“LE TRAME DEI SOGNI”

Un percorso sottile ed articolato tra le opere e le trasfigurazioni di Gabriella Ventavoli

Personale di Gabriella Ventavoli allo Spazio Cinema Apollo Galleria de Cristoforis Milano

Inaugurazione martedì 10 giugno 2008 dalle ore 18.30

Ufficio stampa e richiesta immagini: info@mtartegallery.com


Il 10 giugno 2008, dalle ore 18.30 allo Spazio Cinema Apollo inaugurazione della personale dell’artista Gabriella Ventavoli, “Le trame dei sogni ” un percorso sottile ed articolato tra le opere e le trasfigurazioni di Gabriella Ventavoli.



Sì, proprio di trasfigurazioni si tratta: dalla reale rappresentazione della figura umana alle opere di Gabriella Ventavoli, è proprio una trasfigurazione quella che avviene.

I personaggi della sua galleria personale, uomini o donne, si presentano alla nostra vista dopo che il gesto della pittura gli ha regalato la dimensione del sogno, dimensione fondamentale perché essi possano vivere. Questo sogno a volte è un desiderio, o un’illusione o una passione e come ha scritto in proposito Enzo Battarra “Tutto avviene al di là della figura”


La proposta della mostra è di percorrere il sentiero che ci conduce ad una particolare visione delle opere e dei personaggi rappresentati: “L’adolescente”. “Il ballerino”, “Il pensatore”, “Il magistrato”, intenti nel presentarci la propria immagine e le proprie emozioni, si connotano per una interiorità svelata solo dalla pittura.


Nello stesso modo le figure femminili della “Maternità” e de “Il pianto di Olimpia”, con la loro importante presenza ci propongono forti emozioni.

Altre opere come “Ballando ballando” “Giochi al sole” “Sinfonia in rosso” completano l’esposizione con un sguardo positivo alla vita, alla vitalità e all’armonia .


L’esposizione, prosegue fino al 31 luglio 2008,



L’artista e le sue opere


Gabriella Ventavoli è nata a Piombino, vicina dunque alle realtà del duro lavoro delle fonderie, ma anche in contatto visivo ed emotivo con i luminosi colori della Toscana. Il desiderio dell’artista di conoscere l’intima natura delle cose, la ha portata a laurearsi prima in scienze biologiche e poi in medicina, con specializzazione in psichiatria, per approdare poi alla più riposta delle conoscenze, quelle della mente umana, attraverso la psicoanalisi.

Con una straordinaria originalità, sa coniugare un profondo e proprio lirismo espressivo con la realtà del mondo, nelle sue connotazioni più drammatiche, utilizzando materiali diversi e subendo il fascino del colore.


Interpretazione soggettiva e oggettività del reale si fondono nelle sue profonde opere, testimonianze delle emozioni dell’uomo.

Nelle sue opere, di forte impatto emotivo, debolezze terrene, gioie e drammi umani sono trasfigurati attraverso forme danzanti e morbide, al contempo cariche di energia vitale.


Maria Teresa Briotti