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Gabriele Via – Metodi olimpici, piccoli oracoli del vedere
Mettere insieme fotografia e poesia, lo sguardo e la parola, cercare nei volti e nelle situazioni i segni della vita e del futuro. Gabriele Via, poeta e fotografo, ha messo insieme negli ultimi anni un percorso straordinario e unico.
Comunicato stampa
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Mettere insieme fotografia e poesia, lo sguardo e la parola, cercare nei volti e nelle situazioni i segni della vita e del futuro. Gabriele Via, poeta e fotografo, ha messo insieme negli ultimi anni un percorso straordinario e unico. Ha usato la macchina fotografica come un moleskine, continuando a scrivere versi, creando una sinergia di linguaggi che poteva nascere solo dalla sua attenta osservazione della realtà. Ma nello stesso tempo Gabriele Via cerca sempre un'adesione al reale che non è fine a se stessa, ma si colloca in una dimensione sovratemporale che abbraccia una prospettiva che va ben al di là della cronaca.
La mostra presso "Openspace" ha il senso della novità e della riflessione sul presente. Un'occasione per collegare una quarantina di foto a colori con una serie di statements poetici che legano e raccontano le tracce visive. Quindi si tratta di un progetto unico che vuole unire il sensibile al soprasensibile, lo sguardo e il pensiero, creare dei veri e propri "piccoli oracoli del vedere". Per questo la novità consiste non solo nell'accostamento tra la poesia e l'immagine, ma nel progetto stesso di costruire un legame forte e indissolubile tra il testo e le fotografie, come se avessero la stessa struttura spirituale ma forme diverse.
Un evento eccezionale quello proposto da Gabriele Via proprio perchè costruito e sedimentato negli ultimi anni, dopo alcune esperienze come quella di "Like-US", insieme con la stilista Lavinia Turra. "Like Us" è stato un progetto di sintesi artistica nato per mettere insieme Bellezza e Concetto (Estetica e Teoretica) in una tensione tra fashion e arte. In questo caso, invece, si tratta di accostare un concetto di bellezza legato alla vita comune e alla continua tensione spirituale che anima l'artista e filosofo alla continua ricerca del senso del bello e del sublime anche e soprattutto nella vita di tutti i giorni, negli aspetti ordinari dell'esistenza.
Momento clou dell'inaugurazione sarà la performance dell'artista in cui VEDERE e PENSARE diventano sintesi in ATTO con e del suo corpo.
La mostra presso "Openspace" ha il senso della novità e della riflessione sul presente. Un'occasione per collegare una quarantina di foto a colori con una serie di statements poetici che legano e raccontano le tracce visive. Quindi si tratta di un progetto unico che vuole unire il sensibile al soprasensibile, lo sguardo e il pensiero, creare dei veri e propri "piccoli oracoli del vedere". Per questo la novità consiste non solo nell'accostamento tra la poesia e l'immagine, ma nel progetto stesso di costruire un legame forte e indissolubile tra il testo e le fotografie, come se avessero la stessa struttura spirituale ma forme diverse.
Un evento eccezionale quello proposto da Gabriele Via proprio perchè costruito e sedimentato negli ultimi anni, dopo alcune esperienze come quella di "Like-US", insieme con la stilista Lavinia Turra. "Like Us" è stato un progetto di sintesi artistica nato per mettere insieme Bellezza e Concetto (Estetica e Teoretica) in una tensione tra fashion e arte. In questo caso, invece, si tratta di accostare un concetto di bellezza legato alla vita comune e alla continua tensione spirituale che anima l'artista e filosofo alla continua ricerca del senso del bello e del sublime anche e soprattutto nella vita di tutti i giorni, negli aspetti ordinari dell'esistenza.
Momento clou dell'inaugurazione sarà la performance dell'artista in cui VEDERE e PENSARE diventano sintesi in ATTO con e del suo corpo.
13
dicembre 2012
Gabriele Via – Metodi olimpici, piccoli oracoli del vedere
13 dicembre 2012
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
OPENSPACE LAVINIA TURRA
Milano, Via Cosimo Del Fante, 6, (Milano)
Milano, Via Cosimo Del Fante, 6, (Milano)
Vernissage
13 Dicembre 2012, h 18.30
Autore
Curatore