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Garoia / Rapezzi / Regazzi
Tre mostre personali alla galleria Wikiarte di Bologna
Comunicato stampa
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La capacità dell’essere umano di vedere il mondo, di interpretarlo e dunque di raffigurarlo, sta all’origine di quello che convenzionalmente chiamiamo cultura. La grande coltivazione che l’essere pratica sulla realtà lo rende uomo ma anche artefice, costruttore, creatore e creativo. Sperimentare sulla nostra esistenza e quello che la compone, ci ha permesso di crederci padroni della Terra , ci ha permesso di sviluppare la convinzione di una grande maestria creatrice, conosciuta da tutti come Arte.
Tutta l’essenza artistica di Enrico Garoia si estende sotto il segno della sperimentazione. L’artista forlimpopolese predilige, con questo indice, una pittura aniconica e informale, certo che essa permette un campo più esteso per le sue continue ricerche. Scorrendo la grande produzione di Garo, si avverte una molteplicità di materiali e stili, ma sempre sotto il segno dell’esperimento, della ricerca di uno stile ma adatto per esprimere la visione interiore del creativo. La persistente policromia, con un’certo diletto per il colore rosso, denotano l’espressività sublimante dell’operato, che tra geometrismi, biomorfismi e collage tradisce un spirito irrequieto e incostante, mai sazio di quello che la creatività umana può offrire.
Un altro tipo di trasporto consentono, invece i lavori di Giovanna Rapezzi. Una languida melodia onirica attraversa le immagini perlopiù fantastiche. Il lirismo costruito da una pittura ad olio corposa, di impasto luminoso e di cromia manierista, permette lo sviluppo di una poetica espressamente femminile, priva di tensioni esistenziali. La scelta della pittrice comporta un’arte serena, dilettevole e riposante per l’occhio che richiama mondi di fuga, lontani dalla realtà banale e grigia. Le tele si popolano, allora, di fate, angeli, bambini, salvatori che la nostra mente associa sempre alla pace e all’amore. La donna ritrae la donna per ricordare al mondo il protagonismo della creazione.
La priorità di costruire sempre si conferma fiera nell’arte di Giovanna Regazzi. Ed è sempre una donna creatrice a modellare la forma e a portarla alla sua massima poesia. Ci troviamo davanti a lavori di perfezione tecnica e illustrativa che appartengono ad altri tempi, illuminati di rinascita e umanesimo. La rappresentazione del mondo fenomenico oltrepassa le sue forme e assume una vita propria, quella che siamo soliti a chiamare Arte. Regazzi si muove sicura sulla tela e non esita a incontrare ne gli sguardi dei ritratti, ne l’inebrianza dei fiori, ne la fugace e mutevole presenza delle cose, consapevole che l’unica permanenza di tutto ciò è eterna solo nello sguardo di chi crea.
Di Denitza Nedkova
Presentazione Pre-Mostra venerdì 4 marzo ore 18.00:
Dott. Giorgio Grasso
Presentazione Mostra sabato 5 marzo ore 18.00:
Denitza Nedkova
Curatrice mostra:
Deborah Petroni
Sponsorizzata e pubblicizzata da:
www.cemusa.com
www.ilpensieroartistico.eu
www.paolobalsamo.it
Durata mostra:
dal 05 - 17 marzo 2016
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 con orario continuato
Lunedì e domenica chiuso
Ingresso gratuito
Info e contatti:
Mail: info@wikiarte.com
Sito: www.wikiarte.com
Tutta l’essenza artistica di Enrico Garoia si estende sotto il segno della sperimentazione. L’artista forlimpopolese predilige, con questo indice, una pittura aniconica e informale, certo che essa permette un campo più esteso per le sue continue ricerche. Scorrendo la grande produzione di Garo, si avverte una molteplicità di materiali e stili, ma sempre sotto il segno dell’esperimento, della ricerca di uno stile ma adatto per esprimere la visione interiore del creativo. La persistente policromia, con un’certo diletto per il colore rosso, denotano l’espressività sublimante dell’operato, che tra geometrismi, biomorfismi e collage tradisce un spirito irrequieto e incostante, mai sazio di quello che la creatività umana può offrire.
Un altro tipo di trasporto consentono, invece i lavori di Giovanna Rapezzi. Una languida melodia onirica attraversa le immagini perlopiù fantastiche. Il lirismo costruito da una pittura ad olio corposa, di impasto luminoso e di cromia manierista, permette lo sviluppo di una poetica espressamente femminile, priva di tensioni esistenziali. La scelta della pittrice comporta un’arte serena, dilettevole e riposante per l’occhio che richiama mondi di fuga, lontani dalla realtà banale e grigia. Le tele si popolano, allora, di fate, angeli, bambini, salvatori che la nostra mente associa sempre alla pace e all’amore. La donna ritrae la donna per ricordare al mondo il protagonismo della creazione.
La priorità di costruire sempre si conferma fiera nell’arte di Giovanna Regazzi. Ed è sempre una donna creatrice a modellare la forma e a portarla alla sua massima poesia. Ci troviamo davanti a lavori di perfezione tecnica e illustrativa che appartengono ad altri tempi, illuminati di rinascita e umanesimo. La rappresentazione del mondo fenomenico oltrepassa le sue forme e assume una vita propria, quella che siamo soliti a chiamare Arte. Regazzi si muove sicura sulla tela e non esita a incontrare ne gli sguardi dei ritratti, ne l’inebrianza dei fiori, ne la fugace e mutevole presenza delle cose, consapevole che l’unica permanenza di tutto ciò è eterna solo nello sguardo di chi crea.
Di Denitza Nedkova
Presentazione Pre-Mostra venerdì 4 marzo ore 18.00:
Dott. Giorgio Grasso
Presentazione Mostra sabato 5 marzo ore 18.00:
Denitza Nedkova
Curatrice mostra:
Deborah Petroni
Sponsorizzata e pubblicizzata da:
www.cemusa.com
www.ilpensieroartistico.eu
www.paolobalsamo.it
Durata mostra:
dal 05 - 17 marzo 2016
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 con orario continuato
Lunedì e domenica chiuso
Ingresso gratuito
Info e contatti:
Mail: info@wikiarte.com
Sito: www.wikiarte.com
05
marzo 2016
Garoia / Rapezzi / Regazzi
Dal 05 al 17 marzo 2016
arte contemporanea
Location
GALLERIA WIKIARTE
Bologna, Via San Felice, 18, (Bologna)
Bologna, Via San Felice, 18, (Bologna)
Orario di apertura
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 con orario continuato. Lunedì e domenica chiuso
Vernissage
5 Marzo 2016, h 18
Autore
Curatore