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Gemine Muse 2003 – Boldrin / Fabbri Colabich / Fabris
testo critico a cura di Stefania Schiavon
Oloferne, Salomè, le sale dei Musei Civici sono i soggetti che hanno coinvolto Max, Chiara e Claudia in un’esperienza significativa per la propria ricerca artistica, offrendo loro l’occasione di gestire il linguaggio e il mezzo espressivo utilizzato normalmente, per segnare nuovi percorsi e rendere possibili personali visioni.
Comunicato stampa
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Accade così che l'aspetto spontaneamente ridicolo e divertente delle contraddizioni e dei malesseri dell'umanità contemporanea fotografata generalmente da Max Boldrin ceda il passo all'altra faccia della medaglia: allo sguardo amaro e pungente che resta dopo aver riso di sé e degli altri. Quella smorfia del viso sospesa tra la risata e il suo termine è il momento fermato questa volta per raccontarci, con Oloferne, di una bramosia di potere che è sconfitta dell'uomo sull'uomo in ogni tempo e in ogni luogo. In un inedito sviluppo si risolve l'indagine sulla comunicazione che caratterizza il percorso di Chiara Fabbri Colabich. L'incedere di Salomè nella danza dei sette veli è suggerito dall'artista come un ordito linguistico in cui il movimento immaginato del corpo diventa scrittura. La danza, essa stessa segno e parola, scandisce una sequenza spazio temporale in cui si consumano i sentimenti di amore, desiderio e distruzione che portano al raggiungimento del proprio obiettivo a qualsiasi costo. Dieci abiti per dieci Cenerentole perché, secondo Claudia Fabris, ogni donna merita di ritagliarsi, nella vita ordinaria, un momento favoloso. Tessuti colorati per immergersi nel colore, sensazioni da portare, spesso pezzi unici di stoffe prive di cuciture che come in un gioco possono regalare a chi li indossa la possibilità di un gesto creativo. Abiti che si arrotolano, si svolgono e si trasformano per vivere del corpo di chi li abita esaltandone la singolarità e la bellezza.
08
novembre 2003
Gemine Muse 2003 – Boldrin / Fabbri Colabich / Fabris
Dall'otto novembre 2003 all'undici gennaio 2004
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
MUSEI CIVICI AGLI EREMITANI
Padova, Piazza Eremitani, 8, (Padova)
Padova, Piazza Eremitani, 8, (Padova)
Sito web
www.giovaniartisti.it/Gm/2003/home.htm