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Future Systems- Working with Artists
La mostra porrà un accento particolare sulle collaborazioni instaurate dallo studio Future Systems negli ultimi anni con artisti come Anish Kapoor, Matthew Barney e Antony Gormley.
Comunicato stampa
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“Future Systems sono architetti determinati a disegnare edifici che non si ripetono mai, non guardano mai indietro e non somigliano mai ad altri edifici. ” Deyan Sudjic.
La mostra Future Systems- Working with Artists in programma alla British School at Rome (20 novembre – 7 dicembre 2007) porrà un accento particolare sulle collaborazioni instaurate dallo studio Future Systems negli ultimi anni con artisti come Anish Kapoor, Matthew Barney e Antony Gormley.
Saranno esposti modelli concettuali e fotografie che illustrano il processo di progettazione della stazione per la metropolitana di Napoli, del Southbank, del Diana Memorial, dell’Egg Cinema e del Wembley Bridge di Londra. Insieme a questi progetti saranno presentati anche il Media Centre at Lord’s a Londra, il magazzino Selfridges a Birmingham, il Drift Bench, oggetto di design per la Established & Sons. Tale scelta è dettata dall’intenzione di dare conto delle sovrapposizioni tra architettura, arte e design.
Questo tema, insieme all’eterna questione della tensione tra forma e funzione, saranno discussi nella conferenza di Amanda Levete, attraverso l’illustrazione dei suoi progetti realizzati negli ultimi quindici anni.
Future Systems è uno studio d’architettura e design che realizza lavori estremamente originali. Il loro design è innovativo non solo dal punto di vista architettonico e del grande impatto visivo, ma anche per la realizzazione di apparati altamente funzionali, ispirati tanto dalla natura quanto da tecnologie mutuate dalla produzione industriale.
Lo studio è riconosciuto a livello internazionale per il costante sforzo di mettere in discussione i preconcetti legati all’idea di spazio e per la continua attenzione verso un’efficiente utilizzo delle energie ambientali, senza tuttavia mai abdicare alla forma contemporanea. La ricerca è un ingrediente vitale nella pratica dello studio, e fa sì che i progetti concepiti siano un prodotto equilibrato tra sperimentazione e realtà.
Tra i progetti più noti ricordiamo il nuovo Lord’s Media Centre, che ha ricevuto il prestigioso Stirling Prize per l’Architettura nel 1999, il Floating Bridge nei Docklands di Londra del1994, gli shop designs di Comme des Garçons, Marni e New Look a New York, Tokyo, Parigi e Londra . Nel 2003 è stato inaugurato il famoso magazzino Selfridges a Birmingham.
Tra i progetti in corso spiccano la Czech National Library, un complesso scolastico a Londra, una torre per appartamenti a Copenhagen, un ponte a Dublino, un hotel e centro commerciale a Bangkok e i mobili per Established & Sons.
In Italia, Future Systems sta lavorando al Museo Maserati di Modena, a La Rinascente a Milano e alla realizzazione di una stazione della metropolitana a Napoli.
Tra i programmi di ricerca hanno particolare rilevanza: la collaborazione con Arup per la progettazione di gallerie e uffici ad alto rendimento ambientale ed un progetto congiunto con il Martin Centre alla Cambridge University, finanziato dall’Unione Europea.
Fondato nel 1979, lo studio Future Systems è diretto da Jan Kaplicky e Amanda Levete, che lavorano con un’equipe di 30 persone in uno studio nel centro di Londra. Le opere dello studio sono state ampiamente pubblicate in riviste e cataloghi ed esposte in numerose mostre in tutto il mondo. I due direttori tengono regolarmente conferenze in Inghilterra e all’estero. Quella all’Accademia Britannica sarà la loro prima mostra in Italia.
A cura di Marina Engel e con il sostegno della John S. Cohen Foundation, la Cochemé Charitable Trust, la Bryan Guinness Charitable Trust, Buro Happold e il British Council.
La mostra Future Systems- Working with Artists in programma alla British School at Rome (20 novembre – 7 dicembre 2007) porrà un accento particolare sulle collaborazioni instaurate dallo studio Future Systems negli ultimi anni con artisti come Anish Kapoor, Matthew Barney e Antony Gormley.
Saranno esposti modelli concettuali e fotografie che illustrano il processo di progettazione della stazione per la metropolitana di Napoli, del Southbank, del Diana Memorial, dell’Egg Cinema e del Wembley Bridge di Londra. Insieme a questi progetti saranno presentati anche il Media Centre at Lord’s a Londra, il magazzino Selfridges a Birmingham, il Drift Bench, oggetto di design per la Established & Sons. Tale scelta è dettata dall’intenzione di dare conto delle sovrapposizioni tra architettura, arte e design.
Questo tema, insieme all’eterna questione della tensione tra forma e funzione, saranno discussi nella conferenza di Amanda Levete, attraverso l’illustrazione dei suoi progetti realizzati negli ultimi quindici anni.
Future Systems è uno studio d’architettura e design che realizza lavori estremamente originali. Il loro design è innovativo non solo dal punto di vista architettonico e del grande impatto visivo, ma anche per la realizzazione di apparati altamente funzionali, ispirati tanto dalla natura quanto da tecnologie mutuate dalla produzione industriale.
Lo studio è riconosciuto a livello internazionale per il costante sforzo di mettere in discussione i preconcetti legati all’idea di spazio e per la continua attenzione verso un’efficiente utilizzo delle energie ambientali, senza tuttavia mai abdicare alla forma contemporanea. La ricerca è un ingrediente vitale nella pratica dello studio, e fa sì che i progetti concepiti siano un prodotto equilibrato tra sperimentazione e realtà.
Tra i progetti più noti ricordiamo il nuovo Lord’s Media Centre, che ha ricevuto il prestigioso Stirling Prize per l’Architettura nel 1999, il Floating Bridge nei Docklands di Londra del1994, gli shop designs di Comme des Garçons, Marni e New Look a New York, Tokyo, Parigi e Londra . Nel 2003 è stato inaugurato il famoso magazzino Selfridges a Birmingham.
Tra i progetti in corso spiccano la Czech National Library, un complesso scolastico a Londra, una torre per appartamenti a Copenhagen, un ponte a Dublino, un hotel e centro commerciale a Bangkok e i mobili per Established & Sons.
In Italia, Future Systems sta lavorando al Museo Maserati di Modena, a La Rinascente a Milano e alla realizzazione di una stazione della metropolitana a Napoli.
Tra i programmi di ricerca hanno particolare rilevanza: la collaborazione con Arup per la progettazione di gallerie e uffici ad alto rendimento ambientale ed un progetto congiunto con il Martin Centre alla Cambridge University, finanziato dall’Unione Europea.
Fondato nel 1979, lo studio Future Systems è diretto da Jan Kaplicky e Amanda Levete, che lavorano con un’equipe di 30 persone in uno studio nel centro di Londra. Le opere dello studio sono state ampiamente pubblicate in riviste e cataloghi ed esposte in numerose mostre in tutto il mondo. I due direttori tengono regolarmente conferenze in Inghilterra e all’estero. Quella all’Accademia Britannica sarà la loro prima mostra in Italia.
A cura di Marina Engel e con il sostegno della John S. Cohen Foundation, la Cochemé Charitable Trust, la Bryan Guinness Charitable Trust, Buro Happold e il British Council.
20
novembre 2007
Future Systems- Working with Artists
Dal 20 novembre al 07 dicembre 2007
architettura
design
design
Location
THE BRITISH SCHOOL AT ROME
Roma, Via Antonio Gramsci, 61, (Roma)
Roma, Via Antonio Gramsci, 61, (Roma)
Orario di apertura
Orari: lun-sab h. 17.00-19.30
Vernissage
20 Novembre 2007, ore 19.30
Autore
Curatore