Gabriella Sirignano, giovane artista romana alla sua prima personale, presenta per questa mostra una serie di acqueforti a colori simultanei e un libro d’artista Die Merzbuch che rappresentano in modo significativo una modalità di ricerca originale e ricca di suggestioni poetiche. La giovane artista ha studiato presso l’atelier di Anna Romanello nell’Accademia di Belle Arti di Roma dalla quale ha appreso la tecnica incisoria del grande artista francese S.W.Hayter e da subito ha manifestato una singolare attenzione nei confronti del colore e un eleganza formale di grande qualità. Il libro d’artista Die Merzbuch si inserisce all’interno di una tradizione che ha la sua origine nel libro oggetto di origine futurista : ma per Gabriella Sirgnano il suo modello culturale è forse ancora di più la cultura dadaista (il titolo dell’opera richiama il Merzbuch di Kurt Schwitters vide nello scardinamento linguistico e nell’utilizzo di materiali di recupero il fondamento per un riposizionamento del linguaggio artistico. E infatti il libro d’artista di Gabriella Sirignano proprio nell’utilizzo di materiali come il ferro l’alluminio lo zinco e nell’utilizzo della scrittura si confronta con il passato reinterpretandolo in modo assolutamente originale. Anche nelle incisioni ritroviamo la stessa forza di un segno creativo che denota maturità e ricchezza formale. In particolare in Muro di Vinti o in Paesaggio urbano si coglie anche un struttura spaziale di grande drammaticità rafforzata da una contrapposizione sapiente tra pieni e vuoti.
Tiziana Musi