, in una contemporaneità che invecchia di età, che loro ci sono ed
hanno grandi progetti, per se stessi e per tutto ciò che li circonda.
Costituiscono inoltre un'interessante panoramica sulle tecniche espressive impiegate, e concedono all'osservatore
un colpo d'occhio sull'attualità dei linguaggi espressivi utilizzati, in cui si fondono tecniche antichissime
come la doratura insieme alla più avanzata grafica computerizzata, mentre il pennello abbraccia la fotografia
digitale e le installazioni diventano un'articolata sinergia di materiali e punti luce.
Il risultato è sorprendente, davvero ricco di esercizi di stile che, pur essendo forse ancora in via di formazione,
regalano una piacevole passeggiata in quella che forse sarà l'arte contemporanea di domani.
così frizzante e dinamico come quello costituito dall'Accademia di Brera di Milano.
Tuttavia è la mostra stessa ad essere una manifestazione di novità.
Questa, che può sembrare una contraddizione, in realtà rivela l'autentica natura di questo interessantissimo
progetto dal suggestivo titolo “Fuori dalle mura”, fortemente voluto dal Prof. Beppe Sabatino, Docente di
Tecniche e Tecnologie della Decorazione presso la Scuola di Decorazione dell'Accademia, e giunta alla sua
seconda edizione: si tratta in sostanza di un importante momento di emancipazione da parte dei ragazzi, che
vengono spinti ad abbandonare quel nido ideale che è l'ambiente accademico, per confrontarsi tra di loro e
con il resto dell'ambiente del quale hanno ormai cominciato a far parte a tutti gli effetti, ovvero il mondo
dell'arte contemporanea. I giovani studenti, si sa, spesso hanno ancora poco da spartire col mondo reale,
sono ancora sognatori rampanti carichi di voglia di fare, desiderosi ed audaci mirano a sovvertire gli schemi
e gli equilibri precostituiti.
Sono ancora liberi dalla disillusione.
E sono spesso presuntuosi.
Questa presunzione è un passaggio obbligato dal quale nessuno può esimersi, che costituisce l'inizio di un
percorso di confronto formativo che forgerà nel tempo artisti bravi e preparati, in grado davvero di imporre
con una tecnica raffinata e uno stile fortemente personale nuovi linguaggi estetici carichi di autentica espressività.
Ecco perché è bello ospitare in una Galleria d'arte, che per natura è sempre attenta alle nuove proposte e al
fermento che anima il sottobosco delle giovani promesse, un insieme così variegato di creature nate dalla
creatività di studenti che si sono imposti rispetto ai propri colleghi per impegno, voglia e risultati. È bello poter
respirare l'aria fresca che solo dei ragazzi possono portare con sé.
I lavori raccolti in questa mostra sono il risultato di un anno di lavoro intenso, continuo e serio da parte di
questi ragazzi che vogliono dimostrare, in una contemporaneità che invecchia di età, che loro ci sono ed
hanno grandi progetti, per se stessi e per tutto ciò che li circonda.
Costituiscono inoltre un'interessante panoramica sulle tecniche espressive impiegate, e concedono all'osservatore
un colpo d'occhio sull'attualità dei linguaggi espressivi utilizzati, in cui si fondono tecniche antichissime
come la doratura insieme alla più avanzata grafica computerizzata, mentre il pennello abbraccia la fotografia
digitale e le installazioni diventano un'articolata sinergia di materiali e punti luce.
Il risultato è sorprendente, davvero ricco di esercizi di stile che, pur essendo forse ancora in via di formazione,
regalano una piacevole passeggiata in quella che forse sarà l'arte contemporanea di domani.
02
dicembre 2010
Fuori dalle mura 2010
Dal 02 al 16 dicembre 2010
fotografia
arte contemporanea
giovane arte
arte contemporanea
giovane arte
Location
MAC – MIRADOLI ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Alzaia Naviglio Grande, 54, (Milano)
Milano, Alzaia Naviglio Grande, 54, (Milano)
Orario di apertura
martedi - sabato: 16.00 - 19.30
domenica e lunedi chiuso
altri orari su appuntamento
Vernissage
2 Dicembre 2010, ore 18.00
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