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Gery Bouw – Punto di svolta
Disegni traslucidi, leggeri, quasi eterei proposti come sculture che incrociano sguardi o segnalano un punto di svolta, un indizio verso la narrativa di un enigma. Gery Bouw è un artista olandese da sempre interessata nell’idea di rimarginare il vincolo fra natura e uomo e fra le persone.
Comunicato stampa
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Punto di svolta
di Gery Bouw
Chiasso Perduto
Via de' Coverelli 4R
50125 Firenze
Aperta dal 5 al 8 Giugno
Inaugurazione Mercoledì 5 Giugno alle 18:00 (ingresso libero)
Da Giovedì a Sabato dalle 15 alle 19
Attraverso lo studio di alcuni pittori del passato come Mantegna, Allori, Botticelli e Pontormo, Gery nota come spesso lo sguardo dei personaggi è rivolto altrove e soprattutto non c'è comunicazione fra di loro e in qualche modo questo diviene un riflesso dei nostri tempi, così connessi in tempo reale dalla tecnologia e proprio per questo così distanti.
Gery decide di riscrivere le azioni posizionando i nuovi personaggi in modo che finalmente possano incrociare lo sguardo dell'altro oppure segnalare un punto dove si materializza il pensiero, che diventa un indizio verso la narrativa di un enigma, ci viene suggerito ciò che sta accadendo nella scena. I personaggi di Gery sono disegni traslucidi, leggeri, quasi eterei proposti come sculture che abitano lo spazio temporaneamente e ci invitano a stabilire un nuovo legame con la narrativa proposta, con l'idea di comunicazione vera per seguire il filone di una storia che scriviamo noi.
Gery Bouw è un artista olandese da sempre interessata nell'idea di rimarginare il vincolo fra natura e uomo e fra le persone, restituendo intimità a questo legame.
A cura di Sandra Miranda Pattin & Francesca Morozzi
di Gery Bouw
Chiasso Perduto
Via de' Coverelli 4R
50125 Firenze
Aperta dal 5 al 8 Giugno
Inaugurazione Mercoledì 5 Giugno alle 18:00 (ingresso libero)
Da Giovedì a Sabato dalle 15 alle 19
Attraverso lo studio di alcuni pittori del passato come Mantegna, Allori, Botticelli e Pontormo, Gery nota come spesso lo sguardo dei personaggi è rivolto altrove e soprattutto non c'è comunicazione fra di loro e in qualche modo questo diviene un riflesso dei nostri tempi, così connessi in tempo reale dalla tecnologia e proprio per questo così distanti.
Gery decide di riscrivere le azioni posizionando i nuovi personaggi in modo che finalmente possano incrociare lo sguardo dell'altro oppure segnalare un punto dove si materializza il pensiero, che diventa un indizio verso la narrativa di un enigma, ci viene suggerito ciò che sta accadendo nella scena. I personaggi di Gery sono disegni traslucidi, leggeri, quasi eterei proposti come sculture che abitano lo spazio temporaneamente e ci invitano a stabilire un nuovo legame con la narrativa proposta, con l'idea di comunicazione vera per seguire il filone di una storia che scriviamo noi.
Gery Bouw è un artista olandese da sempre interessata nell'idea di rimarginare il vincolo fra natura e uomo e fra le persone, restituendo intimità a questo legame.
A cura di Sandra Miranda Pattin & Francesca Morozzi
05
giugno 2024
Gery Bouw – Punto di svolta
Dal 05 all'otto giugno 2024
arte contemporanea
Location
CHIASSO PERDUTO
Firenze, Via dè Coverelli, 4r, (FI)
Firenze, Via dè Coverelli, 4r, (FI)
Orario di apertura
Da Giovedì a Sabato dalle 15:00 alle 19:00
Vernissage
5 Giugno 2024, 18:00
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico