Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Geometrie dell’anima
In esposizione 62 foto divise in 5 sezioni : Paesaggi, Forme, Animali, Perugia Nascosta e Macro. Nelle prime tre sezioni la natura,il quotidiano e il familiare vengono trasformati dalla scelta del taglio d’immagine ed assumono un aspetto nuovo,diverso e peculiare.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Ho sempre avuto un “teleobiettivo” incorporato negli occhi, perchè guardavo la realtà sempre isolandone dei pezzetti e trasformandoli in mondi autonomi”
Mariella Liverani
I mondi autonomi di Mariella Liverani sono le Geometrie dell’Anima che compongono la mostra antologica di fotografie,video e poesie che sarà inaugurata il 4 dicembre presso la Uguccione Ranieri di Sorbello Foundation a Perugia e rimarrà aperta fino al 30 gennaio 2005.
La mostra, curata da Claudia Pazzini,è organizzata dalla Fondazione Uguccione Ranieri di Sorbello in collaborazione con Carla Mantovani e Angela Apponi, con il contributo della Provincia di Perugia e il patrocinio del Centro per le Pari Opportunità della Regione dell’Umbria.
Sabato 4 dicembre,alle ore 10.00,prima dell’apertura ufficiale della mostra, avrà luogo una giornata commemorativa dedicata alla figura di Mariella Liverani con interventi di Maria Grazia Serra, Caterina Bon Valsassina,Teresa Calvano,il preside Vincenzo Maiolo e le proff.Carla Mantovani, Angela Apponi e Antonella Pitzalis del Liceo classico “A.Mariotti”di Perugia,Luokia Demoshenous,Ass.Culturale “La goccia”,Oliviero Fusini,Ass.Subacquea “Orsa minore”,Sara Morelli e Francesco Trabolotti,Biblioteca della Fondazione Ranieri di Sorbello,Giancarlo Palombini della Fonoteca Regionale “O.Trotta”e Claudia Pazzini.
In esposizione 62 foto divise in 5 sezioni : Paesaggi, Forme, Animali, Perugia Nascosta e Macro.
Nelle prime tre sezioni la natura,il quotidiano e il familiare vengono trasformati dalla scelta del taglio d’immagine ed assumono un aspetto nuovo,diverso e peculiare.
Se si guardano bene i molteplici aspetti del mondo ,come sembrano invitarci a fare le immagini di queste sezioni della mostra,l’attenzione viene catturata da dettagli sorprendenti e significativi che nella visione globale spesso, distratta, rimangono inosservati.
La sezione Perugia Nascosta è composta da foto che fanno parte del lavoro di esplorazione dei pozzi e cisterne medioevali di Perugia, svolto in collaborazione con l’associazioine subacquea “Orsa Minore”, che oltre ad avere un valore documentario rivelano l’attitudine di Mariella Liverani per l’osservazione da diversi punti di vista,in questo caso specifico,dal punto di vista ”del mondo visto dall’interno” come dirà lei stessa.
La serie Macro composta da nove foto, nasce,attorno al 1990, quando l’aggravarsi della sua malattia,il morbo di Parkinson,la costringe a limitare drasticamente i suoi movimenti ; allora l’obiettivo si ripiega all’interno delle mura di casa,intento a scrutare da vicino quello che le sta attorno.Semplici oggetti,ragnatele,minerali,fiori,si trasformano in figure fantastiche dal carattere onirico,amplificato dall’uso del colore,raramente utilizzato da Mariella Liverani prima di allora.
Di questo periodo è anche la nascita dell’amicizia con la poetessa Maria Grazia Serra, la scoperta di affinità culturali ed emotive che le porterà ad abbinare i loro lavori con quella capacità di proporre stimoli efficaci che viene dal loro lungo ed amato lavoro di insegnanti; quell’abilità di catturare l’attenzione per dirigerla verso l’inconsueto velato dal quotidiano.
In contemporanea con la mostra,la proiezione di un video, di Mariella Liverani che mostra l’apertura della sua ricerca alle possibili sperimentazioni con linguaggi multimediali. E’ un audiovisivo creato nel 1995 dal titolo “Il canto della creazione”,composto da diapositive in dissolvenza, sonorizzate, con voci narranti che raccontano la cosmogonia vedica e la trasmutazione del Principio Supremo,che si rende percepibile ai sensi.
La mostra è abbinata ad un catalogo edito dalla Uguccione Ranieri di Sorbello Foundation, con testi di Claudia Pazzini,la prefazione di Caterina Bon Valsassina e l’introduzione di Maria Grazia Serra.
Note Biografiche
Mariella Liverani nasce a Tripoli nel 1941.A 15 anni riceve una macchina fotografica “6x6” con ottica Schneider con la quale inizierà a fotografare.
Si laurea in lettere con specializzazione in storia dell’arte e inizia ad insegnare al liceo classico.Da allora la sua vita si svolgerà su un doppio binario : la sua professione amatissima di insegnante e la sua attività di fotografa.
Inizia fotografando opere d’arte.Due “suoi” angeli di Ponte S.Angelo del Bernini vengono esposti come gigantografie alla mostra sul barocco romano a Tokyo nel 1970.
Tra i soci fondatori del gruppo archeologico dell’associazione subacquea “Orsa minore” di Perugia,esplora i pozzi medioevali della città scoprendo il fascino del mondo “visto da dentro”.
Dal 1984 per un anno lavora intensamente ai paesaggi,un suo servizio fotografico sulla costruzione di un peschereccio viene esposto alla Fiera del Levante di Bari;collabora con Raimonda Buitoni e Caterina Bon Valsassina a due libri editi da De Luca su Ventotene e Ponza.Di quel periodo è anche la diagnosi della malattia che progressivamente la porterà a limitare drasticamente le sue attività
Dal 1988 crea 4 audiovisivi con diapositive in dissolvenza sonorizzate tra cui “Il canto della creazione”.
Dal 1994 al 1999 partecipa con le sue fotografie a quattro mostre : “Immagina!!!” nell’ottobre 1994 a cura dell’Associazione Culturale femminile “La Goccia” presso la Rocca Paolina di Perugia,e nel 1995, presso il Liceo Classico Tasso di Roma. Nell’Aprile 1997 ”Forme da leggere e parole da guardare”,a cura dell’Associazione culturale “La goccia”,presso la Rocca Paolina di Perugia”.
Nel 1999,”Forme di luce”,presso la Libreria Empiria di Roma.
Mariella Liverani muore nel giugno 2002.
Maria Grazia Serra nasce a Malles Venosta (BZ). Ha insegnato italiano e latino al liceo Classico Annibale Mariotti di Perugia dove è nata l’amicizia con la collega Mariella Liverani.Attualmente risiede a Perugia.
Mariella Liverani
I mondi autonomi di Mariella Liverani sono le Geometrie dell’Anima che compongono la mostra antologica di fotografie,video e poesie che sarà inaugurata il 4 dicembre presso la Uguccione Ranieri di Sorbello Foundation a Perugia e rimarrà aperta fino al 30 gennaio 2005.
La mostra, curata da Claudia Pazzini,è organizzata dalla Fondazione Uguccione Ranieri di Sorbello in collaborazione con Carla Mantovani e Angela Apponi, con il contributo della Provincia di Perugia e il patrocinio del Centro per le Pari Opportunità della Regione dell’Umbria.
Sabato 4 dicembre,alle ore 10.00,prima dell’apertura ufficiale della mostra, avrà luogo una giornata commemorativa dedicata alla figura di Mariella Liverani con interventi di Maria Grazia Serra, Caterina Bon Valsassina,Teresa Calvano,il preside Vincenzo Maiolo e le proff.Carla Mantovani, Angela Apponi e Antonella Pitzalis del Liceo classico “A.Mariotti”di Perugia,Luokia Demoshenous,Ass.Culturale “La goccia”,Oliviero Fusini,Ass.Subacquea “Orsa minore”,Sara Morelli e Francesco Trabolotti,Biblioteca della Fondazione Ranieri di Sorbello,Giancarlo Palombini della Fonoteca Regionale “O.Trotta”e Claudia Pazzini.
In esposizione 62 foto divise in 5 sezioni : Paesaggi, Forme, Animali, Perugia Nascosta e Macro.
Nelle prime tre sezioni la natura,il quotidiano e il familiare vengono trasformati dalla scelta del taglio d’immagine ed assumono un aspetto nuovo,diverso e peculiare.
Se si guardano bene i molteplici aspetti del mondo ,come sembrano invitarci a fare le immagini di queste sezioni della mostra,l’attenzione viene catturata da dettagli sorprendenti e significativi che nella visione globale spesso, distratta, rimangono inosservati.
La sezione Perugia Nascosta è composta da foto che fanno parte del lavoro di esplorazione dei pozzi e cisterne medioevali di Perugia, svolto in collaborazione con l’associazioine subacquea “Orsa Minore”, che oltre ad avere un valore documentario rivelano l’attitudine di Mariella Liverani per l’osservazione da diversi punti di vista,in questo caso specifico,dal punto di vista ”del mondo visto dall’interno” come dirà lei stessa.
La serie Macro composta da nove foto, nasce,attorno al 1990, quando l’aggravarsi della sua malattia,il morbo di Parkinson,la costringe a limitare drasticamente i suoi movimenti ; allora l’obiettivo si ripiega all’interno delle mura di casa,intento a scrutare da vicino quello che le sta attorno.Semplici oggetti,ragnatele,minerali,fiori,si trasformano in figure fantastiche dal carattere onirico,amplificato dall’uso del colore,raramente utilizzato da Mariella Liverani prima di allora.
Di questo periodo è anche la nascita dell’amicizia con la poetessa Maria Grazia Serra, la scoperta di affinità culturali ed emotive che le porterà ad abbinare i loro lavori con quella capacità di proporre stimoli efficaci che viene dal loro lungo ed amato lavoro di insegnanti; quell’abilità di catturare l’attenzione per dirigerla verso l’inconsueto velato dal quotidiano.
In contemporanea con la mostra,la proiezione di un video, di Mariella Liverani che mostra l’apertura della sua ricerca alle possibili sperimentazioni con linguaggi multimediali. E’ un audiovisivo creato nel 1995 dal titolo “Il canto della creazione”,composto da diapositive in dissolvenza, sonorizzate, con voci narranti che raccontano la cosmogonia vedica e la trasmutazione del Principio Supremo,che si rende percepibile ai sensi.
La mostra è abbinata ad un catalogo edito dalla Uguccione Ranieri di Sorbello Foundation, con testi di Claudia Pazzini,la prefazione di Caterina Bon Valsassina e l’introduzione di Maria Grazia Serra.
Note Biografiche
Mariella Liverani nasce a Tripoli nel 1941.A 15 anni riceve una macchina fotografica “6x6” con ottica Schneider con la quale inizierà a fotografare.
Si laurea in lettere con specializzazione in storia dell’arte e inizia ad insegnare al liceo classico.Da allora la sua vita si svolgerà su un doppio binario : la sua professione amatissima di insegnante e la sua attività di fotografa.
Inizia fotografando opere d’arte.Due “suoi” angeli di Ponte S.Angelo del Bernini vengono esposti come gigantografie alla mostra sul barocco romano a Tokyo nel 1970.
Tra i soci fondatori del gruppo archeologico dell’associazione subacquea “Orsa minore” di Perugia,esplora i pozzi medioevali della città scoprendo il fascino del mondo “visto da dentro”.
Dal 1984 per un anno lavora intensamente ai paesaggi,un suo servizio fotografico sulla costruzione di un peschereccio viene esposto alla Fiera del Levante di Bari;collabora con Raimonda Buitoni e Caterina Bon Valsassina a due libri editi da De Luca su Ventotene e Ponza.Di quel periodo è anche la diagnosi della malattia che progressivamente la porterà a limitare drasticamente le sue attività
Dal 1988 crea 4 audiovisivi con diapositive in dissolvenza sonorizzate tra cui “Il canto della creazione”.
Dal 1994 al 1999 partecipa con le sue fotografie a quattro mostre : “Immagina!!!” nell’ottobre 1994 a cura dell’Associazione Culturale femminile “La Goccia” presso la Rocca Paolina di Perugia,e nel 1995, presso il Liceo Classico Tasso di Roma. Nell’Aprile 1997 ”Forme da leggere e parole da guardare”,a cura dell’Associazione culturale “La goccia”,presso la Rocca Paolina di Perugia”.
Nel 1999,”Forme di luce”,presso la Libreria Empiria di Roma.
Mariella Liverani muore nel giugno 2002.
Maria Grazia Serra nasce a Malles Venosta (BZ). Ha insegnato italiano e latino al liceo Classico Annibale Mariotti di Perugia dove è nata l’amicizia con la collega Mariella Liverani.Attualmente risiede a Perugia.
04
dicembre 2004
Geometrie dell’anima
Dal 04 dicembre 2004 al 30 gennaio 2005
fotografia
Location
UGUCCIONE RANIERI DI SORBELLO FOUNDATION – PALAZZO SORBELLO
Perugia, Piazza Piccinino, 9, (Perugia)
Perugia, Piazza Piccinino, 9, (Perugia)
Orario di apertura
martedì,giovedì,sabato domenica e festivi, ore 16.00-19.00
Curatore