Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Gemine Muse 2003 – Santi Oliveri
testo critico a cura di Marco Tomasini e Riccarda Turrina
Nella sala degli arazzi fiamminghi del Museo Diocesano di Trento il profano si confronta con il sacro sul tema della natività. Tema delicato in quanto ogni approccio di arte contemporanea a un’opera religiosa antica implica un facile giudizio selettivo: il sacro non si tocca, non è liberamente interpretabile, lo si può solo contemplare restando soli con noi stessi, protetti dagli austeri ambienti museali che ci isolano rispetto alla realtà esterna.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ma la natività fa parte del quotidiano, fa parte di quel meccanismo biologico rimasto intatto dall'origine del mondo. La tradizione vuole che Cristo sia nato in un ambiente umile e quotidiano per quel tempo: in una stalla. Un evento sacro quindi inserito in un luogo fortemente connotato dalla realtà.
Accanto all'arazzo della Nascita di Cristo scorrono su un monitor le fotografie di Santi Oliveri. Due tessiture sono quindi a confronto: quella antica e pregiata dell'arazzo (lana, seta e oro) e la moderna tessitura dello schermo del monitor fatto di intrecci verticali e orizzontali di pixel luminosi. Foto che indagano il presente alla ricerca di questo evento che quotidianamente si ripete e che la nascita di Cristo simboleggia. Il giovane artista è sempre stato affascinato dai "non luoghi" metropolitani: stazioni, aeroporti, parchi: ambienti anonimi pubblici e di passaggio nei quali egli, con un clic, immortala l'essenza emotiva dell'individuo. Con discrezione si è aggirato nei reparti di maternità degli ospedali focalizzando l'obiettivo alla ricerca di quell'alone magico (messo in risalto dall'acceso cromatismo) che avvolge la nascita di un bambino e tutto ciò che gli sta attorno. I gesti, gli sguardi di venerazione dei personaggi dell'arazzo riecheggiano nelle stanze asettiche, tra i complessi macchinari, sotto le luci fredde dei reparti, in cui vengono al mondo le piccole creature frutto dell'amore dei genitori, moderni Giuseppe e Maria.
Accanto all'arazzo della Nascita di Cristo scorrono su un monitor le fotografie di Santi Oliveri. Due tessiture sono quindi a confronto: quella antica e pregiata dell'arazzo (lana, seta e oro) e la moderna tessitura dello schermo del monitor fatto di intrecci verticali e orizzontali di pixel luminosi. Foto che indagano il presente alla ricerca di questo evento che quotidianamente si ripete e che la nascita di Cristo simboleggia. Il giovane artista è sempre stato affascinato dai "non luoghi" metropolitani: stazioni, aeroporti, parchi: ambienti anonimi pubblici e di passaggio nei quali egli, con un clic, immortala l'essenza emotiva dell'individuo. Con discrezione si è aggirato nei reparti di maternità degli ospedali focalizzando l'obiettivo alla ricerca di quell'alone magico (messo in risalto dall'acceso cromatismo) che avvolge la nascita di un bambino e tutto ciò che gli sta attorno. I gesti, gli sguardi di venerazione dei personaggi dell'arazzo riecheggiano nelle stanze asettiche, tra i complessi macchinari, sotto le luci fredde dei reparti, in cui vengono al mondo le piccole creature frutto dell'amore dei genitori, moderni Giuseppe e Maria.
08
novembre 2003
Gemine Muse 2003 – Santi Oliveri
Dall'otto novembre 2003 all'undici gennaio 2004
giovane arte
Location
PALAZZO PRETORIO – MUSEO DIOCESANO TRIDENTINO
Trento, Piazza Del Duomo, 18, (Trento)
Trento, Piazza Del Duomo, 18, (Trento)
Sito web
www.giovaniartisti.it/Gm/2003/home.htm
Autore