Si inaugura il 13 ottobre 2003 e prosegue per tutto il mese presso l’Accademia d’Ungheria in Roma la mostra fotografica “Metamorfosi di Roma” dell’artista visuale ungherese Géza Németh.
Le “vacanze romane” dell’artista magiaro, un soggiorno di sei mesi di studio a Roma, hanno generato una nuova evoluzione nel suo percorso creativo: da anni coltiva la passione per la fotografia e il montaggio digitale, sperimentando la combinazione delle diverse tecniche sul terreno sempre fertile e dinamico della sua facoltà di immaginare gli ambienti e i luoghi del suo vissuto, in questo caso la Città Eterna.
Mescolando gli oggetti chiave, i monumenti, gli scorci e le più classiche vedute di Roma, Németh opera una personalissima ricreazione della città, stimolando pensieri, associazioni, dubbi, in chi osserva i suoi lavori.
L’ars poetica di Németh non è che questo: porre domande, invitare lo spettatore a trovare risposte.