Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Gertrude Hozatko-Mediz / Nina Karasek – Donne simboliste
vengono presentate in anteprima italiana due interessanti artiste storicizzate austriache, le cui produzioni permettono di riflettere sui rapporti e sulle intersezioni fra pensiero simbolista e pensiero esoterico (spiritismo e magicismo) fra ‘800 e ‘900
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura sabato 9 giugno 2007 alle ore 18 a Feltre presso la Galleria De Faveri, via Mezzaterra 10/b, la mostra Donne simboliste. Le Misteriosofie di Gertrude Hozatko-Mediz e Nina Karasek, dove vengono presentate in anteprima italiana due interessanti artiste storicizzate austriache, le cui produzioni permettono di riflettere sui rapporti e sulle intersezioni fra pensiero simbolista e pensiero esoterico (spiritismo e magicismo) fra ‘800 e ‘900.
Gertrude (Trude) Hozatko-Mediz nacque a Krems in Austria nel 1893.
Era figlia di due celebri artisti, i coniugi Karl Mediz (Vienna 1868 – Dresda 1945) e Emilie Mediz-Pelikan (Vöcklabruck, Austria 1861 – Dresda 1908)
A quindici anni, dopo essersi trasferita con la famiglia a Dresda, perse prematuramente la madre, rimanendo profondamente segnata. Si dedicò all’arte sostenendo di agire sotto dettatura medianica materna e finì per privilegiare i soggetti spirituali, mistici e macabri.
Pittrice e illustratrice, Gertrude Hozatko-Mediz espresse il meglio della sua produzione artistica nell’incisione e nei disegni, attraverso composizioni di contenuto simbolista influenzate certo dallo stile paterno ma comunque in ideale sintonia con quello di altri grandi artisti incisori tedeschi come Max Klinger, Sigmund Lipinsky, Joseph Uhl.
Trude morì a Dresda nel 1935 a soli 42 anni condividendo il triste destino della madre, che pure si era spenta prematuramente alla simile e non certo veneranda età di 47 anni.
Nina Karasek nacque nel 1873 o forse nel 1883 (le fonti sono discordi). Artista attiva a Vienna nella prima metà del Novecento aveva studiato a Monaco e nella stessa Vienna (Frauenakademie).
Per firmare le sue opere utilizzava a volte lo pseudonimo “Joele”. Negli anni trenta era apprezzata come pittrice di paesaggi e illustratrice, ma era altresì conosciuta come artista simbolista che si dedicava a soggetti spirituali, mistici, magici, esoterici, tendenza questa che andò accentuando nell’ultimo periodo della sua vita. Morì probabilmente nei primi anni cinquanta: l’attività artistica è infatti documentata almeno sino al 1949, anno in cui ancora si conoscono suoi disegni firmati e datati.
I disegni presenti nella mostra feltrina sono prevalentemente ascrivibili agli anni del secondo conflitto mondiale, periodo in cui l’artista ormai anziana si autoritraeva ripetutamente in atteggiamenti di grande iniziata, maga e sacerdotessa.
Le streghe, le fate e le altre figure allegoriche e muliebri che affollano questi disegni di Nina Karasek sono spesso debitrici agli stilemi pre-raffaeliti e definiscono un esoterismo mistico di segno femminile che sembra preannunciare mode new age e atteggiamenti magicisti che si svilupperanno negli immediati decenni successivi per poi trovare, ancora più tardi, come nel caso della Wicca, ascolto nelle dinamiche del movimento femminista.
I disegni “esoterici” di Gertude Hozatko-Mediz e Nina Karasek, “ritrovati” recentemente a Vienna grazie alla sinergia fra La galleria De Faveri e il Centro Etnografico del Comune di Ferrara vengono presentati in Italia, in occasione del Ciclo espositivo Eredità del Simbolismo. Mitologie, Etnografie, Esoterismi
La mostra Misteriosofie simboliste. Gertrude Hozatko-Mediz e Nina Karasek viene promossa e realizzata dalla Galleria De Faveri Arte di Feltre in collaborazione con il Centro Etnografico del Comune di Ferrara, la Civica Galleria d’Arte Moderna A. Bonzagni di Cento, le associazioni Lab 610 XL e Associazione Bondeno Cultura.
La mostra Misteriosofie simboliste. Gertrude Hozatko-Mediz e Nina Karasek, curata da Roberto Roda per il Centro Etnografico del Comune di Ferrara e la Galleria De Faveri, rimarrà in parete a Feltre sino all’ 8 luglio 2007.
Catalogo in Galleria (Editoriale Sometti, Mantova, formato 21x17 cm, 280 pp, oltre 160 illustrazioni a colori, prezzo di copertina € 30,00
Gertrude (Trude) Hozatko-Mediz nacque a Krems in Austria nel 1893.
Era figlia di due celebri artisti, i coniugi Karl Mediz (Vienna 1868 – Dresda 1945) e Emilie Mediz-Pelikan (Vöcklabruck, Austria 1861 – Dresda 1908)
A quindici anni, dopo essersi trasferita con la famiglia a Dresda, perse prematuramente la madre, rimanendo profondamente segnata. Si dedicò all’arte sostenendo di agire sotto dettatura medianica materna e finì per privilegiare i soggetti spirituali, mistici e macabri.
Pittrice e illustratrice, Gertrude Hozatko-Mediz espresse il meglio della sua produzione artistica nell’incisione e nei disegni, attraverso composizioni di contenuto simbolista influenzate certo dallo stile paterno ma comunque in ideale sintonia con quello di altri grandi artisti incisori tedeschi come Max Klinger, Sigmund Lipinsky, Joseph Uhl.
Trude morì a Dresda nel 1935 a soli 42 anni condividendo il triste destino della madre, che pure si era spenta prematuramente alla simile e non certo veneranda età di 47 anni.
Nina Karasek nacque nel 1873 o forse nel 1883 (le fonti sono discordi). Artista attiva a Vienna nella prima metà del Novecento aveva studiato a Monaco e nella stessa Vienna (Frauenakademie).
Per firmare le sue opere utilizzava a volte lo pseudonimo “Joele”. Negli anni trenta era apprezzata come pittrice di paesaggi e illustratrice, ma era altresì conosciuta come artista simbolista che si dedicava a soggetti spirituali, mistici, magici, esoterici, tendenza questa che andò accentuando nell’ultimo periodo della sua vita. Morì probabilmente nei primi anni cinquanta: l’attività artistica è infatti documentata almeno sino al 1949, anno in cui ancora si conoscono suoi disegni firmati e datati.
I disegni presenti nella mostra feltrina sono prevalentemente ascrivibili agli anni del secondo conflitto mondiale, periodo in cui l’artista ormai anziana si autoritraeva ripetutamente in atteggiamenti di grande iniziata, maga e sacerdotessa.
Le streghe, le fate e le altre figure allegoriche e muliebri che affollano questi disegni di Nina Karasek sono spesso debitrici agli stilemi pre-raffaeliti e definiscono un esoterismo mistico di segno femminile che sembra preannunciare mode new age e atteggiamenti magicisti che si svilupperanno negli immediati decenni successivi per poi trovare, ancora più tardi, come nel caso della Wicca, ascolto nelle dinamiche del movimento femminista.
I disegni “esoterici” di Gertude Hozatko-Mediz e Nina Karasek, “ritrovati” recentemente a Vienna grazie alla sinergia fra La galleria De Faveri e il Centro Etnografico del Comune di Ferrara vengono presentati in Italia, in occasione del Ciclo espositivo Eredità del Simbolismo. Mitologie, Etnografie, Esoterismi
La mostra Misteriosofie simboliste. Gertrude Hozatko-Mediz e Nina Karasek viene promossa e realizzata dalla Galleria De Faveri Arte di Feltre in collaborazione con il Centro Etnografico del Comune di Ferrara, la Civica Galleria d’Arte Moderna A. Bonzagni di Cento, le associazioni Lab 610 XL e Associazione Bondeno Cultura.
La mostra Misteriosofie simboliste. Gertrude Hozatko-Mediz e Nina Karasek, curata da Roberto Roda per il Centro Etnografico del Comune di Ferrara e la Galleria De Faveri, rimarrà in parete a Feltre sino all’ 8 luglio 2007.
Catalogo in Galleria (Editoriale Sometti, Mantova, formato 21x17 cm, 280 pp, oltre 160 illustrazioni a colori, prezzo di copertina € 30,00
09
giugno 2007
Gertrude Hozatko-Mediz / Nina Karasek – Donne simboliste
Dal 09 giugno all'otto luglio 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA DE FAVERI ARTE – LAB 610 XL
Sovramonte, Frazione Servo, 167/B, (Belluno)
Sovramonte, Frazione Servo, 167/B, (Belluno)
Orario di apertura
feriali e festivi 15.30-19.30 chiuso il lunedì mattino
Vernissage
9 Giugno 2007, ore 18
Autore
Curatore