Una mostra d’arte contemporanea che interpreta il deposito storico degli schemi figurativi legati all’antica pratica del merletto nella terra di Valsesia, il “puncetto”. Una lettura moderna e trasversale che guarda ai manufatti in modo “obliquo” per sfogliare i sedimenti di processi e memori legati a questo fare collettivo. Materiali e tecniche riprendono ora i tempi, ora le tecniche, ora le figure di un minuzioso e metodico ma che si prestano anche all’azione di rottura delle rigorose geometrie con irruzioni di colori, trasferimenti su nuovi supporti, reiterazioni “pop” dell’unicità attraverso processi di stampa. Porcellana, disegno, feltro, ricamo, carta, ricamo sono i media che, con un linguaggio contemporaneo, re- immettono nel nostro spazio le forme con cui una comunità ha comunicato, e continua a comunicare, la sua idea di bellezza e armonia.