Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Gabriella Kuruvilla – Ogni quadro è un racconto (e viceversa)
Gabriella Kuruvilla, pittrice e scrittrice nata a Milano da padre indiano e madre italiana si rivela nella scelta di esprimersi attraverso due diverse forme creative: la pittura e la scrittura. In questa mostra accanto a ogni tela è appeso un taccuino Moleskine su cui è narrata la storia nell’opera.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ogni quadro è un racconto (e viceversa)
Gabriella Kuruvilla
A cura di Silvia Agliotti
In collaborazione con ACRA
Opening 13 marzo ore 18-21
13 – 27 marzo 2024
martedì - sabato 15:30 - 19:00 e su appuntamento
Gli eroici furori
Via Melzo 30, Milano
Abbiamo il piacere di presentare a Gli eroici furori Gabriella Kuruvilla, pittrice e scrittrice nata a Milano da padre indiano e madre italiana: un incontro di mondi, e di culture, che da sempre influenza la sua vita e il suo lavoro. Il tema del doppio - o la dualità - che caratterizza le sue origini non è infatti per lei solo un modus vivendi ma anche un modus operandi, che si rivela nella scelta di esprimersi attraverso due diverse forme creative: la pittura e la scrittura, messe in relazione tra loro fino a divenire l’una lo specchio dell’altra. Così che “Ogni quadro è un racconto (e viceversa)”: non a caso titolo di questa mostra, in cui accanto a ogni tela è appeso un taccuino Moleskine su cui è narrata la storia dipinta nell’opera. Che rende esplicito il legame: l’arte visiva si trasforma in arte narrativa, l’immagine si traduce in parola, la pittura diventa scrittura.
Mantenendo uno stile diretto ed essenziale, pop e contemporaneo, a suo modo semplice e deciso, l’artista esprime pensieri ed emozioni complessi e mutevoli legati a tematiche intimistiche e a problematiche sociali, attraversando il personale e il politico. Creando, a volte, un ponte tra l’Italia e l’India e i loro immaginari: due parti di lei. Di un’identità non riconducibile a una sola unità, ma giocata sugli incroci, sui contrasti a volte solo apparenti e sul meticciato. Così come di storie differenti è permeato lo spazio dove da 15 anni ha sede la galleria e spazio culturale Gli eroici furori: un ex laboratorio di restauro situato nel quartiere di Porta Venezia, una delle zone più multietniche e inclusive di Milano.
La mostra fa parte del calendario di eventi di awareness raising organizzati nell'ambito del progetto Empower - European key Multipliers PromOte aWarenEss against Racism and xenophobiaè ed è realizzata in collaborazione con ACRA: una ONG attiva da oltre cinquant’anni con progetti di cooperazione internazionale in diversi paesi dell’Africa e dell’America Latina, che in Europa e in Italia promuove una cultura di dialogo, integrazione, scambio interculturale e solidarietà organizzando attività di educazione alla cittadinanza globale per le scuole e i giovani. Tra queste iniziative si inseriscono le passeggiate Migrantour, volte alla scoperta dei quartieri interculturali di Milano: in occasione della settimana antirazzista, sabato 23 marzo ACRA proporrà una speciale passeggiata Migrantour, aperta alla cittadinanza e improntata sulla narrazione decoloniale del quartiere di Porta Venezia, che partirà alle 18 dalla sede dell’esposizione.
Si ringrazia Moleskine, per aver donato i taccuini utilizzati per la mostra.
In occasione dell’evento verrà esposto anche il taccuino d’autore realizzato dall’artista per la Collezione di Moleskine Foundation:
http://www.moleskinefoundationcollection.org/gabriella-kuruvilla-every-painting-is-a-story-and-vice-versa-6073/
Opening 13 marzo ore 18-21
Vini offerti da Rossetto Vini, cantina e vigneto di Frassinello Monferrato, che ama unire la tradizione enologica familiare con la passione per l’arte contemporanea
Vinyls DjSet reggae | funk by Rebel T outta Kalibandulu & MadChico
Biografia
Pittrice, scrittrice e illustratrice italo-indiana, Gabriella Kuruvilla è nata a Milano nel 1969. Laureata in architettura e giornalista professionista, ha esposto i suoi quadri in Italia e all'estero, ha illustrato le copertine dei libri delle collane Varianti e Città d'autore di Morellini Editore e ha pubblicato romanzi e racconti per diverse case editrici, tra cui Baldini Castoldi Dalai, Laterza, Terre di Mezzo, Morellini Editore e Smemoranda. È stata tradotta in Germania e negli Stati Uniti. Recentemente ha collaborato con Moleskine Foundation, creando un taccuino d’autore per la loro Collezione.
www.gabriellakuruvilla.com
www.acra.it
www.moleskinefoundation.org
www.moleskinefoundationcollection.org
Gabriella Kuruvilla
A cura di Silvia Agliotti
In collaborazione con ACRA
Opening 13 marzo ore 18-21
13 – 27 marzo 2024
martedì - sabato 15:30 - 19:00 e su appuntamento
Gli eroici furori
Via Melzo 30, Milano
Abbiamo il piacere di presentare a Gli eroici furori Gabriella Kuruvilla, pittrice e scrittrice nata a Milano da padre indiano e madre italiana: un incontro di mondi, e di culture, che da sempre influenza la sua vita e il suo lavoro. Il tema del doppio - o la dualità - che caratterizza le sue origini non è infatti per lei solo un modus vivendi ma anche un modus operandi, che si rivela nella scelta di esprimersi attraverso due diverse forme creative: la pittura e la scrittura, messe in relazione tra loro fino a divenire l’una lo specchio dell’altra. Così che “Ogni quadro è un racconto (e viceversa)”: non a caso titolo di questa mostra, in cui accanto a ogni tela è appeso un taccuino Moleskine su cui è narrata la storia dipinta nell’opera. Che rende esplicito il legame: l’arte visiva si trasforma in arte narrativa, l’immagine si traduce in parola, la pittura diventa scrittura.
Mantenendo uno stile diretto ed essenziale, pop e contemporaneo, a suo modo semplice e deciso, l’artista esprime pensieri ed emozioni complessi e mutevoli legati a tematiche intimistiche e a problematiche sociali, attraversando il personale e il politico. Creando, a volte, un ponte tra l’Italia e l’India e i loro immaginari: due parti di lei. Di un’identità non riconducibile a una sola unità, ma giocata sugli incroci, sui contrasti a volte solo apparenti e sul meticciato. Così come di storie differenti è permeato lo spazio dove da 15 anni ha sede la galleria e spazio culturale Gli eroici furori: un ex laboratorio di restauro situato nel quartiere di Porta Venezia, una delle zone più multietniche e inclusive di Milano.
La mostra fa parte del calendario di eventi di awareness raising organizzati nell'ambito del progetto Empower - European key Multipliers PromOte aWarenEss against Racism and xenophobiaè ed è realizzata in collaborazione con ACRA: una ONG attiva da oltre cinquant’anni con progetti di cooperazione internazionale in diversi paesi dell’Africa e dell’America Latina, che in Europa e in Italia promuove una cultura di dialogo, integrazione, scambio interculturale e solidarietà organizzando attività di educazione alla cittadinanza globale per le scuole e i giovani. Tra queste iniziative si inseriscono le passeggiate Migrantour, volte alla scoperta dei quartieri interculturali di Milano: in occasione della settimana antirazzista, sabato 23 marzo ACRA proporrà una speciale passeggiata Migrantour, aperta alla cittadinanza e improntata sulla narrazione decoloniale del quartiere di Porta Venezia, che partirà alle 18 dalla sede dell’esposizione.
Si ringrazia Moleskine, per aver donato i taccuini utilizzati per la mostra.
In occasione dell’evento verrà esposto anche il taccuino d’autore realizzato dall’artista per la Collezione di Moleskine Foundation:
http://www.moleskinefoundationcollection.org/gabriella-kuruvilla-every-painting-is-a-story-and-vice-versa-6073/
Opening 13 marzo ore 18-21
Vini offerti da Rossetto Vini, cantina e vigneto di Frassinello Monferrato, che ama unire la tradizione enologica familiare con la passione per l’arte contemporanea
Vinyls DjSet reggae | funk by Rebel T outta Kalibandulu & MadChico
Biografia
Pittrice, scrittrice e illustratrice italo-indiana, Gabriella Kuruvilla è nata a Milano nel 1969. Laureata in architettura e giornalista professionista, ha esposto i suoi quadri in Italia e all'estero, ha illustrato le copertine dei libri delle collane Varianti e Città d'autore di Morellini Editore e ha pubblicato romanzi e racconti per diverse case editrici, tra cui Baldini Castoldi Dalai, Laterza, Terre di Mezzo, Morellini Editore e Smemoranda. È stata tradotta in Germania e negli Stati Uniti. Recentemente ha collaborato con Moleskine Foundation, creando un taccuino d’autore per la loro Collezione.
www.gabriellakuruvilla.com
www.acra.it
www.moleskinefoundation.org
www.moleskinefoundationcollection.org
13
marzo 2024
Gabriella Kuruvilla – Ogni quadro è un racconto (e viceversa)
Dal 13 al 27 marzo 2024
arte contemporanea
Location
gli eroici furori
Milano, Via Melzo, 30, (MI)
Milano, Via Melzo, 30, (MI)
Orario di apertura
martedì - sabato 15:30 - 19:00 e su appuntamento
Vernissage
13 Marzo 2024, ore 18-21
Sito web
Autore
Curatore