Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Gaia Scaramella – officine emotive
officine emotive è la prima esposizione personale di Gaia Scaramella negli spazi dello STUDIO STEFANIA MISCETTI, a cura di Veronica He e Pia Lauro.
Le opere in mostra, tutte inedite, affrontano il tema delle relazioni interpersonali ponendone in luce gli aspetti più traumatici e dolorosi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
STUDIO STEFANIA MISCETTI è lieto di presentare Officine emotive, prima esposizione personale di Gaia Scaramella negli spazi dello Studio, a cura di Veronica He e Pia Lauro.
Le opere in mostra, tutte inedite e concepite nel corso dell’ultimo anno, affrontano il tema delle relazioni interpersonali, solitamente di carattere familiare e affettivo, non solo legami stretti, ma anche mai realizzati, ponendone in luce gli aspetti più traumatici e dolorosi.
Nelle opere presentate Gaia Scaramella assembla materiali naturali e artificiali, object trouvé, utensili, elementi presi in prestito dalla quotidianità - tutte tracce o meglio reperti dell’esistenza - componendo un vero e proprio discorso a più voci, che trova nella serialità la sua dimensione elettiva.
Nel descrivere diversi aspetti delle simbiosi umane l’artista presenta molteplici scenari, accomunati dalla duplice natura propria del termine 'legame', ovvero quel rapporto o vincolo affettivo che comporta reciproca fedeltà, oppure limitazione della libertà individuale.
Elemento costitutivo di questa geografia di relazioni è la ‘tensione’, intesa come stato fisico e psicologico, ma anche come azione del tendere verso l’altro, dimensione di incontro nella quale l’individuo si scopre e si realizza.
Trattando la memoria e l’esperienza personale come materia viva e attiva, l'artista propone una possibile alternativa all’oblio, alla damnatio memoriae come strumento di risoluzione dell’elemento traumatico, attraverso una consapevole e concreta interpretazione dell’esistenza umana nella sua interezza e complessità.
In occasione dell’opening sarà presentata la pubblicazione dedicata alla ricerca di Gaia Scaramella.
Le opere in mostra, tutte inedite e concepite nel corso dell’ultimo anno, affrontano il tema delle relazioni interpersonali, solitamente di carattere familiare e affettivo, non solo legami stretti, ma anche mai realizzati, ponendone in luce gli aspetti più traumatici e dolorosi.
Nelle opere presentate Gaia Scaramella assembla materiali naturali e artificiali, object trouvé, utensili, elementi presi in prestito dalla quotidianità - tutte tracce o meglio reperti dell’esistenza - componendo un vero e proprio discorso a più voci, che trova nella serialità la sua dimensione elettiva.
Nel descrivere diversi aspetti delle simbiosi umane l’artista presenta molteplici scenari, accomunati dalla duplice natura propria del termine 'legame', ovvero quel rapporto o vincolo affettivo che comporta reciproca fedeltà, oppure limitazione della libertà individuale.
Elemento costitutivo di questa geografia di relazioni è la ‘tensione’, intesa come stato fisico e psicologico, ma anche come azione del tendere verso l’altro, dimensione di incontro nella quale l’individuo si scopre e si realizza.
Trattando la memoria e l’esperienza personale come materia viva e attiva, l'artista propone una possibile alternativa all’oblio, alla damnatio memoriae come strumento di risoluzione dell’elemento traumatico, attraverso una consapevole e concreta interpretazione dell’esistenza umana nella sua interezza e complessità.
In occasione dell’opening sarà presentata la pubblicazione dedicata alla ricerca di Gaia Scaramella.
17
marzo 2022
Gaia Scaramella – officine emotive
Dal 17 marzo al 27 maggio 2022
arte contemporanea
Location
STUDIO STEFANIA MISCETTI
Roma, Via Delle Mantellate, 14, (Roma)
Roma, Via Delle Mantellate, 14, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 16-20
Vernissage
17 Marzo 2022, dalle 18 alle 21
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico
Grazie mille🙏⚘️