Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Geometrie sensibili. Da e per Carla Badiali
Le dimensioni si moltiplicano e il tempo si rimpicciolisce (coprendo più di tre decenni) grazie all’incontro tra Stefania Lelio, Matteo Pulvirenti e Carla Badiali. Materiali e tecniche concorrono nello scandagliare gli infiniti mondi resi possibili dalla ricerca spaziale in Italia
Comunicato stampa
Segnala l'evento
GaliLeo – Cannocchiale di Ricerca Culturale ospita, da giovedì 3 a sabato 12 novembre l’esposizione Geometrie sensibili. Da e per Carla Badiali. Un percorso volto ad attualizzare le ricerche artistiche effettuate nel corso del Novecento da Carla Badiali — artista (e designer) capofila dell’Astrattismo Comasco, corrente nata a cavallo degli anni Trenta nell’omonima provincia lombarda.
Le realizzazioni di Stefania Lelio e Matteo Pulvirenti mettono infatti in dialogo e aggiornano, per mezzo di differenti tecniche e scelte di materiali, le profondità di Composizione (1974-1989) — opera doppio-datata fisicamente presente a inizio mostra — della stessa Badiali. Sensibilità e astrazione sono dunque assieme e nella stessa misura, il focus delle proposte avanzate dalle personalità protagoniste del progetto. Suggestioni e rimandi storici trovano perciò sia autonomia che coralità nell’allestimento ideato da Matteo Lenuzza — curatore della mostra — per l’immersiva dimensione del luminoso spazio espositivo di via Antoine Watteau.
Senza separarsi mai completamente dall’orizzonte tracciato dalla storica pittrice italiana, il progetto ne indaga l’iconico immaginario per mezzo delle ricerche di un’artista e un artista che fanno, nelle serie qui presentate, dell’elemento grafico il proprio intimo codice
Le realizzazioni di Stefania Lelio e Matteo Pulvirenti mettono infatti in dialogo e aggiornano, per mezzo di differenti tecniche e scelte di materiali, le profondità di Composizione (1974-1989) — opera doppio-datata fisicamente presente a inizio mostra — della stessa Badiali. Sensibilità e astrazione sono dunque assieme e nella stessa misura, il focus delle proposte avanzate dalle personalità protagoniste del progetto. Suggestioni e rimandi storici trovano perciò sia autonomia che coralità nell’allestimento ideato da Matteo Lenuzza — curatore della mostra — per l’immersiva dimensione del luminoso spazio espositivo di via Antoine Watteau.
Senza separarsi mai completamente dall’orizzonte tracciato dalla storica pittrice italiana, il progetto ne indaga l’iconico immaginario per mezzo delle ricerche di un’artista e un artista che fanno, nelle serie qui presentate, dell’elemento grafico il proprio intimo codice
03
novembre 2022
Geometrie sensibili. Da e per Carla Badiali
Dal 03 al 12 novembre 2022
arte contemporanea
Location
GALILEO – CANNOCCHIALE DI RICERCA CULTURALE
Milano, Via Antoine Watteau, 7, (Milano)
Milano, Via Antoine Watteau, 7, (Milano)
Orario di apertura
Da giovedì a sabato: giovedì e venerdì (17-20), sabato (17-22)
Vernissage
3 Novembre 2022, 19:00
Autore
Curatore
Progetto grafico